30.4.02

AVVISO AVVISO AVVISO AVVISO AVVISO

Per tutta la settimana prossima,
cioe' dal 6 al 10 Maggio 2002,
non potrò scrivere il blog.

Devo partecipare al Forum della Pubblica Amministrazione,
che si terrà a Roma, come "standista" per la società che attualmente mi paga.

Il nome della società, per chi volesse venire a trovarmi,
assomiglia molto al nome della spada nella roccia...

A buon intenditor...

Per cui a presto e buon primo Maggio a tutti,

Maggie

30/04/02

I RAPPORTI DI COPPIA SONO MOLTO DIFFICILI DA GESTIRE.

Ieri pomeriggio, alla stazione dei treni, tornata da lavoro,
c’era il mio amoruccio ad aspettarmi.
Era così carino…

Siamo andati un po’ in centro a vedere qualche vetrina ed a fare la spesa.

Arriviamo a casa e comincio a preparare la cena: pasta con le zucchine.

Taglio le zucchine a rondelle, metto due cucchiai d’olio e aglio , un po’ d’acqua e copro tutto.
Le zucchine, con il coperchio, si sarebbero si “lessate”, ma sarebbero state
pronte in minor tempo e comunque sarebbero state buone lo stesso.

Io ero stanca ed affamata.

A cottura ultimata, le zucchine erano ridotte un po’ ( tanto ) in poltiglia…
Che problema c’e’? Tanto poi le devo unire e mantecare con la pasta!
Si sarebbero ridotte in poltiglia anche dopo!

Calo la pasta ed aspetto che cuoccia.

Apparecchio facendo attenzione ad ogni particolare.

Accendo anche le candele… Volevo un po’ di atmosfera…
( Non accendo mai le candele…non sono un po’ macabre…? ),

Vado a prendere un’altra candela, arrivo in cucina e lui e’ già lì.

Mi guarda e comincia a criticare TUTTO quello che avevo fatto.

Le zucchine sono una pappa. Sono lesse.
Sono sempre la solita.
Combino sempre casini, ma che schifo…

Più andava avanti e più mi arrabbiavo.
Se ne fregava dello sforzo fatto;
se ne fregava dell’amore che ci avevo comunque messo;
se ne fregava del fatto che fossi stanca e che avevo fame.

Avrei dovuto tirargliele in faccia quelle zucchine maledette.

Assoluta mancanza di rispetto nei miei confronti.

Invece, per amor di pace, gli ho detto :
“ se non le vuoi non fa niente, però ti devi arrangiare con un panino “…

E poi ero così stanca che non ce la facevo neanche a litigare.

Alla fine le mangia: anzi, diceva anche che erano tante…
troppe quelle che gli avevo messo nel piatto…

Le finisce e fa anche la scarpetta…

Secondo me la pasta non era male…anzi…
Avevo azzeccato il sale ed il pepe.
La pasta legava con le zucchine solo perche’ si erano spappolate…
Buone…

Lui non ha detto niente.

Ho pianto, in silenzio e di nascosto.

Sono stata zitta.
Io avrei apprezzato lo sforzo ed avrei anche chiesto il bis,
anche se fossero state indigeste.

Solo l’altro ieri sera gli avevo fatto notare quanto, a volte,
lui sia capace di rendersi antipatico, con quei toni che usa.

Da tutto per scontato, come un ragazzino viziato…
( questa cosa non gliel'ho detta… ).

In queste occasioni, lui e’ bravissimo a mostrarsi come la vittima…

Ieri sera non l’ho “sgridato” …
Non volevo vittime in giro per casa.
Credo sia stato anche meglio, perche’ si è sentito in colpa.
E' stato zitto e a lui non capita praticamente mai.

Non mi ha chiesto scusa. Niente.

Poi tutto e’ passato.

Ovviamente, appena mi ha fatto quella “cazziata” , ho spento le candele… e le ho rimesse a posto…

Fossero state quelle a portare male?
:-S

29.4.02

28/04/02

Ebbene sì… non sono in ferie oggi, né domani…

Ho passato un bel week end…

Sono stata alla mostra su Cezanne, al Vittoriano.
Sono stata a trovare i miei genitori a Velletri.
Sono stata da una mia amica che a giorni partorisce.
Sono stata in un agriturismo a pranzo e… non credo ci tornerò più.

Sono stata la spettatrice di una serenata, fatta da un ragazzo alla sua futura sposa.
Robbbbbadialtritempi.

Sono stata a casa mia.Che spettacolo "ilnonfareniente"!
Ho comprato 3 libri.Li leggerò appena termino un mattone che sto studiando.

Sono stata anche ad un matrimonio e non mi sono annoiata…anzi…
Incredibile, mi sono divertita!…

Ieri ho accompagnato una mia amica al pronto soccorso di un ospedale di Roma.
Dopo un’ora di attesa, si e’ arresa ed e’ uscita dal reparto in cui l’avevano “parcheggiata”…

Io l’ho aspettata fuori, insieme agli altri parenti ed amici degli altri ricoverati d’urgenza.

C’era il sole. Ho camminato. Ho camminato. Ho camminato. Per un’ora.

Ho visto un passerotto sul prato adiacente al Pronto Soccorso.
Così da vicino non ne vedevo da tempo!

Basta.

A casa mia, a Roma, c’e’ il mio amoruccio. Starà con me fino al 2 maggio,
ma alle 7:10 parte per tornare dove abita e lavora: in Campania.

Mi toccherà anche fare una levataccia.

Io oggi lavoro.

