"La carciofolata di Velletri"


A Velletri, a 40 km da Roma,
ultimo dei Castelli Romani
(a sud di Roma)
la prima domenica di Aprile
(o maggio) di ogni anno
si tiene la carciofolata.

In pratica, si prendono le potature delle viti,
visto che Velletri è terra di vino e uva.
Le potature si chiamano "matticelle".

La matticella brucia lentamente
ed è ottima per fare la brace.

Si prendono i carciofi.
Si taglia il gambo, in modo di lasciarne
poco poco, giusto giusto per
poterlo infilare nella brace.

Si sbatte la testa del carciofo
contro un tavolo così che si aprano le foglie
quel tanto che bvasta per infilarci
al centro
un misto di condimento fatto di:
- scalogno
- mentuccia
- olio extravergine di oliva
- sale

Così condito
si prende il carciofo
e lo si immerge
nella brace
fatta di matticelle.

Il carciofo
immerso nella brace
fino al cuore
si cuoce
ed in mezz'ora
diventa
IL
modo più buono
per manguiare il carciofo.

Alcuni buttano
le foglie a contatto con la brave
ma io
la trovo una bestialità.
Come il pane più buono cotto a legna
anche il carciofo
cotto nella legna
è più buono
proprio perchè
cotto nella legna
ed è la legna
ed il fatto di essere cotto nel fuoco
a renderlo
spettacolare.

Due anni fa
ne ho mangiati
14.... ^___^

In genere si tiene,
la carciofolata,
a Piazza mazzini.
A Velletri.

Due carciofi costano circa 3 euro o forse meno.

... dimenticavo.
Forse un nuovo collega
si è preso o sta prendendo una cotta
per me. E non va bene, perchè
non va bene.

E mi piace un diciottenne,
massimo diciannovenne.
Ed io piaccio a lui,
che mi chiama "bionda"...

Tutto è assurdo.

Però è divertente.

oggi
a lavoro
mi sono sganasciata.

Invece
un altro mio collega
è arrivato
con i capelli corti
eccacchio
per poco svengo
dall'ormone impazzito!!!

^_____^