30.4.09

"'n c'e' niente da fa"

Ieri sera un momento davvero carino...

A tavola stavo seduta vicina ad uno dei soci...

Lui è simpaticissimo, tennisticamente è "irretito" peggio di me,
ed abbiamo la stessa filosofia di gioco ("li sfonnamo!!!") e
mi sono divertita un sacco...

Ad un certo punto mi offre i fritti e dico no.
Poi mi offre la brischetta e dico no.
Poi mi dice che la bruschetta è buona e allora mi faccio convincere e me la mangio.

Poi non ricordo bene ma avevo preso la birra, ma poi ho bevuto il vino e lui ha notato questa cosa
e alla fine mi fa (bofonchiando tra sè e sè): non c'e' niennte da fa...è proprio donna!"

Ecco... non che la volubilità sia una caretteristica mia precipua,
e non mi piace proprio essere considerata volubile...

ma m'e' piaciutio un sacco sentirmi dire "donna"...
così...

^_______^

28.4.09

"Emozioni"

In merito ad una cosa che mi è accaduta oggi,
di cui non posso dire nulla,
posso però dire le emozioni che mi ha provocato.

Innanzitutto, delusione.
Mi aspettavo o l'indifferenza
o una svolta, e non è stato ne' l'una ne' l'altra.

Rabbia, perchè ho agito mossa dal mio bisogno di chiarezza,
e ho ricevuto altrettanta confusione o scarsa voglia di
altrettanta chiarezza.

Ancora rabbia, perchè di fronte al mio bisogno, frustrato,
non avuto alcun aiuto dall'esterno, anzi.

E' vero che avevo aspettative in merito allo stimolo
perpetrato, ma era così chiaro come stimolo
che la risposta che mi aspettavo anelavo fosse
chiara. sì o no.

Invece mi sento delusa perchè credevo d'avere di fronte una persona
fatta in un certo modo ed invece non è stato così.

Insomma... di fronte a questa nonrisposta
non posso che non fare nulla.

E basta.

Domani sarà una giornata particolare,
e voglio cercare di essere e restare tranquilla
e fare finta di niente.

NOn indifferenza perchè è la chiara dimostrazione
che sto rosicando, ma la normalità di tutto...
amica di te e di lui e di tutti...
come mio solito...

UMPF!

27.4.09

"Pazienza"

Non c'e' niente da fare.
La pazienza è la virtù dei forti...

Ieri ho fatto una cazzata e oggi
ne ho praticamente fatta un'altra...

Il bello di tutto
è che non è un obiettivo.

Non so perchè faccio le cose
ma mi ritrovo a farle
ed a non capire il perchè...

anche se quasi sempre sono legate
al non avere pazienza, al non
volere aspettare che il destino decida per me,
anche se lo fa già, al non voler lasciare
che le cose accadano
e mollare lo scettro del controllo...

Va bene... perchè alla fine
faccio cose che voglio,
che non dipendono dal parere degli altri,
da cui quindi dipendo meno...

Però... sarebbe bello non fare sempre gli stessi errori no?

Specie se c'e' di mezzo la mia serenità...

:/

A proposito: era iniziato stentando,
il libro di Castellaneta "Progetti di allegria".
E invece si è e si sta rivelando un bel libro...
Pensa che è del 78...

:))))

26.4.09

"Si sapeva"

Esattamente perchè ho pensato "rimuovi"
subito il cervello mi gioca brutti scherzi.

Infatti stanotte mi sono sognata P
di nuovo...

Oggi in compenso giornata impegnativa:
prima la carciofata alla matticella a Lariano
e poi sosta al famigerato outlet di Valmontone...
primo outlet della mia vita...

:DDDD

I carciofi buoni...

E indovina chi mi ritrovo alla Sagra del carciofo alla matticella?
un mio ex... sempre con i boyscout, non invecchiato, ma
gli mancava qualcosa, al suo solito fascino,
che ho comunque ritrovato...

Oltre al piacere di rivedersi, accompagnato dal solito imbarazzo,
dopo tanti anni di silenzio, e a quel "no" che ti dici dentro
pensando "ma guarda tu chi dovevo andare ad incontrare qui"...