Alle 13 dovrei andare alla Posta, in Piazza Dante: sono stata convocata per fare
la postina a tempo determinato, ma non mi hanno niente inmerito, se
non che inizio il 2 maggio , ma non so ne’ quanto prendo, ne’ per quanto tempo,
ne’ cosa accadrà dopo.

Inoltre, io sono, attualmente, occupata e quindi, comunque, non potrei accettare.
Allora perchè andare all’appuntamento?
Giusto per sentire che dicono…

Devo prendere una decisione importante e non so come fare e non riguarda il mio lavoro.

A domani.
maggie

24.4.02


25/04/02

Nuova fonte di ricchezza.

Da quando c’e’ l’euro, sono molto più fortunata.

Non e’ che io sia stata , in passato, una di quelle che trovava soldi in continuazione…anzi…

Mio fratello trovava carte da 50 e da cento proprio dove io ero passata “indenne”…

Questo e’ stato IL segno: andare dall’ottico per fare verificare la mia vista.

E così ho verificato che avevo già “ –2 “ di miopia…
Praticamente cecata!

Adesso, che circolo con le lenti a contatto o, come dicono alcuni, con le “ lentine “
…. Con quello che costano…

Adesso…che sono “ potenziata con la tecnologia ”… trovo sì…
ma trovo solo monetine da un centesimo, da due o da cinque…

NONOSTANTE SIANO BEN PIU’ PICCOLE E ....
MENO VISIBILI DELLE CARE VECCHIE LIRE…OVVIAMENTE…


Trovo spicci e spiccetti molto più frequentemente di prima,
quando c’era la lira, cara vecchia lira…

E’ anche vero…che adesso ci vedo molto meglio…

Un centesimo, due e cinque, sono quasi all’ordine del giorno .

Ne trovo una volta a settimana…in media… da diventar ricchi… !

Ormai, basta che io guardi per terra – ma non per evitare le cacche - con una certa costanza,
che …tacchete…non vai a beccare qualche monetina?

Per cui l’alternativa e’:

o non guardi per terra, ma c'e' il "rischio" di acciaccare una cacca di cane…Ma quella... porta bene…

o guardi per terra per non beccare una cacca di cane e... becchi anche qualche monetina…

L' utile al dilettevole!

MISTERI DEL COSMO!

ndr: l'azienda chiude il 26 per cui io mi sono dovuta prendere un giorno di ferie.
Il blog riprende il 29/4/02...ok?

BUON PONTE A TUTTI!!!
maggie

23.4.02

23/04/02

Sono due mattine che mi sveglio con due occhi come due palloni.

La notte faccio sogni stranissimi; potrei dire “brutti sogni”, ma in realtà non sono poi così brutti…
...sono solo strani e angosciosi…

Stanotte era un po’ più brutto: mi sono dovuta “svegliare” per rendermi
conto che era solo un sogno…

Una cosa la devo dire però: ieri sera e l’altro ieri sera… ho cenato dalle 19 alle 22:30…

Stanotte ho sognato di un tipo ( somigliava un po’ a Robert Redford ).
Uno che nella vita si e’ sempre comportato bene.
Improvvisamente viene preso, catturato, da qualcuno che lui conosce,
ma che io non vedo nel sogno.

Legato, su tutto il busto, strettostretto, con lo scotch di carta, quasi come una mummia…

Lo vedo seduto su una sedia, sul fondo di una piscina, piena d’acqua.

Dopo un secondo, sembrato un secolo, lo vedo e sento i suoi pensieri.

Lo vedo con il viso tutto insanguinato. Tumefatto.
Sangue dal naso, soprattutto dalla narice sinistra,
e sangue dall’ orecchio, sinistro…come se la profondità gli avesse spaccato i timpani.

E lo sento …sento il suo pensiero… dire “ mi hanno lasciato quì più di nove minuti …
Come potevo resistere… Perchè poi? “

Poi vedo una ragazza accanto a lui , nella piscina, una ragazza mora, riccia.
Non sono io…anzi…non l’ho mai vista…

E vedo che, pur non liberandolo dallo scotch, lo riporta faticosamente fuori dall’acqua……
lo riporta in superficie… ancora vivo…

O almeno credo…

Poi mi sono svegliata…

22.4.02

22/04/02

Poi dici “ i milanesi… “...Tsè...

Beh, oggi voglio spezzare una lancia in favore di questo popolo del nord…
Ammorbato dalla nebbia, dallo smog, dal grigiore di una vita vissuta solo per lavorare o per evadere…

Sono stata a Milano, venerdì scorso, per partecipare alla plenaria dell’azienda,
in occasione della chiusura del primo quarter del 2002.

Generalmente i tassisti milanesi non sono molto loquaci.
Generalmente fai il viaggio nel più completo silenzio.
Generalmente passi tutto il tempo a cercare di avere un dialogo con loro,
ma le loro risposte monosillabi non danno scampo. E torni nel tuo silenzio.

Venerdì mi ha detto bene due viaggi su due.

Addirittura , a ritorno, ho beccato un ragazzo che a casa non ha la televisione o,
se ce l’ha, la preferisce alla lettura di libri.

Libri di avventura, romanzi, gialli… LIBRI…
Torna da lavoro e legge.
Prima di addormentarsi..legge…
Sta cercando di convincere anche la moglie a leggere di più…

Abbiamo passato 35 minuti a parlare di libri interessanti da leggere…

Non avrei mai creduto che esistessero persone così…
soprattutto a Milano, dove la cultura del business ha la "meglio "
su qualsiasi altro interesse...
A domani,
maggie

19.4.02

19/04/02

“Trasparente”: io.

