9.5.03

Le mani

Autobus, stamattina.
Salgono i controllori.
Una ragazza sembra non capire.
Il controllore la guarda e le chiede il biglietto.
Lei non sente.
Il controllore la tocca sulla spalla e lei si gira
improvvisamente: credo d’aver capito che lei avesse l’otite.

La ragazza capisce che il controllore le stava chiedendo il biglietto
e si rivolge al tipo davanti a lei ( non avevo notato viaggiassero
insieme ).

Capisco che i due sono sordomuti ed inizia
.....la danza delle mani.

Mi sono messa a piangere nel vederli.
Ti giuro: non avevo mai visto due sordomuti
parlarsi in QUEL modo.

Generalmente, quando due sordomuti si parlano,
o quando uno dei due ci sente, lo scambio di gesti e parole
mute è molto chiaro: le mani vengono sempre lasciate libere
di muoversi, ovvio, per far sì che l’altro capisca bene.
E, in questi casi, le mani diventano il turbinio delle parole,
un frenetico agitare di dita e di braccia..
Labbra che esasperano i movimenti, guance che si gonfiano per
simulare le lettere dell’alfabeto..

Questi due no.
Ed è stato impressionante.

La ragazza, che sembrava essere quella che dei due ci sentisse di piu’,
faceva da tramite tra il tipo ed il controllore.
Il tipo, l’amico di lei, aveva i biglietti e così sono iniziate
le loro “parole”.

La particolarità era che quando lei parlava,
il tipo, lui, metteva le sue mani nelle mani di lei.

Lui, cioè, prendeva, con la sua mano sinistra, la mano destra
di lei e ce l’ appoggiava. A volte le prendeva entrambe le mani
… mai stringendole, mai facendole male, ma sempre in modo
molto delicato… come quando tieni un uccellino tra le mani
e sei attento e delicato…

Era solo contatto: la toccava, come se avesse
bisogno di sentirla.

Era come se , non toccandosi, non potessero capirsi

Quando parlava lei, lui le prendeva la mano.
Quando parlava lui, gesticolando, lei metteva le mani in grembo.
Anche lei gesticolava, ma a lei bastavano dei cenni… minimi…
tanto minimi che lui poteva prenderle comunque la mano e capirla
lo stesso.

Ecco…

Vedere quell’intimità, quell’empatia,
quel bisogno di contatto così forte,
mi ha fatta emozionare

E mi riemoziono al solo pensarci…
e non so se mi sono spiegata…
spero di sì

Buona giornata e buontuttoloatuttoli!
:D

Maggie

nb: dimenticavo: FORZANAPOLIIIIIIIIII!!!!!!!!!

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