Lei o lui?

C'è qualcosa che mi trattiene.

Lei costa di meno,.

Lui costa di più.

La qualità dovrebbe essere strettamente correlata al prezzo.

Da lei prendiamo 2 armadi, 2 comodini, 2 librerie e 4 sedie. E spendiamo massio 8.000 euro.

Da lui prendiamo 2 armadi e 2 comodini e ne spendiamo almeno 7000 di euro.

Abbiamo deciso di acquistare da lei.

E adesso dovrei chiamarla per prendere appuntamento.

E non capisco cosa mi trattenga.

E dovrei mandare una email a lui per ringraziarlo e dirgli che abbiamo scelto un altro fornitore, ma c'è qualcosa che mi dice: aspetta. Vai da lei prima e poi disdici lui.

Sono le 11 quasi e non trovo l'intenzione di chiamarla. Non la trovo dentro di me.

Qualcosa mi frena.

Una parte di me dice: ovvio che scegliamo lei, costa troppo di meno! E la qualità non è male!

E un'altra parte di me  dice: no, meglio lui, è tanto, ma tanto paghi a rate, che ti frega..Potevamo essere pure 20.000 euro..a rate diventano sempre pochi e tu ce la fai a pagare le rate...però avresti un armadio di qualità. Due armadi di qualità.

E poi c'è quell'altra parte che dice: però se compri lìgli armadi sai che devi comprare anche i comodini e già diventano 8000 euro... E comunque la libreria dovresti comprarla o da lei o da quell'altro... e ci risiamo... arriviamo a 12 o 13000 euro in due fornitori diversi peraltro...

La mia me intera che vuole? 

Vuole tutto! Pagare poco e avere la qualità. 

Ma questa non è la mia me intera.

La mia me intera media o molla dove non può arrivare...

Ecco: la mia me intera mi sta dicendo proprio questo.

Non si può avere tutto e non puoi fare tutto come vuoi.

Molla.

Chiama lei.

E basta.

Alla fine le lasci comunque 8000 euro.

Rate o non rate.

Adesso ho capito.

Era quella parte lì, quella che non molla, a non farmi chiamare.

:)

:))