Lui uguale a se stesso
così come lo ero io, in tuta... come sempre...
:)))

M'ha fatto piacere... :)

Ci siamo scambiati l'email... posso chiedergli un
paio di cose sui due suoi lavori (mi serve un grafico)
e per sapere come sta... anche se sembrava sereno...

Adesso tocca digerire i carciofi...
:))))))

25.4.09

"Ancora girate"

Ce le ho, sì, le palle.

Mi gira male.
Non ho ancora capito se è rabbia,
o tristezza, o impotenza, o tutto.

Di fatto, ce le ho ancora girate.

Stamattina ho giocato a tennis con P
ed ero pressoché assente. Se ne è accorto
anche lui.
Oggi mi ha "svelato" che ha una bambina
(non sua)... al solito scherzava, mi stuzzicava.
Mi parlava di quanto siano appetibili
le moldave e che le italiane non solo
non sono brave a letto ("bamboccione")
ma che si innamorano pure... Invece le moldave
sono brave e alla fine se le sposano pure...

Anche il tennis mi sta abbandonando.
Mi rode da morire di aver perso quello stato di forma di grazia
raggunto quest'inverno prima dell'inizio
delle piogge... da lui ho perso tutto:
tempo, visione del campo, strategia.
Adesso sono ad un decimo di come ero quest'inverno e ad un quarantesimo
di come ero quando "giocavo" davvero...

Anche questo per me è un grande motivo di frustrazione.
Di rabbia. Di non accettazione di uno stato che è.
Che forse non sarà, ma che adesso è. e basta.

Seduta al parco sotto casa, sul diario ho scritto:
  • rimuovere P. non madargli più email, non mandargli più sms, non chiedergli più di giocare e non giocarci più. Tagliare e rimuovere.
  • rimuovere A. del tutto. non in senso emotivo ma in senso fisico. oggi ho mangiato sotto casa dove lui lavora e vedermelo davanti, un po' io che mi sento sola, un po' lui che mi guarda di continuoi e nmi stuzzica, e per poco non cedo...
  • accettare che P non ti vuole;
  • accettare che A non va bene per te;
  • accettare che S non va bene per te;
  • accettare che sei sola.
  • accettare che sei sola.
  • anche se lo so che non sono sola. :)
Oggi volevo fare il bollo e l'ACI era chiuso.
Volevo comprarmi scarpe come si deve per correre e il negozio
mi sa che è chiuso anche oggi pomeriggio.
Mi serveassolutamente un seti di tovagliette da tavola
e un paio di pinzette.

Pur essendo andata a correre stamattina
ed aver giocato a tennis un'ora dopo per un'ora e mezza,
pur avendo sudato, preso il sole,
non mi va di lavarmi.
Voglio sentirmi addosso il sudore, il sole, lo sporco... la polvere del campo da tennis.
Non mi va di fare niente.
Non mi va di parlare con nessuno.
Sono stanca.
arrabbiata.
triste.
sola.
triste.
arrabbiata.

Rimuovere.
accettare.

24.4.09

"merda"

Sono di umore nero.
agitata.
ansiosa.
scorbutica.
stanca.
acida.

Manderei tuto e tutti
a fare in culo.

mi chiuderei in una stanza
e mangerei tutto il mangiabile del mondo.

Ecco.

22.4.09

"Terremoto"

Ieri sera stavo scrivendo l'email di risposta a S,
seduta al tavolo della cicina, con il pc.

ERo molto concentrata.

Ad un certo punto ho sentito un tremore.

Immediatamente ho pensato che fosse
un terremoto, ma la prima emozione, peraltro fortissima,
che ho provato, è stata di fastidio.

Il terremoto mi dava fastidio.
Cioè mi infastidiva essere
distratta dal terremoto.

Capisci?

Non credo che centri cosa stessi facendo.

Io credo semplicemente che provassi fastidio
nello spreco di energie che deriva dal "sentire" il terremoto
... spreco che non volevo porre in atto...

Mi sembra assurdo e comico...

Ma mi sembra esaltante che io abbia sentito
questa emaozione così forte... istantantaneamente...

Magari fossi sempre così consapevole delle emozioni che provo...