Cammino per strada e mi spintonano.
Vado a comprare il pane e mi passano avanti.
Vado al bar e chiedo un cappuccino e mi servono dopo mezz’ora.

Questo mi succede quando esco di casa e sono TRASPARENTE.
Fortunatamente non tanto spesso: non mi piace più di tanto esserlo.

Probabilmente non lo faccio apposta e mi viene naturale e, ovviamente,
dipende da come mi sento, da cosa indosso, ma mi succede eccome…

Quando porto gli occhiali da vista, anziché le lenti a contatto.
Quando ho qualche brufolo megagalattico in viso e non voglio che gli altri lo vedano.
Quando indosso la mia mitica tuta …
Oppure quando ho i capelli sporchi e vado in giro lo stesso…

Oppure quando vai ad un seminario e ti metti all’ultimo posto…

L’importante e’ saperlo. Io lo so.

Generalmente comincio dal mattino: non mi guardo allo specchio.
Evito di guardarmi più di tanto…

Pensa che, a casa mia, c’e’ solo uno specchio fisso: in bagno,
sopra il lavandino e non e’ che a mezzo busto.

Poi ne ho due, ancora più piccoli, ma non sono fissati ad un muro
e li uso raramente.

Generalmente evito di guardarmi nelle vetrine, negli specchietti delle macchine,
nei bagni pubblici, nei bagni delle discoteche…


Beh…Si dice che la consapevolezza di se viene “anche” dal guardarsi spesso allo specchio:
vedersi e guardarsi; guardarsi e vedersi.

E io?
Che consapevolezza ho di me?

Ti dico solo che, a volte, sbatto contro i mobili, contro lo stipite delle porte…
come se non sapessi quanto e’ largo o lungo il mio corpo…

Che dici?

Mi serve una clinica o ... jelapossofaddasola???

Buon week end!!!
maggie

18.4.02

18/04/02

“Trasparenti” gli altri.


Ieri sera sono andata ad un seminario.

C’erano ancora molti posti liberi: attraverso il corridoio centrale della sala
e mi intrufolo in un posto comodo e vicino ai relatori.

Mi sono anche sbrigata, perchè ero nel bel mezzo della sala
e non volevo essere “guardata” più di tanto .

Mi accorgo che la mia sedia e’ come quelle all’università.

E’ dotata di una specie di banchetto incorporato,
ma devi riuscire a girarlo all’interno per poterci scrivere.

Insomma, per fare questa “banale” manovra mi spingo un po’ indietro con la sedia…
...indietro, … dapprima leggermente… poi, non riuscendo nella manovra,
ancora di più.

In quel momento sento una voce, da dietro, credo un lamento…

Io sento il lamento, ma imperterrita continuo ad indietreggiare e, quello dietro, dice un’altra volta qualcosa…
Non ricordo proprio cosa abbia detto però…

Io non riesco a girare quell’accidenti di banchetto:
indietreggio ancora e mi allargo…

Vedo il tipo al mio fianco che fa un sorriso e poi sento di nuovo quello dietro che
STRILLA ” AHI!!! C’E’ UNA PERSONA DIETRO!!!”…

Una persona? Mapporcamiseria!… nonostante il tipo dietro continuasse a dirmi
che lo stavo stritolando, ho continuato a stritolarlo… Hihihi...

Quando ho visto il tipo a fianco a me sorridere all’ultima imprecazione di quello dietro…
...ho preso coscienza: mi sono girata ed ho chiesto scusa…

E dietro c’era UNO che era TRASPARENTE!

Non lo avevo “guardato” neanche quando mi ero seduta…sebbene io lo avessi visto…sì,
ma avevo visto solo una “macchia indefinita” su una sedia…
Non una persona…

Quando mi giro per scusarmi… lui mi ammonisce con lo sguardo, ma debolmente…
Non ricordo neanche il suo viso…

TRASPARENTE… nascosto, inesistente… L’HO TRITURATO!!!

Mentre sentivo il seminario, ho realizzato QUANTO quello dietro a me fosse trasparente,
ripensando allo strillo fatto “ c’e’ una persona dietro ”…

Anzichè dire “ci sono IO quì! “

aveva detto solo “c’e’ una persona dietro”

e poteva essere anche vuota la sedia per me…
TANTO lui era trasparente e non se ne accorgeva DI QUANTO LO FOSSE…

Il bello e’ che io e quello al mio fianco ce la siamo spassata per qualche secondo:
io ridacchiavo e lui pure… come per dire: “CHE GENTE ...CHE C'E' IN GIRO…”!

MA CHI? ... IO … O QUELLO DIETRO A ME… POVERINO?

17.4.02

17/04/02

Ieri ho aderito allo sciopero generale.
Ho perso una giornata di stipendio, ma almeno sento di non appartenere più
alla categoria degli

“ ARMIAMOCI E …PARTITE! ”.

Ho deciso di aderire alle 20:45 di lunedì sera.
Martedì mattina, ieri, sono venuta in ufficio alle 08:00 per mandare una mail
ed avvisare della mia improvvisa assenza e per tornare a casa,
prima che i mezzi pubblici si fermassero del tutto ( per scrivere il blog! ).

Ho tenuto il cellulare aziendale acceso tutto il giorno.

Un collega, con cui dovevo andare ad un appuntamento proprio ieri mattina,
mi chiama e io gli dico “ aderisco allo sciopero per cui non vengo, ma appena puoi chiamami,
così ti rispiego tutto e puoi andare all’appuntamento anche da solo “.

Non mi ha richiamata.

