16.12.02

IL SENSO DEL SACRIFICIO
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Ho giocato a tennis dai 13 ai 22 anni …
Ho fatto tennis agonistico, completo di preparazione
tecnica e di preparazione atletica. Ero completamente
dedita alla “causa”:
giocare ( che stranezza - condiderando la "fatica" sopportata )
a tennis per diventare forte.

Il tennis è l'unico sport dove si "gioca"...
Si dice " Andiamo a giocare a tennis" o
" Voglio diventare un giocatore forte"...
come se il tennis possa essere un gioco...

Comunque...
Volevo solo evidenziare due cose:
1) il sacrificio che io ho affrontato è stato grandissimo.
Ho rinunciato ad una vita “normale”, fatta di ragazzetti, di liceo,
di motorini, di “banalità" che formano per la vita, in nome di una
passione che tanto mi ha dato e che tanto adoravo.

2) la seconda cosa è evidenziare che le donne hanno una
capacità di sopportazione del sacrificio maggiore rispetto a
quella degli uomini, specialmente in Italia, dove sempre più
giovani atleti lasciano la via dello sport per
la via del divertimento e della spensieratezza.

L’esempio tennistico è eclatante: il tennis femminile
regala poco divertimento, ma grandi soddisfazioni,
costanti nel tempo. Quello maschile vive di “guizzi”,
di “punte” di diamante e , forse per questo, …altrettanto rare…

Mi stupisce allora come , nel nuoto, tutto cio’ sia sfatato.

Il nuoto, lo sport che ritengo in assoluto piu’ faticoso, più alienante,
più pesante… e che comporta notevoli sacrifici… sta
regalando all’Italia tutta…una squadra ricca di perle ….
di atleti il cui livello tocca apici da “medaglia”….

Non posso che dirmi contenta…. entusiasta che
il nuoto abbia trovato “menti” e “volontà” così forti…
in un ‘" Italietta" fatta di ben altro...

Mi sento quindi di sperare che, anche nel tennis maschile,
esista altrettanto “ carattere” e “passione”…
Come spero di poter leggere di un Campione che diventi poi
LA guida per tutti gli altri…

Mi sento di sperare che il "gioco " del tennis diventi
meno "gioco" e più "sport"...anzi "Sport"!


Il sogno delle Olimpiadi di qualche anno fa, ha visto trionfare
Rosolino e Fioravanti… ed il loro esempio è stato grande:
…la loro "carica" trascina con se altri "sognatori"...altri ragazzi...
altre passioni durevoli nel tempo...
sino ad oggi
e..domani...speriamo...

E, come se gli "schizzi d'oro" fossero arrivati anche nella
piscina dei tuffi, anche qui' , quest'anno...grandi soddisfazioni...

Non me l’aspettavo…devo essere sincera.. proprio
perché so quanto sia duro faticare e lottare per una passione…
per uno sport…

E NON POSSO CHE ESSERNE FELICE…

Buon..anzi…have a nice day!

Maggie

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