11.5.09

"Alternative"

Mi sa che chiudo questo blog.

Da un lato, ho sempre una vaga speranza che qulcuno mi leggae decida di pubblicarmi...

Dall'altra, è anche vero che ormai da tempo mi autocensuro...perchè lo legge gente che lavora con me o che conosco (amici,parenti, ecc) e non voglio che legga quello che scrivo ...

Quindi non posso essere me stessa al 100% ... e quindi ha sempre meno senso.

L'alternativa potrebbe essere:
- continuo, ma scrivo solo d'altro, tipo recensioni di libri e film
- continuo e scrivo solo l'emozione provata in merito ad un certo evento, senza parlare dell'evento o fare riferimento a persone ... ma se non ci sono riuscita in anni... ?!?!!?
- smetto e basta.

Tutto cambia...

7 Commenti:

Alle lunedì, 11 maggio, 2009 , Anonymous Anonimo ha detto...

Sì. Fai una mailing list e scrivi a chi vuoi tu. E poi scrivi un bel libro, è il momento giusto. Mi propongo per leggere le bozze. Wish you were here.

 
Alle lunedì, 11 maggio, 2009 , Blogger Salvatore ha detto...

sono caduto anche io nella trappola del blog. la motivazione che mi spinge a scrivereè semplicemente che così evito di avere mille pezzetti di carta, file sparsi qua e là e anche di non cristallizzare le cose che penso.
che gli altri lo leggano e tu ti censuri è in qualche modo normale, ma cosa c'è di più brutto che censurare un desiderio? Io sto censurando adesso i miei desideri e la vivo come un'esperienza castrante. Se hai il desiderio di scrivere fallo; se questo desiderio non c'è, non farlo.

 
Alle lunedì, 11 maggio, 2009 , Anonymous Anonimo ha detto...

Fai come senti. Se ritieni che non sia più tempo di scrivere non farlo altrimenti continua magari senza dare troppi dettagli ma soffermandoti sulle sensazioni che provi. Quelle possono essere lette senza compromissioni.
Baci, Linda

 
Alle lunedì, 11 maggio, 2009 , Anonymous Anonimo ha detto...

Ma un blog un po' più anonimo?? Dopotutto, non conta qui molto chi c'è di qua e di là, ma solo i contenuti

 
Alle martedì, 12 maggio, 2009 , Anonymous Anonimo ha detto...

Se vuoi scivere un libro devi avere una storia ed evocare dei personaggi che senti fortemente tuoi.
Scrivila e individua una strategia per "pubblicarla" va bene anche il blog (se la pubblichi in internet magari cerca di tutelarne prima la proprietà intellettuale... mi sembra basti portare tre copie in prefettura, informati!)
Il blog lo scrivi per te, credo! Anche se ti censuri qui puoi parlare di te sfogare le emozioni e oggettivizzare quello che ti capita attraverso i commenti dei lettori. Senza contare che a volte capita di trovare commenti salaci che magari ti fanno sorridere e ti aiutano a destrutturare :) E poi non credere sempre che gli altri stiano sempre a giudicarti non credere che non abbiamo tutti i nostri casini. Questo forse è un modo invece per tenere legati affetti vecchi e nuovi.
Inoltre non trascurare il fatto che ti leggono anche persone che non ti conoscono bene o che non ti conoscono affatto ma che casualmente hanno trovato qui uno specchio della loro storia.
Insomma pensaci bene!

 
Alle mercoledì, 13 maggio, 2009 , Anonymous Anonimo ha detto...

Margherita, qui SEI tu, almeno lo sei in gran parte.... non ti azzardare a chiudere, eh???
sab******

 
Alle giovedì, 14 maggio, 2009 , Anonymous Anonimo ha detto...

mettece na bella bestemmia

 

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page