=____="

21.4.09

"Valore"

Stamattina S mi ha mandato una email.

Sono contentissima,
perchè adesso almeno so che sta bene.
Non mi odia.
Anzi.

L'email è stupenda.
non vuole niente da me.

E' una persona speciale
e non voglio perderlo.

^___^

20.4.09

"Abalietà"

Se non è il cibo,
a portare la mia esistenza a dipendere da qualcosa
che non sono io, allora lo è il pensiero su un uomo.

Ci riflettevo ieri sera, su questa cosa.

Ho bisogno comunque di qualcosa
su cui concentrare il mio pensiero,
pur di non pensare a me stessa
ed a quella cosa su cui tanto temo di concentrarmi.

che non so minimamente cosa sia, peraltro.
so solo che non devo pensarci.

Quindi adesso mi concentro su P,
ma è solo una "scusa"...
Perchè?
Perchè è più basso di me, o uguale;
piccolino fisicamente, adesso come adesso sarei più grossa di lui...
non è che sia così convinta del fatto che mi piaccia.
Mi affascina, perchè è divertente, brillante,
malizioso.. sexy, ma mi sembra una mezza scimmietta
anche... ha un che di scimmiesco...
e poi mi piace perchè mi sfugge... certo...

Può essere lui o chiunque altro..

Adesso ho lui.
E il senso di ansia, il rodimento di culo,
il senso di rifiuto, l'incaponirsi, è tutto reale,
ma durerà poco... ancora poco.

Come riesco a non pensare al cibo,
una volta focalizzato che "ci sto pensando",
riuscirò a convincermi che P non mi piace davvero.
E tutto passerà.

"Mercoledì no. giovedì?"
laconico.
la risposta è arrivata alle 13:17.
Uhm.

19.4.09

"Due facce"

Il teatrino continua.

Quando mi vede al Circolo, il buon P
non mi stacca gli occhi di dosso.
Poi però, lontano dagli occhi,
lontana anche dal cuore:
non mi caga di pezza.

Ieri poi che ero vestita da donna
s'e' anche sbilanciato...
dicendomi che vuole che io sappia che
si accorge di tutto
che vede e si accorge di tutto
quello che mi riguarda.

Sono contenta, gli ho detto,
ma anche "ma che sei geloso?"
ma tanto non attacca...

Ci risiamo, proprio come dice Sabri:
voglio solo uscirci, per guardarmelo bene,
perchè non sono mica così convinta
che mi piaccia...
e poi basta.

Con l'uomocornetto
la mia iniziativa è stata non premiata.
Cioè io chiesi e mi è stato detto di no.
E infatti da quel giorno me lo sono "dimenticato"
cioè ho messo in "testa" che non gli piacevo abbastanza.

Con P lo so già che non gli piaccio abbastanza
(gira voce che sia anche fidanzato), se no si farebbe avanti.

Ma allora perchè cazzo mi rode???
E voglio invitarlo per un aperitivo?
E soprattutto: che male c'e' ad invitarlo per un aperitivo?

Intanto gli ho mandato una email:
oggetto: mercoledì
testo: giochiamo?

Vediamo se e cosa risponde...

:(

17.4.09

"Altro che..."

Penso ad S solo perchè mi sento sola.
Ho nostalgia di A ma solo perchè mi sento sola.
Ecco perchè dicevo "attenzione"...qualche giorno fa...
Sono emozioni che posso concedermi, ma pensieri che
devo frenare prima che portino ad azioni avventate e sbagliate.

ieri sera ho giocato con P.
Te lo ricordi?
E' uno del Circolo.

Insomma.. lui è carinissimo.
Mi sono divertita da morire.
MI fa tremila battute a 4druplo senso...

All'arrivo al circolo mi ha vista, vestita da civile,
pantaloni e tacchi, e mi dice:
"guarda che donna che sei...
no che qui sembri un maschiaccio"..

eccerto.. io gioco a tennis... mica
vengo a sfilare... :/

... ma poi?
non mi chiama, non si propone,
non ci prova.

Non gli piaccio abbastanza.
Ma un pensierone, one,
madamò che lo faccio e che l'ho fatto
su di lui...

