" Io e Mister X"
Ci siamo conosciuti via email.
Non ricordo bene come ne' quando,
ma ci ritrovammo a parlare di politica
nelle email.
Non di destra o di sinistra,
ma dei personaggi della politica
e le nostre versioni
forse non coincidevano
ma mi piaceva come ragionava il ragassuolo.
In occasione del raduno del cannocchiale,
del 5 ottobre 2003,
gli proposi di incontrarci lì e di conoscerci contestualmente.
la domenica passo' tranquilla.
Mi dimenticai del raduno e mi dimenticai persino dell'incontro al buoi.
Alle 21:20,
ricevo una telefonata
da una voce mai sentita.
E' lui.
Una voce profonda,
bel delineata,
matura.
L?immagine della voce, associata a quella delle email,
mi fa vedere un uomo robusto
con la barba.
Ne' bello, ne' brutto, solo "grande".
Parlando al telefono mi accorgo che effettivamente avevo dimenticato il raduno.
e avevo dimenticato anche lui.
LUi mi butta lì una proposta:
ci vediamo alle 22:30?
Ci penso giusto il tempo di pensare" non voglio pensare"
ed accetto.
IO mai uscita di casa più tardi delle 21:30.
:D
Mi vesto: pantaloni, camicia bianca e maglioncino panna.
Mi trucco, stranamente pesantemente (per me).
Risultato: normale.
Alle 22:30 esco di casa per vedere se c'e'.
Non ha il mio cellulare.
l'appuntamento è di fronte al cancello di casa mia,
ma lui non si vede.
ASpetto un po'.
Niente.
Rientro a casa.
Sono le 22:45.
Ogni tanto mi affaccio dalle finestre della mia camera per vedere se c'e' qualcuno.
nessuno.
Boh.
Esco fuori.
Uno che al primo appuntamento da' buca o arriva tardi marca male.
ahi ahi ahi.,..
Mi guardo intorno e non c'e' nessuno.
Vedo, pero', nel ristporante conese, un ragazzo
che parla con la cassiera ed esce fuori.
Lo vedo.
E' alto.
Magro.
Piccolo d'eta'.
Mi guarda e mi chiede "margherita?"
Lo guardo e dico sì.
E' lui.
Mamma mia com'e' diverso da come lo'imaginavo!
Ma non ha 28 anni!!!Non e' possibile!
Mi accompagna in macchina e mida u mazzo di fiorri largo un kilometro quadrato.
Naaaaaaaaaaa.... i fiori???!!!
E adesso? Che ci faccio con questo mazzone di firoi?
E poiperchè?
per scusarsi del ritardo...
Ah... ecco... ok.
Li porto a casa. NOn ho il...un vaso per fiori.
Li ho tutti secchi.
Rimedio un vaso ( la pentola della pasta???)esco fuori.
Andiamo in un pub.
Mi sento come se quella cosa non andrà avanti.
Io non gli piacio di sicuro.
E lui è così carino, ma anche così piccolo.
Boh...
Parlo sempre io.
Lui, in silenzio, sorseggia un wiscky.
Woh...
Io bevo una birra.
Ci salutiamo.
bella serata.
E invece il giorno dopo...non ci siamo rivisti?
:DDDDD
mah...
Buon martedì!
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