28.5.09

"Dolore"

Stamattina sveglia alle 6...
per andare a correre... in genere
quando mi sveglio, Olimpia si avvicina e salta sul letto
per farsi fare le coccole...

Stamattina, alla sveglia (avevo appena fatto un sogno orribile
e angosciante), ho zittito il cellulare, decisa a restare sul letto
altri due minuti... ho chiamato Oli ma...non è venuta...
L?ho richiamata... niente...
Paura.
MI alzo di scatto e mentre mi alzo
mi rendo conto che di notte l'avevo sentita fare rumore in casa
quindi ad esserci c'era (avevo paura che fosse scappata,
come è accaduto qualche giorno fa che è uscita dalla porta di casa
e non me ne ero accorta ed è stato solo per merito degli inquilini del piano di sopra che mi hanno suonato alla porta per avvisarmi che Oli era sul pianerottolo del piano di sopra) ...

La ri-chiamo e...sento che arriva...
Pfiuuuuu... bene...
Battito cardiaco tornato normale
e respiro di nuovo regolare...

MI vesto per andsare a correre
ma mi fa male il tallone sinistro.
Ieri ho messo quelle ballerine di merda
e anche a tennis le scarpe mi avevano fatto male...

Esco di casa.
Fastidio.
Fastidio e cammino male per sentire
meno dolore...

Fastidio.
Arrivo camminando al bar per il caffè
cercando di sentire il dolore
e sento fastidio...

Torno verso il punto di partenza
per iniziare, faccio due saltelli e
mi fa male.

MI fermo.
Mi fa male.
Non corro.

Ho deciso.

Rientro a casa e decido di non correre oggi
... mi fa proprio male...

Stento davanti all'armadio alla ricerca di un
abbinamento (pantaloni o gonna) che mi consenta di mettere
le scarpe con i tacchi, unica scarpa che mi allevia il dolore...

E alla fine scelgo.
Sono carina.

Ma dentro di me sento un dolore.
Qualcosa che alberga in me
e la sento... mi sento il viso triste,
un disagio.

C'e' qualcosa che non va.
Ma non so cosa sia.

Non sto bene
e neanche sarei venuta a lavoro.
per come mi sento.
per come sto.

NOn so...

Non ha facilitato ne' migliorato la lettura
dello sfacelo di Fantine, ne "I miserabili"
e la relativa redenzione...

Penso ad S.
anche.

ieri sera ho giocato a tennis e anche lì c'e' qualcosa che non va...
Sono totalmente in balia del giudizio degli altri...

Mi piacerebbe fermarmi e "sentire".
E il dolore al tallone mi distrae e mi svia.
SEnto il dolore e sento il disagio interno.

Li sento come se fossero rumori.
Con le orecchie.

...

Per strada, come sento qualcuno alle mie spalle
mi spavento...e mi giro a guardare se c'e' pericolo...

Arrivata in ufficio, sono andata su Google per vedere
cosa sia la tallonite... e nei forum una unica cosa mi ha e
mi sta scioccando...:
c'e' gente che sta male da mesi, anni,
e non fanno niente... sono disperati, ma non fanno niente.
si accorgono del dolore dopo mesi, anni.
totale inconsapevolezza di se stessi.
totale assenza di azioni per se stessi.

... sarà che vedo grigio
e tutto sembra grigio...
o forse è tutto grigio.

Oggi pomeriggio andrò a comprare un plantare
da mettere nelle scarpe da corsa.
Ma sto ferma... un po'... qualche giorno...
nei giorni scorsi il dolore si quiteva come smettevo di usare scarpe basse...

Butto tutto merda...

2 Commenti:

Alle giovedì, 28 maggio, 2009 , Anonymous Anonimo ha detto...

anche se è tutto grigio, sei tu che vedi grigio. e poi il grigio non è un colore accio accio.
ah, voi donne !

 
Alle venerdì, 29 maggio, 2009 , Anonymous Anonimo ha detto...

è meglio il sole! la sua luce che fa vivere le cose che fa brillare i colori e il suo calore.
no vedere tutto grigio non è affatto bello ti capisco mag.
Ma a volte non siamo noi a scegliere le ore o i giorni di sole... a volte non c'è e ti senti come mag. la descrizione è perfetta! Tutto è a posto intorno a te tu sei a posto ma manca qualcosa è c'hai un buco nero dentro
A volte va così

 

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