E' la solita solfa:
piccolo ma gajardo...

Andava a cena dalla mamma...
anche se ad un certo punto mi fa:
"ma tu che fai stasera?"
tutto serioso...
e io gli dico che vado a cena a casa
e lui "aggià: certo...adesso che sei single
non esci più la sera"...

Mavvavà.... però mi rode proprio...
UMPF!

15.4.09

"Fatto"

Riunione di condominio fatta e per ora
va tutto bene.

Poi visto A.
Ottimamente mi piace di meno.
Per fortuna lavorerà oggi e domani
e poi da venerdì sarà di nuovo in malattia
fino a giovedì.
Così ci vedremo meno.
E non sorgeranno "tentazioni".

Sono single.
E' finita.
Siamo d'accordo.
Stop.
Con dispiacere
da parte di entrambi.

Oggi giornata di grandi soddisfazioni.
Ho fatto la prova di ammissione
all'università per cui lavoro
e sono risultata un ottimo profilo.
Il più alto.
Ho barato un po', per il tempo disponibile,
e per la memoria di qualche soluzione,
ma tutto è stato comunque calcolato.
Sono un mezzo genio.
cavolo.
Non ci credevo e non ci credo ancora.
:)))

E poi anche a lavoro va bene.
Ottima riunione,
ottime iniziative.
Mi sento una "collaboratitrice" di valore.
Una che serve.

Anche stasera
alla riunione di condominio
ho fatto da Presindetessa
e vedessi che brava che sono
a tirare le somme,
a guidare la discussione...
Una grande...

Stamattina ho iniziato il mio programma di corsa.
Un minuto di corsa e un minuto a camminare.
Prossima tappa venerdì mattina.

Domani tennis...

Sono soddisfatta
con un retro gusto amaro
su me e A...
passerà...
di certo...

:/

14.4.09

"Servizio"

Sono abbonata ad un noto (famigerato) operatore di tlc
per avere un servizio di internet come si deve.
Famigerato perchè è il migliore, sia a livello di prestazione
che per il prezzo, visto che è il più caro.

Ho sempre pensato che pagare di più
a volte è meglio che risparmiare, per avere poi grane di tutti i tipi.
Come dice il mio caro ex R "risparmio è mezzo sparagno"...

E infatti è sempre stato così: pur pagando 45 euro mese,
ho sempre avuto tutto e velocemente.
Servizio clienti sempre pronto a ricevere telefonate,
sia per disservizi momentanei tecnici,
che per problemi amministrativi.

Oltre un mese fa, decido di chiedere un altro piano di abbonamento.
pago troppo. anche senza informarmi bene, sento offerte
che danno di più e paghi la metà.

tento l'invio d'email dal sito dell'opertaore presso cui sono abbonata
(cazzo non c'hanno una email: serviziotecnico@ o una amministrazione@...)
ma il sito da casa non lo prendo bene (colpa del pc piccolo acer).
allora tento l'invio d'email dalle faq e ci riesco.
Era il 1 aprile. oggi ancora nessuna risposta.

tento di chiamare nel frattempo
ma quella cazzo di messaggeria automatica
m'ha buttata fuori tutte le volte.

alla fine, mi arriva una bolleta impagata.
strano, visto che ho l'accredito sul conto corrente.
Finalmente, dall'ufficio, ma chiamando dal mio cellulare,
riesco a parlare con una tipa.
La bolletta non è la mia, si sono sbagliati.,
ne approfitto e mi facciopassare un commerciale.
chiedo un cambio piano.
ebbene, la sua miglior offerta
e sembrava che mi stesse facendo un favorone,
è stato di passarmi a solo web (adesso sono web e ricevo telefonate,
mentre le telefonate che faccio sono a consumo),
è di 35 euro al mese, ma per il cambio piano mi appioppano
35 euro di costi di attivazione (semmai di disattivazione).

Chiedo una email di conferma e non arriva.

Mi incazzo.

Ho appena mandato una email (meno di 500 caratteri)
chiedendo una offerta migliore.
se no li mando a cagare e cambio.
a parte il peggio del peggio tra tutti, potrei passare
a tele2 o infostrada ed avere un servizio decente
a meno della metà.

mavvaffanculo!