Oggi arrivo in ufficio e mi ritrovo DUE RICHIAMI ( nella casella di posta )
per il mio operato poco “aziendale” ( dir. commerciale e dir. del personale in copia )

Ovviamente, FERMO RESTANDO IL MIO DIRITTO ALLO SCIOPERO.

Poi, stamattina, la mia diretta superiore mi chiama e, per telefono,
mi dice che ammira il fatto che io abbia aderito.

Invece chi mi accusa di aver operato in modo poco aziendalista ,
lo sapra’ che lo sciopero e’ , di per se stesso, poco aziendalista?

Ho riposto: mi sono scusata per il mio scarso tempismo,
ma ho dato tutta la mia disponibilità.


Che dire: fermo restando il mio diritto allo sciopero, il mio diritto anche di non dover avvisare,
il mio diritto di tenere spento il cellulare, fermo restando tutto...
ho creato un altro presupposto...
Per cosa?

Speriamo serva ... alla causa!

a domani,
maggie

16.4.02

1) Oggi c’e’ sciopero generale .

In tutta Italia i lavoratori si fermeranno per combattere il Governo Berlusconi
e le modifiche all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori.

Devo essere coerente con tutto quanto detto nei giorni scorsi
e quindi oggi perdo una giornata di stipendio e faccio sciopero.

“””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””””
2) Ieri sera ho visto “Vi presento Joe Black”.

Il film e’ il frutto di una bellissima idea, ma e’ sviluppato male.

L’idea che la morte non sia uno scheletro con la falce, ma un bellissimo e dolcissimo uomo;
l’idea che la morte decide di vivere una vita e si innamora della vita e,
soprattutto, di ciò che più la rappresenta e cioè l’amore.
La morte si innamora della vita e dell’amore, dell’amore puro.
E per amore rinuncia alla vita.

Bellissima idea…

Peccato per il film… Bello, ma sviluppato così diventa “ordinario” e “moltoamericano”…

Peccato…

A domani,
maggie

15.4.02

L’IMPORTANZA DELL’AMICIZIA

Oggi e’ lunedì e sto ancora scontando una notte di “bravate” passata venerdì sera…

Sono stata a ballare il latino americano con alcuni miei amici.
…Ballare e’ una parola grossa.. Diciamo che ho tentato…
…e non sono riuscita!

Nella salsa ci sono 3 tempi e a me …manca il terzo tempo!!! L

Amici nuovi ed amici di vecchia data, ma amici.
Non conoscenti: proprio amici.

Di quelli che ci sono se hai bisogno; di quelli che, anche se spariscono per mesi,
rimangono pur sempre amici tuoi.
Sono sempre lì, nel tuo telefono, nella tua agenda e nel tuo cuore.
Persone a cui vuoi bene, anche se, in alcune ideologie, ti sono distanti.

Bellissima una canzone di Cocciante su questo tema:
“ un amico , se lo svegli di notte, e’ capitato già!
esce in pigiama e prende anche le botte e poi te le rida!”…

Comprai l’LP dedicandolo al mio primo vero amico, Stefano Murgia,
che non c’e’ più da anni ormai, ma che e’ rimasto nel mio cuore,
nella mia mente e nelle mie preghiere da allora…

Nella mia vita, se c’e’ una cosa che posso dire di “fare bene” e’
creare amicizie e mantenerle… E credo che da questo traspaia anche il mio carattere…

Sabato sera , invece, insieme alla mia nuova amica Claudia ed al mio vecchio amico Antonello,
ci siamo presi una pizza a casa e poi ci siamo visti un film in cassetta.

Vedessi che carini che eravamo… Tutti e tre…

Per andare a prendere la pizza siamo usciti tutti e tre e,
sotto un unico ombrello, tutti stretti l’uno all’altro,
abbiamo preso pizza e …acqua…

…e poi a mangiare la pizza, tra una chiacchiera e l’altra,
senza pensieri, senza problemi… e poi il film…sul lettone…

Auguro a tutti coloro che leggono il mio blog di passare due serate
come quelle che io ho passato questo week end…

FA BENE… AL CUORE ED ALL’ANIMA!!!

Con affetto,
maggie

12.4.02

Questo lo scrivo oggi per domani, sabato, cosi' non mi dite che non vi penso...
Buona lettura!
titolo: "All’improvviso un gatto".

All’improvviso un gatto si avvicina alle mie gambe e comincia a strusciarsi addosso a me…

Lo sapevo..mai fidarsi dei gatti…sono esseri infimi, che si vendono per poco…
neanche tanto poco a dir la verita’…in cambio di un pasto ( ricevuto il primo te li ritrovi sempre in mezzo ai piedi )
e di una cuccia ( ricevuta quella non te li levi piu’ di torno )
sono disposti a cambiare padrone a vita ( o almeno finchè non trovano di meglio ).

Pero’… sono cosi’ belli!!!
Non ho mai saputo resistere al fascino dei gatti… Sono così “femminili”…
Pensa che il mio coniglio, quando mi fa le feste, lo chimo “micia”…

E adesso che ci faccio con questo gatto che ho tra i piedi?

Non posso di certo portarlo a casa mia…come potrebbero convivere un coniglio
ed un gatto insieme nello stesso appartamento e sotto lo stesso tetto?

Impossibile! Sarebbe come chiedere a me ed a mio padre di tornare sotto lo stesso tetto… Impossibile!
Oppure sarebbe come chiedere a… non conosco un altroparagone altrettanto forte… L

Perio’ non posso mica lasciarlo qui’… magari…
magari lo porto a casa e lo metto in una stanza, separato dal coniglio…

Bello questo gatto… sicuramente si e’ accorto del mio tentennamento…altrimenti perche’
continuerebbe a sostare sui miei piedi?

