Silenzi parlanti
Ieri mattina ero in treno.
venivo alavoro.
Ad un certo punto sento la voce forte di qualcuno.
Non aveva emesso una parola, ma un suono, che ho interpretato
come scuse, dal momento che,
girandomi, mi sono accorta che il tipo
forse perchè anziano
si era praticamente seduto
non sul posto libero
ma su una ragazza...
Dapprima ho cioè pensato che questa persona,
peraltro anche anziana,
avesse inciampato
e stesse chiedendo scusa...
Poi, dopo un po',
ho risentito il tono della voce
di quell'uomo, sempre alto
rispetto ad un tono di voce normale.
anche quella volta non aveva emesso
una parola, ma solo un suono inarticolato.
Il tono era molto forte e
mi aveva disturbata.
e così mi sono rigirata
e mi sono accorta che
quell'uomo era un sordomuto
e che "conversava" con un
altro, un compagno di viaggio.
Il sordomuto, accompagnava
i gesti con l'emissione di qualche suono involontari,
mentre l'altro, evidentemente "normale",
gesticolava solo.
Compresa la situazione,
sono tornata ai miei studi.
la cosa che mi ha colpita
però subito dopo
è stato il "rumore" fatto dalle
mani e dalle braccia
dei due
che si parlavano.
Un silenzio
pieno di gesti rumorosi
che rumorosi non sono...
però era carico di messaggi
quel silenzio.
MI ha trasmesso
una strana serenità,
quella gestualità silenziosa
accompganata da qualche
suono strambo emesso
dal sordomuto.
i gesti non erano quelli visti nei film.
Chissà quanti, in Italia,
conoscono il vero gesto
dei sordomuti.
così... è stato bello.
Mi ha lasciato una bella sensazione addosso.
:)
0 Commenti:
Posta un commento
Iscriviti a Commenti sul post [Atom]
<< Home page