No?

13.4.09

"Attenzione!

Attenzione... attenzione...
Mi sento sola...
e devo stare attenta agli strani pensieri
che sto facendo... dettati dal bisogno di uscire
da questo stato...

Attenzione, perchè all'improvviso S diventa
la cosa più attraente che conosca.
Il ricordo di come e di quanto aveva da darmi,
il pensiero di quanto stia soffrendo
per la mia lontananza,
l'immaginazione di ciò che forse sarebbe potuto essere
se non mi fossi fissata sul "non si può stare con una persona
solo perchè ti ama...bisogna anche dare, oltre che prendere"...
E sono due o tre giorni che penso a lui
e con quale fatica cerco e ritrovo i motivi
gli altri motivi per cui ho deciso di interrompere
il mio "rapporto" con lui...
Motivi che ritrovo, ma che fatico a capire razionalmente,
soffocata dalla mia irrazionalità, dalla mia emotività.

Attenzione, perchè da mercoledì A rientrerà a lavoro
al locale sotto casa e ce l'avrò tutti i giorni sotto casa.
Sebbene si sia d'accordo a vederci/chiarire domani o mercoledì
per definire che "deve finire"... io penso a cose inesistenti
di lui, alla solita nostalgia che inganna e fa vedere cose
che non sono mai esistite.

Attenzione, perchè mi devo centrare.
Devo centrarmi e pensare a me.
Al fatto che peso 59 chili, al fatto che il cibo
non deve altra valenza che quella che ha: nutrimento.
Al fatto che devo decidere si iscrivermi a psicologia.
A cosa e come proseguire la mia vita, adesso che ho
qualche certezza di più.
Al fatto che oltre al dentista, mi aspetta il bollo scaduto,
il rinnovo dell'abbonamento annuale al Circolo,
il rinnovo dell'abbonamento annuale ai mezzi, ecc...

Attenzione...

Come faccio a centrarmi???

11.4.09

"Come ai vecchi tempi"

Oggi ho notato che mentre dovevo fare
una cosa che ritenevo difficile o che non sapessi fare
mangiavo.

mangiare mi distrae, mi calma, mi dà la forza
per affrontare le difficoltà.

E così mi alzavo, mangiavo qualcosa e
mi risedevo e facevo quello che dovevo.

Oggi mi sono stupita per la prontezza con cui
ho saputo rispondere ad un tipo che mi accusava di essere rincoglionita.
E alla fine c'e' passato lui per rincoglionito.
:))))

E poi ho mangiato e mangio ancora tanto.
Sono grossa, gonfia, grassa benchè soda.
Ho paura di pesarmi.

Non riesco a smettere di pensare al cibo.
Non so a cos'altro io non voglia pensare.

Ieri sera ad A ho scritto un sms
in cui gli ho scritto che non dimenticherò
il primo bacio che mi ha dato, ne' quello che gli ho dato io
la sera della nostra ultima riconciliazione qui, in
questa cucina. Per me quei momenti sono stati magici.
Gli ho scritto che poi le differenze di ognuno di noi
ci hanno riportati alla realtà... ma quelli non li dimentico...

Nessuna risposta.
Spero sia buono come segnale inviato.
spero capisca che quando ci rivedremo
sarà per lasciarci, senza ripensamenti.

Certo, ogni volta che lo vedrò (ancora per poco credo)
non potrò non restare affascinata dal suo sorriso,
dal profilo destro che tanto mi ha irretita, o da quella schiena
che mi ha attratta... ma avrò tante altre cose a cui pensare
che lo caratterizzano... e poi occhio non vede cuore non duole...

:=))))

Mi preoccupa tutto questo mangiare.
Mi preoccupa tutto questo "bacino" e "fianchi" che mi vedo addosso.
Guardo gli uomini di sotto in su.
Non voglio mostrarmi nella mia (presunta) bruttezza.
Mi nascondo.

Eppure, tutta questa "possenza" è tutt'altro che invisibile...

già...

dimenticavo... Buona Pasqua!!!

