Dentro e fuori
Io che gioco al Foro Italico, campo n. 1 del Ground! maggio 2024!
E? Non ero per niente eccitata. Ero contenta di stare lì, che ci fosse Stefano a farci foto e video, ma ero proprio nel flusso.
Incredibile non avere ansia.
Incredibile non pensare minimamente alla gente fuori, alla musica, all'evento, al luogo.
E invece notare le cose presenti lì: la terra rossa per terra, il frigo con l'acqua gelata dentro, gratis, i raccattapalle che diventano distrazione, e la palla che andava colpita...
- i raccattapalle
- la mano al giudice arbitro dell'ultimo incontro
- l'acqua fresca in campo e gratis
- il tunnel tra i campi del ground
- la pelestra dei giocatori
- la galleria con le foto che porta al Pietrangeli (non ci sono andata per il dolore ai piedi)
- la terra rossa...
- il tabellone elettronico
- la musica, disturbante e rilassante
- il gioco del tennis
- la prestazione ed il moento presente
- un sogno ed un incubo
- organizzato malissimo...
E gli errori e i punti fatti da me...pochissime volee... solo un errore grave a rete... Mi si sono chiusi gli occhi, ovvio... due stop volley, una entrata, le finte smorzate, il back che non si ficcava per quanto erano mosce le palle avversarie, ... pochissime smorzate fatte e meno ancora riuscite... Incredibile..
E gli errori e i punti fatti da lei...
E poi le solite cose: io che cerco la soluzione, io che non spingo la palla perchè le gambe non mi avvicinano alla palla, io che non arretro, io che ...
Io... la solita me nel bene e nel male!
Che cazzo di giornata!! Un inferno aspettare... un inferno stare con persone... un paradiso stare lì, anche ad aspettare...
é come se non avessi ricordi del fuori, ma solo dei momenti in campo.. ma se ci porto l'attenzione mi ricordo tutto...
Rimpianti? Rimorsi?
No...
Lo rifarò?
Con la sciatica che ho adesso direi che è meglio pensare al presente...