"Ancora uno"

ieri sera altro blid date.

Anche stavolta, mi sono sentita, dentro, che dicevo "sì!".
La mia vocina mi ha detto sì, va bene. Ero "disponibile".

Insomma. ottimo.
GRan bel pezzo d'uomo.
40 anni.
Bilancia.
Bilanciato.
nel senso che mi è sembrato Uomo davvero.
Equilibrato.
Sensato.
Discorsi sensati.
Uno con il senso dell'orientamento,
in una zona a lui sconosciuta.
Settimo di 7 figli.

E ... bello come il sole.

Sensazioni?

In alcuni momenti mi sono sentita sbagliata.
Sì. per alcuni suoi modi di fare,
poco "paralleli" ai miei...

Mi sono sentita sbagliata e questa cosa mi ha dato fastidio,
come alcune altre sue "osservazioni" sul come io
dovessi essere o su come avrei dovuto agire...
Sentivo la mia "acidità" e allora gli ho detto:
"hai tutto questo bisogno di appiccicarmi etichette?"
Gliel'ho detto sorridendo... :)

Mi stavo difendendo da questa necessità,
degli altri, di dirti come sei, come ti vedono.

Capisco e mi adeguo. Non ho reagito, come avrei fatto tempo fa.
Ho pur sempre reagito. Ma va bene. Anche così.

Comunque, lui ha fatto tutti discorsi di come sta insieme ad una donna, di quello che dà nel rapporto, che lui convive da sempre, che è stato pochissimo da solo. Discorsi che ho sentito già, ed a cui non so dare il giusto peso, ammesso che glielo voglia dare. Del come sono finite le sue storie (10 anni, 4 anni e poi 6 mesi).

Siamo rimasti che ci saremmo sentiti oggi per andare al cinema insieme con le mie amiche e lui portava il suo amico.

Arrivata a casa gli ho mandato un sms:
"Bibidibobidibu! Fa la magia tutto quel che vuoi tu! :) a domani"

E lui mi ha risposto:
"Una dolce notte. Ho una bella sensazione"

E adesso bisogna restare con i piedi per terra.
Restare sul "qui, ed ora".

Sensazione: c'e' qualcosa che non mi torna.

Ecco:
Ho paura che non mi voglia.
Che alla fine neanche lui mi voglia, davvero.

Ecco.
L'ho realizzato mentre lo scrivevo.
Ho paura che "anche" lui non mi voglia, davvero.

E mi viene da piangere.

E' solo paura.

La vedo.

...