9.9.03

"Trito e ritrito"

Già, ascoltando la canzone di Irene Grandi,
m'era venuto un sussulto di bile.

ZEta me le ha gentilmente trovate
e di cui incollo solo la parte più scontata:

Prima di non essere da sola
Prova a pensare se stai bene tu
Prima di pretendere qualcosa
Prova a pensare a quello che dai tu


Quelle parole scontate, trite e ritrite,
spiattellate in quattro frasette e due note,
stile Alberoni, mi avevano fatto pensare che
una nuova psicologia si stesse affacciando
nel mondo della musica italiana.
Si fa per dire, ovvio.

Purtroppo, trovare i testi non mi risulta cosa facile...
ma magari piu' tardi jaafaccio! :D

E adesso che succede?
O si sono copiate mentre scrivevano o chissà che è successo,
de facto anche Giorgia, adesso, si mette a
scrivere canzoni, i cui testi sono triti e ritriti.
Si parla di stupidaggini, di cose che davvero
leggi ovunque... di ( tra l'altro mi sembra che la canzone di
Giorgia sia copiata anche nel ritornello ad una vecchia
canzone di Irene GRandi ) leggi morali psicologiche...
del tipo "ama te steso e sari amato" e cose del genere...

In più, Giorgia, nel video, si presenta in costume.
In tutta la sua figura anoressica.
In una esteriorità che non dovrebbe nemmeno essere ostentata.
E' così magra che fa paura.

E se penso che lei puo' essere considerata un "modello"
mi spavento...

Si parla di autostima, si volersi bene, di non farsi comandare,
di banalità che vengono prese per verità assolute.

Quello che mi spaventa è che , evidentemente,
sentendo parlare bene chi le ascolta,
queste banalità non sono, poi, così trite e ritrite.
E che, anche se così a basso livello, anche queste due canzoni
hanno una funzione educativa...

e già...

Buon martedì!
maggie

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