"Piccoli"

Sono profondamente triste
per come stanno andando le cose al Circolo.

Già altre volte avevo visto e letto allusioni,
insinuazioni, cattiverie dette a me direttamente
o indirettamente o al Comitato organizzatore del Circolo.

Avevo sempre fatto finta di niente,
perchè offendersi per qualcosa detta
a qualcuno senza nominarlo vuol dire
avere la coda di paglia.
e io non ce l'ho.

A chi offende è sbagliato anche
rispondere con altra offesa,
perchè vuol dire passare dalla parte del torto
e io non ci tengo.

Chi offende, alle spalle o davanti,
non merita altro che indifferenza.

E' anche il modo migliore per rispettare
anche chi ti offende.

Ma oggi davvero è stato passato il confine
della mia pazienza.

Davanti ad altri,
più o meno scherzosamente,chissà,
sono stata offesa.

Adesso magari quel cretino mi dirà che ho capito male,
che me la sono presa, ma che lui scherzava,
che allora ho la coda di paglia,
ma io, con quella persona, ho deciso di non parlare più.

Gli ho appena inviato una email
in cui gli dicevo espressamente
che mi ha offesa non l'aggettivo,
perchè tanto non mi riguarda,
ma mi ha offesa il modo, l'ignoranza,
l'ingiustizia, l'imparità di trattamento,
tutto...

Cazzo... erano anni che non troncavo così
i rapporti con una persona...
Credevo che fossero cose che si fanno
quando hai 5 anni... gli dici che è brutto e cattivo,
gli giri le spalle e te ne vai.

A 40 anni è molto più dura...

Mi ritengo una persona paziente e piena di buon senso.
Ma quando è troppo è davvero troppo.

SE mi chiede scusa davanti a tutti,
forse lo perdono.
Ma forse neanche così.
Si è comportato davvero troppo male
nei miei confronti.

Basta così.

Uno così, per me, non esiste più.

La cosa che mi dispiace di più
di tutto è che ho tentato in tutti i modi
di andare oltre quel suo modo di fare del cazzo,
aggressivo, piccolo e spaventato.
In fondo in fondo, c'e' una persona valida.

Ottusa... mavvaffanculo!
Lesbica... maccesarai!
'mbecille!