Anche questa e’ una cosa che adoro dei gatti!
Quando oltre a strusciarsi sulle tue gambe, ti passano con le loro zampine anche sui tuoi piedi…
come se si sentissero gia’ autorizzati a trattarti come la loro pezza da piedi… appunto…

Ok, dai, vieni con me… ma giusto per un giorno o due, giusto per darti una ripulita ,
qualche pasto e poi via… ti rimetto dove ti ho trovato…in questo parcheggio…
il parcheggio di un supermercato poi…

Certo potrebbe anche essere che a te piaccia stare quiì… Tutti quelli che passano e ti vedono
ti fanno le coccole e magari ti lasciano anche qualcosa da m,angiare…
E chi, meglio di te?

Vabe’… dai vieni…

Maooooo, maoooooo…. Grugrugrugru…

Gia’ fa le fusa… robbadamatti!

Chissa’ perche’ immagino le donne proprio cosi’…come i gatti,…
si’, ma le donnevere… no le donne normali…

Sali su… dietro…vai dietro… e resta a cuccia li’.

Metto in moto e dopo 20 secondi me lo ritrovo sulla spesa.
Dopo altri 30 secondi me lo ritrovo con me, davanti, al posto di guida.

Che vuoi fare? Guidare?

Scendi… dobbiamo andare a casa…Ti faccio guidare un’altra volta…
Dai scendi e levati…dai piedi!

… Arriviamo a casa e …mi scappa… da che l’avevo in braccio
( gia’ mi sento prudere le braccia: avesse le pulci???)
come ho aperto la porta di casa e’ sceso…

E’ già padrone lui…Curiosa, struscia su i muri...
Non sa che sorpresa lo aspetta…

Tacchete! Ecco Trottola, lamiaconigliananachetantonananone’, anzi…
e’ grossatantoquantoilgatto…
La lotta potrebbe essere impari, masetantomidatanto...

Si vedono….HIHIHI…adesso mi diverto…era da tempo che volevo far fare un po’ di moto a trottola…
che ultimamente avevo messo anche a dieta…con scarso successo peraltro...

Questa e’ l’occasione giusta di correre un po’… Il gatto punta il coniglio…
Si avvicina…
Trottola, per guardarlo per bene, si mette di fianco
( avete mai pensato a quanto sia brutto avere gli occhi sul lato della testa??? )
e dopo tre secondi il micio parte all’attacco…

Trottola, che tutto e’ tranne che domestica, comincia a scappare per tutta casa…
Sbatte contro gli angoli dei muri, scivola sulle mattonelle, si ficca sotto i mobilei e…
tacchete…improvvisamente si ferma… ed il gatto, magicamente, non la trova piu’…

Finche’ si rincorrevano era facile per il predatore non perderele sue tracce,
ma Trottola immobile, e’ difficile da acchiappare…

A questo punto penso alla mia micia…Trottola…avra’ il cuore che le batte all’impazzata…

Occheiocccchei…. Andiamo…ti riporto dove ti ho preso..
ti andra’ meglio alla prossima…
si’, ma non con noi…

Ciaobello… ciao…

12/04/02


Ieri sera ho visto, per la prima volta, il film “ Quarto potere “.

A parte il fatto che, pur essendo una cultrice del cinema ed anche di quello meno recente,
italiano ed estero, devo dire che non avevo mai visto Orson Wells.

Grande attore e grande film…

Devo dire che in parte il film si ricollega a quanto ho scritto ieri ,
ma si collega anche all’ attuale situazione politica in Italia.

Ieri parlavo dell’attrattiva che i soldi ed il potere esercitano sugli uomini.

Il protagonista del film e’ ricco ed ho molto potere, ma, nonostante questo,
vive come se fosse solo, amando solo se stesso, e muore solo.

I soldi non danno la felicità e questo lo sappiamo.

Per quanto riguarda il film e la storia d’Italia dal 1994 in poi l’analogia e’ fortissima :
la scalata al potere , i discorsi agli elettori, la gestione del potere acquisito, quel trattare le persone da pari,
ma dando sempre del lei… Sono rimasta stupita…

Un democratico accentratore.

Di chi parlo?
Del protagonista del film o di Berlusconi?

Il film e’ un ode all’amore, non al potere o ai soldi.

Il film e’ un ode all’amicizia, non al potere o ai soldi.

Chissà quante persone hanno colto questo aspetto del film?

E’ la ricerca dell’amore a spingere il protagonista in tutto ciò che farà in vita.
I due matrimoni, la sua candidatura al governo del paese, la sua amicizia:
cerca avidamente il modo di essere amato, usa le persone per farsi amare,
usa i soldi che ha per farsi amare,
ma lui ama solo se stesso, crede solo in se stesso e si fida solo di se stesso,
Ma non sa amare e non sa ricevere…
Un uomo condannato alla solitudine.

La battuta più bella del film?

Alla fine del film alcune persone devono fare l’inventario del patrimonio del protagonista,
che, in vita, era un collezionista d’arte.
Due magazzinieri americani passano davanti ad una statua di una donna senza testa che era costata 25.000$
( non so di che statua stessero parlando, ma credo fosse greca o comunque molto antica ) e dicono :

“ quanto e’ stata valutata la statua? “ dice uno.
“ 25.000$” dice l’altro.
“ E’ troppo per una statua senza testa” ribadisce il primo.

