" Il Toro "
Ieri sera ho visto un film con Diego Abatantuono,
intitolato " Il toro ".
Bel film.
Indubbiamente un bel film.
Carico di tanta di quella drammaticità ed ironia
tipica di alcuni film italiani.
NOn ti dico altro, perchè non voglio rovinare la visione del film,
che pero' colpisce, o almeno ha colpito me,anche
per un particolare, che ho trovato violento in tutta la sua "utilità".
Per farla breve, il film parla di mucche e di un toro,
un signor Toro, il cui nome è Corinto.
Si vede, soprattutto all'inizio, che queste mucche
per essere spostate da un luogo all'altro, vengono
prese per il muso.
Probabilmente, viene praticato una specie di foro
nella cartilagine tra le due narici e viene applicato
un anello di ferro. UNa specie di orecchino.
Per spingere l'animale a muoversi, vista l'impossibilità ( o almeno credo,
di mettersi dietro), l'anello al naso viene aggangiato
da una specie di bastone con in punta un uncino e si tira.
In pratica, tirando tanto, si rischia ( anche se non sembra possibile
che accada ) di rompere il muso dell'animale.
Nella prima scena del film,
non sembra che la cosa sia particolarmente gradita alle bestie.
UNa mucca, tirata per il naso, aveva abbassato la testa
quasi strillasse " vai piano, tu che tiri, che mi fai male"...
Corinto poi, protagonista del film, viene scarrozzato
per mari e monti e preso sempre "per il muso".
Insomma, capisco che si debba farli muovere,
ma possibile che non ci sia un modo meno "torturatorio"
(o torturante) ( o diabolico ) di quello "architettato" dall'uomo????
Al di là di alcune scene crude del film;
al di là di un Abatantuono in gran forma,
non ho potuto non notare, infine, una scena del film,
in cui viene detto:
" nei telegiornali si dice che i ragazzi di oggi
mangino più pizza che carne ".
Stamattina, ho scoperto che il nuovo barista è vegetariano.
Non mangia nemmeno latte e uova.
MI sono stupita perchè adottare un ideale "così",
comporta notevoli dsacrifici.
Ma per una come me, che vede, nella gioventù del terzo millennio,
povertà di tutto, è stata una piacevole sorpresa.
Insomma.
IO mangio la carne solo perchè devo.
Sono anemica.
Ma se un giorno decidessi di privarmi di tutto ciò
che richiede l'impiego di alimenti di origine animale,
sarei capace di tenere fede ai miei principi???
BUon lunedì!
Maggie
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