" Le scuole "
Sono ricominciate le scuole, già.
Ieri primo giorno.
c'era anche qualche mamma...
ed il ragazzino che si vergogna a farsi vedere con lei.
Oggi è già tutto piu' normale.
Passo davanti ad un Istituto tecnico e vedo tutti
ragazzetti, dai 14 ai 18 anni,
che fumano, parlano male, strascicato, tutti uguali,
vestiti uguali, smorti, che parlano di cose stupide, di motorini,
di cellulari, di gnocche.
Li vedo e penso " ma io non ero così!"...
Io non sono mai stata così.
E poi vedo quelli sono diversi.
Quelli vestiti dalle mamme.
quelli con la riga da una parte.
Madonna mia.....
quelli che non fumano.
ma stanno zitti.
da soli.
in disparte.
al massimo parlano con un altro ragazzo.
Le ragazze sono già donne.
Impressionante.
Le vedi e pensi: " ma quanti anni avranno queste ragazzine?"
Gruppetto di ragazzini che con le loro cartellone
si avviano a scuola.
gravati dal peso dei libri, già al secondo giorno di scuola.
assurdo.
io portavo i libri forse un mese dopo.
E nel gruppetto che mi supera ... li guardo.
Sono 5 o 6.
C'e' quello che spara cazzate.
C'e' quello che resta indietro a tutti e che non parla con nessuno.
C'e' quello che ascolta quello che spara cazzate.
Ci sono due che fanno comunella.
E li guardo e capisco, di ognuno di loro, cosa li spinge
ad esere così.
Certe volte non andrei a lavoro e mi fermerei
a guardare le persone.
L'altro giorno, sull'autobus, una signora attacca a
parlare con me. Io stavo leggendo e tenevo apposta il libro
aperto per farle capire che "mi disturbava", ma lei
continuava a parlare ed era quasi comica in quello che mi
diceva, per cui con una mano tenevo il libro aperto e
con gli occhi guardavo a l'ascoltavo.
Ad un certo punto scende.
E penso: " E' matta sonata o è solo una persona che parla con gli altri?"
Ancora ci penso.
Chi è tra le due, la deviata?
Buon mercoledì!
Maggie
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page