Buon week end,
maggie

11.4.02

Carissimi,
perdonatemi lo sfogo, ma questa mattina il mio stomaco ha prodotto cosi’ tanto acido
da richiedere uno sfogo prima mentale e poi fisiologico…

Alle 17:45 di ieri sera ordini dall’alto della azienda per cui lavoro : dovevo, su 80 imprese,
verificare il telefono, l’indirizzo, il cap e la città e poi incollare OGNI DATO in un file excel .
Inoltre dove i dati trovati e verificati fossero difformi da quelli esistenti nel nostro data base commerciale,
avrei dovuto provvedere ad aggiornarlo.

Il tutto andava fatto per oggi, entro le 18.

Alle 10 di oggi contrordine: tutto va consegnato entro le 13 di oggi.

Potete immaginare come io abbia reagito?
Ho ubbidito… ho fatto il massimo che potevo fare...

Ok… ho fatto 4 ore di copia incolla da un file ad un altro file.

Hai presente “tempi moderni”? Il film con Charlot? Quello che lui, a forza di avvitare bulloni,
si avvita anche il naso?
Va a casa e avvita ancora?

Ecco: da ieri pomeriggio tardi mi sento così.
La mia dignità di lavoratore e la mia dignità di persona pensante
e’ andata a farsi benedire con tutto il copia incolla di ieri ed oggi.

Io lo faccio perchè mi sento in colpa… Nell’ultimo mese e mezzo in pratica ho preso i soldi
dalla società da cui sono assunta, ma ho lavorato e lavoro per un’altra, gratis, per realizzare il mio sogno.

Gli altri che altra motivazione possono avere?

Come può il denaro ed il potere, perchè e’ solo di questo che si parla, ridurre così le persone?

Come faccio io, trentatreenne, al mettere al mondo un figlio quando l’unico valore esistente
e’ il denaro ed il potere???

I soldi per me hanno la sola funzione di darmi da mangiare e vestire.
Non mi sollazzo continuamente. Godo per un buon libro, per buona musica, per cose semplici…
Gli ultimi vestiti comprati erano per il lavoro che adesso non faccio più…

Non posso non pensare alle persone che fanno lavori umili, operai, la cui missione professionale
e’ essere parte di una catena di montaggio…
A questo punto qualsiasi improvviso “impazzimento” mi sembra …normale…

Proprio stamattina realizzavo come tutti gli omicidi brutali che stanno avvenendo
( forse da sempre esistiti, ma solo adesso così ufficializzati dai media ) o la maggior parte ,
sono localizzabili nel nord d’Italia, dove la “cultura” dell’industria e’ più forte che in tutta Italia….

Persone che lavorano a turno, chiusi in fabbriche, a fare lo stesso movimento mille e mille volte…
Tornano a casa estraniati da se stessi e dagli altri…

Mio Dio:
come e’ accaduto che il denaro ed il potere abbiano tolto il piacere della vita,
delle cose semplici, del gusto di stare con le persone…

Un figlio…E con che coraggio lo butto in questo mondo….?

10.4.02

Titolo: l’incomprensibilità dell’amore


Venerdì scorso mi sono presa un permesso per arrivare a Salerno, dal mio amoruccio, prima delle 18.
Dopo 15 giorni che non ci vedevamo avevo proprio bisogno di vederlo…
Dal treno gli mando un sms chiedendogli se mi viene a prendere alla stazione o se devo andare direttamente da lui.
Non ottengo risposta. MMMMMMMM…che pensare? E’ sparito…al solito!
Arrivo alla stazione e…lui non c’e’… Ovvio… E’ solo da 4 giorni che sa che devo arrivare…
Dopo una quarantina di vaffa mi incammino verso la sede della società in cui lui lavora.
Mi arriva un sms in cui mi avverte che e’ da un cliente. Bene…meno male che doveva anticipare l’appuntamento!

Per strada, mentre le rotelle della valigia fanno da rumoroso sfondo ai miei pensieri,
penso che lo devo lasciare. Che l’amore vince tutto, ma solo se ci si ama, reciprocamente.

Lui non solo mi ama abbastanza, in più non mi rispetta ed io, stronzettina che non sono altra, io lo amo troppo di più.

Piango lacrime amare … Lo lascio…Anzi: dovrei proprio tornarmene a Roma stasera stessa e piantarlo quìperquiì…
…Nel frattempo arrivo in sede e …lui non c’e’… Saluto tutti e parlo con i suoi dipendenti di cose varie…

Arriva lui e mi guarda drittodritto negli occhi… e… TUTTO PASSA… TUTTO VIENE DIMENTICATO.
Quegli occhini da genio pazzo, i capelli arruffati, adrenalina pura nei suoi movimenti… DESISTO…

Mi squaglio, come una cretina… neanche mi saluta come si deve
(eccerto!!! davanti a dipendenti non può mica lasciarsi andare a smancerie del genere )
… ma non fa niente…

E’ arrivato e tutti i miei propositi vanno a farsi friggere…
Nei giorni seguenti tutto fila liscio come l’olio… proprio a proposito di “fritture” :-)

Sono follemente e disgraziatamente innamorata…

Che dici? Sono normale o …sadica?
La seconda che ho detto!
maggie

9.4.02

Ciao a tutti,
oggi non ho un titolo...e che vuoi...mica posso scrivere sempre tutto per bene!!!

Mi rendo conto, tra l'altro, "sfogliando" gli altri blog che i blogger in genere non sono prolissi...o almeno pochi lo sono come me...

