30.7.02

L' 11 SETTEMBRE 2001
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“Cosa penso di quanto e’ accaduto negli States?“

- Perché esiste il terrorismo?
- Tutto ciò che viene fatto contro il terrorismo
e’ lecito?
- Se in America sono morte X persone,
devono morirne X o X+n anche nei paesi
attentatori?
( sempre ammesso che il paese attentatore
sia quello individuato dagli americani ).
- Dopo tutte le “missioni sante” perpetrate dagli
americani, che vogliamo dire?

Vogliamo fare un bilancio di morti,
da una parte e dall’altra?

Le domande sono tante ed esigono una risposta.

Mi sento di darne solo una:

Il terrorismo non deve esistere,
ma la vendetta neanche
”.

Individuare, cercare e processare , in base a fatti
e prove inconfutabili, l’ideatore e fautore di un
piano così diabolico e’ giusto, ma uccidere tutti,
tranne lui, per odio o vendetta verso di lui,
non e’ giusto.

Uccidere e’ terrorismo.
Uccidere in nome di un ideale, per me, e’ sempre,
e comunque, terrorismo.

Tutto si riduce ad un bisticcio tra bambini adulti:

Loro lo fanno a noi e noi lo facciamo a loro…:-P
E se anche loro la pensassero così?
Chi ha iniziato allora, ma, soprattutto,
quando finirà questa guerra ?


Se mi si chiede di dire
Con chi sto
io rispondo:

Sto con i morti che questa guerra
genera ed ha generato ,
di qualsiasi fede fossero,
di qualsiasi nazione fossero,
in nome di qualsiasi fede agissero…
sono morti ...
e niente li riporterà in vita.

Sto con i vivi.
Sto con i sopravvissuti.
Sto con chi vive nel terrore.
Sto con chi crede di essere nel giusto, ma che,
in nome di quella giustizia,
non e’ disposto al sacrificio umano.
Sto con chi non viene tollerato, perché diverso.
Sto con chi e’ oppresso e con chi lo sarà.

Sto con i vivi che sanno vivere con i vivi.

Se e’ stato Bin Laden, cosa che per me
e’ ancora tutta da provare, solo lui deve
essere preso e processato.

Se ciò avvenisse sono sicura che non avrebbe
un processo giusto, e allora non so quanto io
desideri che lo prendano.

E’ anche vero che finchè non lo prendono,
l’America continuerà la sua guerra santa…
e allora che dire:
meglio il sacrificio di uno , innocente
o colpevole che sia, o di molti innocenti?


Sono costretta a scegliere...
Per una volta…
la prima che ho detto!

Banale tutto ciò? Forse. Decidi tu.

Buona giornata,
Maggie

Vedi anche su : www.barsauro.blogspot.com

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