"Dolore"

Ieri sera, arrivata a casa
ho "sentito" una emozione in me.
Mi rodeva il culo.
Così ho preso il diario
ed ho scritto:
"mi rode il culo, perchè?"
credevo fosse perchè M non mi chiama.

Stamattina, mentre
camminavo e correvo,
ho sentito la risposta vera.

La vera risposta.

Il mio non è rodimento di culo.
Non è rabbia.

Cioè, il vero sentimento
è "dolore".

SEnto un profondo dolore,
dentro di me, perchè,
per l'ennesima volta,
non mi si vuole.

M non mi vuole.
Cazzi suoi il perchè, ma de facto
non mi vuole.

Non mi cerca, non mi chiama,
non vuole fare l'amore con me,
o almeno non tanto quanto
io vorrei.

Non voglio giustificarmi e giustificarlo.
Potrei dire che non gli do nemmeno
il tempo di cercarmi, perchè lo
faccio puntualmente io prima.
Potrei dire che lui ha i suoi tempi.

Il fatto è che lui è come è.
Basta.
A me, il suo modo di essere, con me,
non mi sta bene.

Basta.
Basta.

Non mi va più di essere a caccia perenne
e di essere continuamente umiliata
dal mio senso di onnipotenza
"del cazzo"... per cui ci provo continuamente
con chiunque.
Anche con chi non mi piace.
Per essere, quasi sistematicamente, rifiutata.
Basta.

E così ho sentito che la rabbia del rifiuto
è diretta anche verso tutti coloro che ho
amato e che dicevano di amarmi,
ma che poi non mi hanno voluta davvero.

Tradita.

Basta.

Basta con questo continuo tradirmi.
Farmi male.

Basta.

Un grande dolore,
dentro.

Io che dentro
sono una crema...........

Così, ho cancellato il numero di M
dal mio cellulare.
SE vuole mi chiami lui.
Alemno fino alla prossima volta
che ci vediamo. Se
ci vedremo.

E anche su A
sto pensando di mettere uno stop...
prima di fare cazzate...
ma non so ancora bene
se e cosa fare con lui.

basta...