Per cui tranquillo...oggi ti grazio...ti lascio libero,...senza altri vincoli se non quello di ... leggermi domani:
prometto ( prometto, prometto e non mantengo ) che domani sra' un blog da pauraaaaaaaaa!!!

buona giornata
maggie

8.4.02

I tormentoni del linguaggio corrente.

E’ da ormai più di qualche anno che nel linguaggio parlato si affermano frasi idiomatiche o intercalari vari piuttosto “pesanti”.

Siamo partiti dal mitico “CIOE' ” ed al “CIOE' NO!" per arrivare al “ MADDECHE' ” …
“ MITICO”, o al “ SEI UN MITO” , e “ QUANTO SEI PESANTE”, o al “ E' UN CLASSICO”…
“ NON CI POSSO CREDERE!”…e “ NON E' MALE”… ,poi , sono ormai linguaggio corrente…

Un altro e’ la famigerata espressione “UN ATTIMINO”.

Anziché dire più semplicemente “un attimo” o un momento o aspetta… o dammi tempo…

Sembra che “un attimino” sia diventato L’intercalare preferito dal “popolino”
e perciò rifiutato e rinnegato dai letterati e dalla società “bene”.

Un tipico esempio di meta-comunicazione: la persona che dice “ un attimino” in realtà sta pensando
“ aspetta, rilassati, dammi tempo, fammi vivere…levati dai piedi...Non rompere!”

Ormai, sentir dire a qualcuno “un attimino” equivale a classificare come mediocre la persona che lo ha enunciato.
Persona di poca grazia, che rispetta poco gli altri, di basso livello sociale, poco acculturato… e, quasi sicuramente, di destra…

Stavo notando, invece, ultimamente, la nascita di un nuovo intercalare, utilizzato quando non si hanno altri argomenti,
quando non si sa come finire una frase, ma si va di fretta e quindi non si ha tempo di pronunciare altre parole inutili…
a conclusione di una lista di cose a cui non si sa come o a cui non si vuole dare seguito.


E’ “ QUANT'ALTRO”.

Ormai imperversa nelle discussioni, nei saluti, nelle riunioni d’affari e…quant’altro…;-)

Facci caso… Non ti sembra che anche in questo caso chi pronuncia quel “quant’altro “ voglia dire o stia pensando qualcos’altro?

Non ti sembra che voglia toglierti di mezzo, in modo sbrigativo e frettoloso?
Non ti sembra che ti stia meta-comunicando che…lui ha fretta e non ha altro tempo da perdere?
Se hai capito bene, altrimenti …quant’altro…
O capisci o sei corto di cervello…
Dopo una lista lunga e noiosa, chiudere con “quant’altro” equivale a liquidarti,
a porre fine alla discussione, a …mandarvi a fare ..quello che preferite, ma lontano dalla persona che te lo sta dicendo…
Un atteggiamento poco rispettoso del tuo tempo ... soprattutto!

Riflettici bene e poi fammi sapere cosa ne pensi!

A presto
Maggie

6.4.02

Uno spettacolo entusiasmante ( mica tanto ) …

Scenario: Stazione Fs Muratela, zona magliana, Roma.
Ore 18:30 circa.
Attendo l’arrivo del treno che mi porti a casa.

E’ il tipico periodo dell’anno i cui non ti aspetti di uscire dall’ufficio e di trovare ancora la luce del giorno…quella naturale…

Adiacente alla stazione Muratella c’e’ un campo di nomadi.
Puoi immaginare lo stato di degrado del campo.
La sporcizia, le stamberghe in cui vivono,
che stanno in piedi non si sa grazie a quale principio fisico…

Certo, sono fatti loro: se vogliono vivere così io non posso fare altro che lasciarli fare.

Quasi a schermire la “visuale” del campo nomadi sono stati eretti due cartelloni pubblicitari ( 6x3 ), vicini l’uno all’altro.

Notati i due nuovi cartelloni pubblicitari, allietati dalla figura di un attraente modello,
il mio sguardo a colto un movimento, in basso.

TOPI.
TOPI A NON FINIRE!
TOPI DI TUTTE LE MISURE.
TOPI CHE CAMMINANO, CORRONO, SI FERMANO, SI NASCONDONO SOTTO I RIFIUTI BUTTATI DAGLI ABITANTI DEL CAMPO NOMADI.
MAI VISTI COSI’ TANTI TOPI , TUTTI INSIEME…

ERO COSI’ “SCONVOLTA” CHE NON HO POTUTO NON FARLO NOTARE AD UN SIGNORE A FIANCO A ME.
ANCHE LUI non sa se ridere o piangere...se ironizzare o ...che?
Ero allibita… uno spettacolo mai visto!

A renderlo GROTTESCO era il contrasto.

IL CONTRASTO TRA IL MUCCHIO DI IMMONDIZIA, I TOPI ED IL CARTELLONE PUBBLICITARIO,
FUORI DA OGNI REALTA’ in genere, MA, IN QUEL CASO, PIU’ CHE MAI.

IL MODELLO DELLA PUBBLICITA’, bello, perfetto, pulito, duro,
intangibile, intoccabile , inavvicinabile, un modello
… E I TOPI, tanti, lunghi, corti, sporchi, intangibili anche loro, ma per motivi ben diversi,
se non diametralmente opposti.

La pubblicità e la realtà.
La realtà e la pubblicità.

Oggi niente scherzi, niente ironia.
Oggi finisce con quest’immagine, ancora stampata nella mia mente.

5.4.02

Il mio pensiero fisso

La mattina mi alzo e la prima cosa a cui penso e’ LEI.
La sera, appena rientro a casa, dal lavoro, la prima cosa che faccio e andare a salutarla.
La notte, prima di andare a dormire, il mio ultimo pensiero e’ per lei.