10.4.09

"La svolta"

Ieri pomeriggio la svolta.
A mi aveva già mandato un sms in cui si "accorgeva" di quanto fossimo diversi
e di come questa diversità ci stesse "ammazzando"...

Ieri pomeriggio la svolta.
al telefono mi chiede tempo, perchè vuole pensare se andare avanti o meno.
E così gli ho detto che anche io approfitterò di questo tempo per pensare
a cosa sento e a cosa voglio...

Lui sembra convintissimo che io stia soffrendo,
ed era tutto triste... tanto triste che nonostante quanto detto
(ci risentiamo dopo Pasqua) già ieri notte
mi ha mandato un sms della buna notte...

E così da ieri sera due pensieri si agitano dentro di me.
Da un lato la paura che dopo Pasqua mi dica che gli sono mancata
(quando non ci sono lui diventa più affettuoso) e che io non sappia
combattere la sua decisione... dall'altra l'ansia: voglio evitare di trovarmi
di fronte a suoi ritorni di fiamma e vorrei bruciare tutto
prima del "rivederci"...

e così da un lato voglio tagliare ma dall'altro so che devo aspettare che sia lui a farlo
visto che quando ho tagliato io lui non c'e' voluto stare... mi ha sempre rinfacciato che
era finita solo per me... evabbeh... quindi vorrei che fosse lui a lasciarmi stavolta...
così è definitiva...

seghe mentali...

Sono quindi (quasi) single.

Torno ad uno status in cui non mi trovavo da tempo.
Con S non mi sentivo single davvero.
C'era lui e sentivo di non aver bisogno d'altro...

Adesso sono sola. Sarò sola.

Ieri sera pensavo a S.
Chissà come sta.
Mi piacerebbe sapere come sta ma non oso farmi sentire
per non farlo stare peggio. di come sta adesso,
perchè so che sta male.
Mi dispiace per lui.
E ho paura, nel profondo di me stessa,
d'aver fatto uno sbaglio. Che S era una sicura fonte
di felicità... ma poi mi ricordo che ad amarmi sarebbe stato solo lui
e ancora non dimentico quanto mi piacque ciò che ho sentito i primi giorni con A...

Quel batticuore, quell'ansia di voler stare insieme...
Insostituibile sensazione e piacere dell'innamoramento...

Innamoramento che è durato 3 giorni... incredibile...
e poi un giorno... e poi s'e' sfreddato immediatamente...
Incredibile...

Vado fuori...c'e' il sole...
^___^

9.4.09

"Stallo"

Con A siamo in una fase di stallo.
lui "mi vuole bene" e tanto ma non mi ama.
Io gli voglio anche bene, ma non lo amo.

Non resta che vedersi e dirsi che è finita
e stavolta sarà d'accordo anche lui,
visto che mi ha scritto che "così ci ammazziamo"...

Peccato che ieri non ci siamo visti.
e forse neanche oggi.

E poi mi snerva da morire che
quando discuto con qualcuno
pur avendo io ragione
e pur scontrandomi contro ragioni
non valide ed oggettivamente non valide,
non riesco ad argiomentare per bene
ed a sostenere le mie tesi
se vedo davanti a me uno che insiste nelle sue
pur essendo sbagliate.

Ad un certo punto
mi incazzo, aggredisco, franfuglio e accelero
il modo di parlare, perdo di lucidità,
perchè sento che perdo terreno,
mi incazzo e lascio stare.

Magari riescio a far arrivare un messaggio
ma è talmente mal vestito
che ne passa un 20esimo
rispetto alla giustezza
della sua interezza.

Non ce la faccio.
SE vedo un muro
e come vedo che è anche di gomma,
mi giro e mi arrendo.

Con mio padre non potevo neanche discutere
perchè lui era padre e io figlia e lui aveva sempre
e comunque ragione, anche se sbagliava.

MI accorgo che da adulta
non riesco mai o non voglio
perdere tempo ed energie a convincere
qualcuno delle mie idee se vedo
che chi ho di fronte
non ascolta le mie ragioni,
sempre che io riesca a "mostrargliele".

Mi rode da morire.
Perchè faccio anche la figura di una aggressiva
ma in realtà la mia diventa solo una forma
di spazientimento....

