"Gola, voce, tosse"

A parte il fatto
che tutti sono contenti
del mio silenzio
forzato
(come se io parlassi sempre,
cosa che non è,
perchè a me non piace parlare!),
le cose procedono.

Se parlo,
immediatamente, sento due reazioni:
mi si muove l'ugola
(che come ho scritto, credo,
è 3 volte le sue dimensioni normali
e quindi mi sento in gola questo
rospo che pressa) e la voce che non esce,
perchè imperversa la raucedine e la tosse.
In compenso, quand'anche riesca a parlare,
il suono mi va a finire o nel naso
o nelle orecchie.

E mi sembra di essere 40 metri sott'acqua,
quando ti si aprono i timpani.

E' davvero tutto
molto molto strano...

Non parlo,
perchè faccio troppa fatica e
non mi piace affatto la sensazione
che sento.

In compenso, i miei tentativi
di nutrizione vanno avanti.

Oggi ho comprato tutto
per un bambino di 4 mesi.
Omogeneizzati e pastina.

ieri e oggi mi sparo
il minisetrone frullato.

Medicine a gogò:
Antiemorragico,
antibiotico
e
antidolorifico.

Tutto "anti".

Oggi dentista.
E domani psicologo.
Che cazzo gli dico allo psicologo
non lo so.

Boh.

Ho questo "mostro" in gola
che si ridimensionerà a breve, ma
nel frattempo c'e'.
lo sento.

Mi sembra che le sensazioni,
nonostante l'operazione,
siano le stesse.

Le sensazioni di disagio dico.

Un mostro in gola.
Che mi impedisce di parlare.

Era prima così;
è così adesso.

In compenso, tutta l'apertura
che le tonsille eliminate
hanno consentito
la sto "sentendo": quando bevo, bevo
più lentamente.
Quando mangio, sto attenta.
Quando tossisco e quando schiarisco la voce
c'e' una maggiore consapevolezza.

L'unica cosa davvero strana è
la mia voce, che non riconosco.

Sto a casa, debole.
Esco e cerco di non sforzarmi.
Sto zitta.
Vado lenta.

Strano.