“ Fotografie “

Non c’e’ niente da fare.
Quell’obiettivo puntato su di me mi terrorizza.
E’ come se avessi paura che veda, che scopra tutta la mia bruttezza.
Tutti i dettagli.
Tutto cio' che nascondo da sempre.

Quell'obiettivo...Lo sfuggo, mi allontano, mi fa agitare.

Io e l’obiettivo.
A volte li alzo gli occhi e provo a sfidarlo.
A volte vinco io, altre vince lui.

Quando io mi faccio le foto da sola, banale, non sento la stessa
urgenza di nascondermi.
E’ come se non mi facessi delle foto.

E’ proprio l’obiettivo curioso che mi imbarazza.
Mi mette in difficoltà.

Ho creato apposta l' Alter ego per tirar fuori tutto quello che qui'
non riesco a dire, confessare. Tutte, o quasi, le mie paure.
E credo che la mia "autoterapia", stia dando buoni frutti.

De facto, quell'obiettivo,
l'essere scrutata da una persona che sta dietro l'obiettivo,
la possibilità di essere scoperta .... mi terrorizza.

Ma quell’obiettivo che mi scruta...
Cacchio...

Sai no?
Ti viene fatta una foto e viene male.
Tu di che cos'e' che hai paura.
Ti dispiace che sia venuta male o ti vergogni.
Tu cosa senti?

Si vedono tutti i tuoi difetti e pensi a cosa penserà chi la vede?
Hai paura che gli altri si accorgnano delle tue imperfezioni,
e temi che , dopo, non ci sia un dopo?

Credo che farsi fotografare da una persona che è "solo" curiosa
di te, e non da un fotografo e basta, sia...è
piu’ intimo di un rapporto sessuale.
Piu’ intimo di un bacio.
Piu’ intimo della cosa piu’ intima che tu ritenga tale.

Quell’obiettivo ti squadra, ti guarda, ti scruta,
e... ti ruba l’anima.

beh...

Eppure la sensazione di sfida, di tener lo sguardo dritto
nell'obiettivo, l'ostentazione del sè per me è fortissima.
Nel bene e nel male.

Non avrei due blog se così non fosse.
Da una parte mi nascondo,
ma dall'altra sono stanca di nascondermi.
Basta.
Cheppalle!

Che mi veda pure, quell'obiettivo; ci provi a rubarmi l'anima,
che ci provi quella curiosità, a vedere:
Dai!
Guardami bene, metti a fuoco e ...Fotografami.
Guardami.
Mi vedi?

E poi ... sarà quel che sarà...

Io sono così.
O così...o Pomì!

;D

Buon lunedì,
maggie