17.9.08

"Di nuovo"

Di nuovo il cibo rappresenta
un'ossessione....

Da come mi vedete su Facebook ho già ripreso una taglia...
I pantaloni non mi entrano più e le gonne a vita bassa
non sono più tanto a vita bassa...

Non so cosa esattamente mi abbia fatta tornare
ad avere questa idea fissa... cioè da cosa io in realtà
voglio scappare...

Già per esempio potrei piacere a quei due
che ho puntato nuovi... opppure adesso ci daranno
le divise ed il sarto mi ha messa, senza troppi complimenti,
in una 42... e io divento 44 per non mettere la divisa..
:DDDD

Non lo so ma mi accorgo di fare pensieri del cavolo:
la mattina iniziare bene e non mangiare cazzate,
oppure quando faccio una cazzata allora mi finisco di sfondare al 100%,
oppure vado a dormire così piena che poi non dormo ...
Quella sensazioni di scoppiare dopo mangiato..
L'occupare ogni minuto libero a casa
per mangiare...
Anche la micia viene snobbata per farmi male con il cibo...
La dispensa non contiene cibi "pericolosi" ...

Arrivo a casa e inizio a mangiare... e non riesco a fermarmi
finchè non sento la pancia gonfissima...

Oggi sono stata brava (o almeno sino ad ora)...

Ho iniziato il libro "Meditazione"...

Devo fare una qualche altra attività sportiva...

vedi... devo... penso...sarò brava?

Sono anche stanca di tutto questo rimuginare,
pesare, stancarmi, essere brava... non essere bella...

:(

6 Commenti:

Alle mercoledì, 17 settembre, 2008 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sono sensazioni che conosco bene... quella del farsi male mangiando. Secondo me fa parte di quei momenti in cui la stima di noi stesse è molto bassa tanto da pensare che non meritiamo l'attenzione degli altri se non per l'aspetto... e allo stesso tempo è un modo per "riempire" quel vuoto interiore, quella voraggine di senso e amore che non si sazia mai.
Come ti capisco meggy... solo ti posso dire che non c'è motivo di essere insicura di te. Sei un ragazza così speciale che ha dentro di sè una forza vitale che la protegge da maree ben più basse che la dipendenza alimentare.
E lo sai pure tu dov'è la chiave per spezzare questi meccanismi di compensazione/punizione perchè ti conosci bene... basta girarla.
Non lasciarti andare e ricorda che sei davvero unica
Da un'amica lontana

 
Alle mercoledì, 17 settembre, 2008 , Anonymous Anonimo ha detto...

M essere brava non significa "adoperarsi" per essere bella, capito?

e io su facebook ti vedo in forma (te hai le pigne, in testa!:)
Ciao bionda!!!

 
Alle giovedì, 18 settembre, 2008 , Anonymous Anonimo ha detto...

Giusti i commenti precedenti. Secondo me il segreto e' guardare la realta', propria e degli altri, con occhi "nuovi". Non esiste il "bello", il "bravo" oggettivo ed immutabile. Tutti siamo belli o brutti, buoni o cattivi, simpatici o antipatici a seconda delle circostanze. Certe volte ci si concentra solo sulla parte brutta, cattiva ed antipatica e quella poi diventa la realta'. Concentrati (re fai concentrare) sulla parte bella, buona e simpatica e vedrai come le cose cambiano!

u.t.p.

 
Alle giovedì, 18 settembre, 2008 , Anonymous Anonimo ha detto...

banalita' 2008 offresi stand

profondo

 
Alle venerdì, 19 settembre, 2008 , Anonymous Anonimo ha detto...

le banalita' funzionano! :-)

u.t.p

 
Alle venerdì, 19 settembre, 2008 , Anonymous Anonimo ha detto...

anche gli ossimori in tonaca pare, come dissero in acqua e sapone:

a zoro (una erre) vie' qua' che te deo dì du parole

ostie a tutti (la ridente cittadina balneare)

 

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