" Due cose "

Chiudo questa settimana, visto che venerdì non lavoro,
con due riflessioni.

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Prima riflessione.

Cammino per strada e vedo, sui cartelloni pubblicitari, solo "facce".
Parlo delle facce dei politici.

Da quando Berlusconi ha lanciato la "moda"
della propaganda fatta sul volto del candidato,
tutti, e dico TUTTI, si "pongono" allo stesso modo.

Questa è stupidità.
Incapacità di distinguersi.
Invadenza, perchè quelle facce mi spaventano.
Cosa dovrei capire guardandole?
Cosa, COSA, dovrebbero trasmettermi?

IO voto l'ideale, non l'uomo.
E dovrebbe essere così per tutti.
Credo.

IO VOTO IL PARTITO, NON LA PERSONA.

In una società in cui è cio' che si vede
a contare, tutti si uniformano???

Per me conta cio' che si sente. Cio' che si fa.
Come si agisce. In cosa si crede.

Non è così anche per te?

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Seconda riflessione.

Scena: si sente una canzone.
Inquadrano Tizio, il quale, vistosi inquadrato, muove
le labbra come se stesse cantondola anche lui.
Magari inclina anche la testa, in modo tenero e seduttivo.

Tizio cantamuovendolelabbra, ma, ad un certo punto, ti accorgi
che non sa le parole: il labiale, prima perfetto, all'improvviso si
impappina.

Sbagliando Tizio ha fatto una figura barbina, però continua.
Tizio muove le labbbra come se stesse cantando la canzone a te,
perchè è inquadrato. Una serenata con le parole sbagliate.

Ora.

Lo so. E' una cretinata.
Non dovrei neanche pensare a questa cosa.
Ma vorrei andare oltre.

Perchè , PERCHE', c'e' la così forte necessità di far vedere che sai
una canzone?

Non la sai? E allora stai zitto. Basta.
Perchè, poi, continuare a cantare anche dopo che hai sbagliato?

Perchè questi personaggi "pubblici" ritengono che, se ci fanno
vedere che sanno una canzone... possano irretirci in qualche modo?

Mah...

Ridicoli...non credi?

Mah...

Buon ponte a tutti! IO venerdì non lavoro!!!!
e...sempre...Forzanapoliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!

Maggie