"I miei lettori"

Mi stupisce sempre sapere
che c'e' gente nuova che mi trova
e che mi legge...

Mi stupisce ancora di più saperlo
direttamente da una email
che mi arriva...

O da incontri fugaci
in cui mi si dice
tutti contenti che
"te l'ha detto F che leggo il
tuo blog tutti i giorni? Mi piace!"

Mi fa piacere.
Ovvio.

Ma dal vivo, soprattutto,
non so più come reagire
e forse si vede.

Ma anche via email.

SEnto un leggero
imbarazzo.
perchè ancora oggi
uando scrivo
un secondo dopo
non ricordo più
cosa ho scritto.

E quindi non so cosa
le persone
sanno di me.

Non è grave.
E' solo strano.

Solo se hai un blog
personale sul web
e incontri i tuoi lettori
puoi immaginare
la stranissima sensazione
che si prova nel venire a sapere
che "ti leggo".

Ti so.

E' difficile perchè tu
mi conosci
e io non conosco te.

E' per questo ad esempio
che è da un po' che quando conosco un uomo
evito di dire che ho un blog.
Per non partire svantaggiata,
quando prima crredevo fosse un vantaggio
(espormi e farmi vedere).

Non lo è mai stato.

Comunque, un mio caro amico
mi ha "repulisti" dalla sua
rubrica,
affibbiandomi un bel "mi dispiace ma sei così".
Intendeva "inaffidabile".

Non è vero.
Non sono inaffidabile.
E' solo che quando fai scelte diverse da quelle che
gli altri vorrebbero tu facessi,
loro
si sentono traduiti e ti appioppano etichette.
Tu, che per una volta,
non ti sei tradita e hai fatto quello che volevi,
ti senti di merda
perchè hai tradito loro.

merda.

Ci sono cose che bisogna
lasciar andare...

Il tutto perchè ultimamente
con il fatto che cerco di pensare un po'
di più a me, mi capita di gestire
diversamente i miei rapporti amicali.

temo di perdere "altri".

Spero, io che abito sempre nel mondo dei puffi,
che mi si accetti per come sono.

Anche se come sono nop mi piaccio.

Anche se non so come sono.

Anche se cambio di momento in momento
e sapere come sono non serve a un cazzo.

All'insegna della relatività... =___="