Forse ho solo bisogno di essere davvero ascoltata
e quando vedo questo bisogno frustrato divento aggressiva...

Mi sento triste per questo...

7.4.09

"Merito"

Finalmente, oggi, ho avuto
una bella notizia.

Una gran bella notizia.

Non posso dire cosa sia,
ma è un abella notizia.

Il mio progetto di studiare psicologia
(non è per risolvere i miei problemi)
è ancora "possibile"...

Ho pensato ad un'alternativa, ma
devo capirne la fattibilità a lungo termine.

UNa bella notizia...
Oggi "pago da bere"...

;)

6.4.09

"come si fa..."

a farsi lasciare?

5.4.09

"Pensieri ed emozioni"

Non mi andava di andarci.
Non mi andava.
C'ho pensato, mi sono concentrata
su cosa sentissi e la reazione
è stato non avvisarlo che stavo andando
perchè non ci sarei andata.

Il motivo per cui non volevo andarci
è una scusa come tante altre. De facto, quando ero in zona, ho cambiato idea e ci
sono andata. e avrei fatto meglio a non andarci.
Ho pensato: "quando gli sto lontana sono forte, ma
poi quando sto lì con lui, lo so che tanto mi squaglio"...

Ho deciso di andare lo stesso e quando ero lì
praticamente lui non mi ha degnata di uno sguardo
sempre con quella cazzo di tv accesa.
Io ero distante e distaccata e vederlo non aveva sortito alcun effetto.

Ad un certo punto gli ho detto che mi ero abbronzata
e lui mi fa "famme vede 'n po'?" ...
proprio a testimoniare che non mi ha neanche guardata.

Sono un po' arrabbiata con me stessa
perchè non mi ascolto. Non ascolto
quello che le mie emozioni mi dicono.

Perchè certo, è strano però che una non voglia andare
dalla persona con cui sta. No?
Anche ieri sono andata e dopo un paio d'ore che ero lì
m'e' presa male e me ne sono venuta a casa mia.

Cos'e'?

Il potere, l'immenso della zucchina?
Non ci posso credere...

Il solo fatto di poter essere così debole
per me è uno stimolo a lasciar perdere tutto.

Ero da lui e ad un certo punto ha detto una delle sue cazzate
e così ho preso e me ne sono andata.
Che capisca o che mi capisca non mi interessa.
O almeno non ora.

sono a casa.
io e olimpia.

4.4.09

"Pensieri vari"

Mi sa che "passo a 3"...
vista l'offerta gigantesca che campeggiava ieri a Piazza Indipendenza...

Il pensiero di fare Psicologia si fa sempre più ragionevole.
In 10 anni mi potrei laureare, e quindi a 50 anni, quando sicuramente l'azienda per cui lavorerò mi licenzierà, potrò dedicarmi alla mia professione autonoma, che mi piace e che non richiede poi grossa pubblicità, se ti accontenti di farla nel tuo quartiere anche... no?

Oggi vado dal parrucchiere.
50 euro peri colpi di sola.

Ho ricevuto la lettera dal ministero dei trasporti in cui mi venivano conteggiati i punti sulla patente, vista l'ultima multa: ebbene, ogni due anni, senza multe, ti danno 2 punti. Io ne avevo quindi 24.
Meno 5 dell'ultima multa, sono a 19. ecco.

Stanotte, forse perchè non ero nel mio letto consueto, la micia non mi ha mai svegliata.
Incredibile.

In Metro ho visto la pubblicità di uniecampus ed ho preso un appuntamento
(università telematica e poi devi andare lì...mah).
Comunque vado e sono nella stessa sede del centro recupero studi del berlusca, ma dicono è solo una convenzione logistica: tra i "due" non c'e' legame alcuno.
Vado e il tipo con cui parlo è un coglione che non sa neanche di che sta parlando.
Mi propone un finanziamento e non sa neanche chi è che lo concede.
Alla fine, mi lascia il suo biglietto da visita e ci scrive sopra il suo nome e nel biglietto tutto è del centro del cazzo... robba da matti. La telefonista poi mi aveva detto che i contributi accademici erano come quelli di una pubblica, ma non è vero. e' privata e costa. Un anno (il resto di ciò che mi resterebbe da fare) mi viene circa 3.300 euro. Gentaccia. A me conviene direttamente, a questo punto, accedere direttamente ad una specialistica.... mah... tanto lui non lo sapeva. sembrava che stesse vendendo le uova.
Diffidare. Diffidare.

