"Trash da discutere"

Tra gli argomenti trattati in questo blog
spesso è capitato l'argomento "evacuazioni".

Si parlava cioè di cacca, in ogni situazione
e di ogni genere...

Giusto ieri sera, però, riflettevo
su una cosa che mi è successa a Formentera.

La premessa è che io non ho problemi
di cesso. cioè se vado o non vado
non me ne frega niente.
Non sto lì, comew molti, a fumare la sigaretta dopo il caffè,
o sprememermi sul cesso alla solita ora
con libri e/o parole crociate ad attendere il magic moment...

Se mi viene, bene. Se non mi viene, ahò!

In vacanza, ciò che mi dà più fastidio
è che gli altri ascoltino i miei possibili rumori
(vedasi "oggetto che cade nell'acqua e provoca tonfo
oppure emissione, più o meno sonora, di aria,
con osservazione della pancia che si sgonfia contestualmente).

Per cui, già quando fece una vacanza in barca a vela,
di cui forse non conosci i cessi ma ti puoi immaginare
come son fatti (ti aiuto: piccoli, stretti, e se fai cose abnormi rischi
che si ntasi la tubatura e ti tocca sturare a mano)
(e poi la cacca finisce dritta dritta nel mare) mi accorsi
che approfittavo dei momenti di "uscita"
(quando mangiavamo nei ristoranti)
per poter dare libero sfogo (in rumori e tonfi)
alla mia accumulazione organica...

E così è stato anche a Formentera.
In un appartamento con altre 3 amiche
non è che mi sentissi molto a mio agio...
e così una volta ho acceso la tv... (hihihihi)...
un'altra volta ho messo la carta igienica
nell'acqua (per attutire i tonfi)...

L'ultima sera.. al ristorante...
tacchtè!!!

^_____^

Credo d'essere la sola al mondo...

Fico no?
Poterti chiudere nel cesso, con il lucchetto di sicurezza
e dare libero sfogo alla tua naturale predisposizione???!!!