Adesso devo solo sistemare la faccenda Fastweb.
Sono due settimane che il sito non funziona e non mi richiamano.

3.4.09

"Alla fine"

Ieri sera ho ospitato un amico a casa a dormire.
E ha dormito in cucina, al solito, dove ho un divano letto
posizionato in pieno vano soggiorno-cucina.

Così oggi pomeriggio sono venuta a casa stanchissima
e anche se ho tergiversato... alla fine mi sono addormentata
proprio su questo letto... che campeggia nell'area viva della mia casetta.

Deduco, visto che la mia coinquiina non c'e',
quanto fosse grande il mio bisogno di riappropriearmi di casa mia,
di andare in giro per casa in mutande, di mangiare schifezze nel letto,
anche di avere un attacco bulimico, in casa mia,
senza nascondermi.

MI ci sono persino addormentata in questo letto...
e adesso non ho alcuna intenzione di andare a dormire in camera mia,
visto che non mi va e non mi va di rifare il letto.

Casa mia, i miei spazi.
Mi sono pesata (non ne avevo il coraggio)
e peso 59 kg.

VA tutto bene.

Ho il ciclo.

Ho i capelli puliti.
Un brufolo enorme sul lato del naso.
la pancia gonfissima per aver mangiato troppo.
Mal di testa.
Chissà anche febbre.

Non ho neanche aperto le finestre
per non doverle chiudere poi.

Primo tomo di Guerra e pace finito e iniziato il secondo
(di quattro).

Il mio unico pensiero è che se mi addormento qui
poi, per spegnere la luce, mi tocca alzarmi...

^_________^

2.4.09

"Vecchiaia"

Sarà che i 40 stanno per arrivare
ma io sento un'urgenza...

Urgenza che non è dovuta al mio orologio biologico.
Non voglio figli.

Ma la notte non dormo perchè ho paura
che mi si facciano le righe del cuscino o delle lenzuola in faccia
e adesso prima che la pelle si ridistenda
passano ore...

Oppure dormo male perchè se mi metto in posizione fetale
che è la mia preferita, mi si fanno tutte rughe sul decollet
che stentano a diradarsi... e così cerco di dormire supina.

E da tempo ormai penso che a 50 anni mi licenzieranno,
presso chiunque dovessi essere occupata, perchè a 50
anni non sei più operativa... e rimarrò sola a senza pensione...
e allora ho sviluppato il mio piano B:
mi venfo casa e vivo di rendita in un lontano paese del mondo
dove l'euro vale tanto...

Oppure stamattina ho sviluppato il piano C:
mi prendo una bella laurea in Psicologia, tutta completa,
quindi 10 anni di percorso e a 50 anni divento libera professionista.
e via.

Che ne dici?

l'alternativa era diventare anche web designer, oltre che
web writer, e poi diventare lavoratore autonomo
e fare sitini per chiunque a buon prezzo, ma sarebbe una attività
da "vendere" e non mi va... mentre fare lo psicologo
è una professione che "si vende da sola" tra gli amici...

sono sicura di questo... ... che dici?
e' solo che mi tocca studiare anche se sono materie che mi piacciono
indubbiamente...

Piano D: prendo una treinnale in psicologia
e poi faccio la counselor psicologica... ci farei ben poco
ma forse posso coniougare l'attività di orientamento
studentesco a quella di psicologia...
e basterebbero 3 anni...

Sarà la menopausa... :/

1.4.09

"San Tommaso"

SE non vedo,
non credo.

Mi aspetto che non accada nulla
o che vada in peggioramento.

Stasera dovevo vedere A
e invece sta male. di nuovo.

Ma che fine hanno fatto
gli uomini di una volta?
quelli che mangiavano 3 etti di pasta a pranzo
e a cena?
che non si ammalavano mai?