Il mio amore , la gioia della mia vita, e’ Trottola: il mio coniglio nano.

Sono innamorata anche di un uomo, il mio amoruccio, Renato,
ma lui non c’e’ mai, mentre Trottola c’e’ sempre e mi aspetta sempre con ansia… ;-)

Trottola rimane tutto il giorno in gabbia quando io sono a lavoro,
per cui appena rientro vado a liberarla e lei inizia la sua “danza”:
mi gira intorno per manifestarmi la sua felicità, mi sale sulle gambe,
mi cerca mentre circolo da una camera all’altra…
o mi aspetta mentre rimango in bagno fuori dalla porta…

La sera sale sul divano e mi aspetta, perche' sa che sul divano io le faro' tante coccole...

Di notte la rimetto in gabbia per cui la sera prima di andare a dormire
mi preoccupo di mettere e mangime a sufficienza e controllo l’acqua.

La mattina, appena mi sveglio, la libero e cerco di farla stare libera il più possibile,
visto che poi la devo rimettere in gabbia…Se necessario mi sveglio prima di quel che dovrei,
pur di farla circolare un po' per casa...

E’ la ragione per cui la mattina mi alzo ed il motivo per cui mi sbrigo a tornare a casa.
E’ la gioia della mia vita e mi da tante, tante, tante soddisfazioni.

Tutti quelli che hanno visto IL MIO ANIMALE DOMESTICO mi prendono in giro;
mi dicono che non e’ nana e che sembra un abbacchio …
Oppure sfottono le sue orecchie che cadono in basso ( tipica caratteristiche dei conigli razza ariete ) ,
ma…sai come si dice:

“ OGNI SCARRAFONE E’ BELLO A MAMMA SUA”… e meno male…

che dici? Sono malata?
Anche se lo fossi…non me ne importa niente!!!
:-P



4.4.02

LIRE ED EURO

Ieri sera sono andata a fare la spesa dal fruttivendolo.
Praticamente ci vado un giorno sì ed uno no… Ho un frigorifero “gnomo” ( 80cmx70cmx60cm )
che non consente né di contenere surgelati, né di contenere molte verdure…

Non consente un… “ cavolo “… ;-)

Per cui sono aggiornata sui prezzi, specialmente sui prezzi delle verdure…

Non nego di aver sofferto, e di stare soffrendo un po’, per il passaggio della lira all’euro…

Due mesi fa, i prezzi della merce esposta erano scritti in lire in grosso e sotto, come indicazione, in euro in piccolo.
Volevano iniziare ad abituarci al prossimo cambio e tu notavi le differenze…Che bravi, che buoni…

All’avvicinarsi del 28/2/02, data fatidica dell’abbandono della lira, ho visto i cartelli dei prezzi con l’euro in grande e la lira in piccolo…

Subito dopo il 28/2/02 il prezzo in euro veniva quasi strombazzato e quello in lire
neanche esposto in contemporanea, però se chiedevi il prezzo dei carciofi ti dicevano “ un carciofo 490 e dieci 3000 “…
Che 490: lire o euro… Quindi in euro fa…Quanto fa?!…mah…

La settimana scorsa sono andata ed ho notato una particolare cambiamento:
IL PREZZO IN LIRE CAMPEGGIA SUI CARTELLI , MENTRE IL PREZZO IN EURO
E’ ...SCESO DI NUOVO IN SECONDO PIANO…O IN SECONDA POSIZIONE…

Quanto durerà questa escalation dei due prezzi?
Chi vincerà? Le Lire o gli euriiiii????

A chi mi dice “ma tu devi pensare solo in euro!” gli menerei…

Vai a comprare un kg di arance e vedi 1,30 €… certo…più o meno sono 2.500 £,
anche se non e’ 1,30, ma 1,29 € e va beh…un centesimo….ma se, anziché ad 1,30 € ,
arrotondano ad 1,50 € , ecco lì che e’ sempre più o meno 2.500 £ , ma mica tanto…
sono quasi 3000 £… come fai a non fare i conti anche con le lire?

Vero e’ che arrotondano per eccesso, ma di pochi centesimi… mai di più,
ma centesimo quì, centesimo là…ecco lì che spendi sempre di più di quanto preventivato…

COSA CHE ACCADEVA ANCHE PRIMA, OVVIAMENTE…. L

La soluzione? Nessuna: continueranno a fregarci come e quando vogliono…

Certo: il prezzo in lire deve sparire , prima o poi, ma, a quanto pare, sembra più poi che prima!!!
:-D
ciao e buona …spesa…
maggie

3.4.02


Ciao,
Tutto ok?
Da oggi entro nel team del telemarketing!
Bella carriera… Da KEY ACCOUNT MANAGER a… telemarketing…

Bella carriera… eio che sognavo di diventare team leader… e poi chissà cosa manager…

E invece mi ritrovo a dover chiamare le persone e chiedere loro se vogliono, se sono interessati, se qui, se là…
La classica risposta e’ “NON MI INTERSSA” o “NON SONO INTERESSATO”…NEANCHE SI SCUSANO… Poveri figli..riceveranno dalle 40 alle 100 telefonate al giorno con proposte simili...
come non scusarli???!!!

Altri, sentendosi in colpa per il rifuito che ti infliggono, ti chiedono se vuoi lavorare per loro…
MA COME????? IO NON RIUSCITA A CONVINCERTI NEANCHE A FISSARE UN APPUNTAMENTO E TU??? TU MI OFFRI UN LAVORO?????

Okokkeeei… sono calma…MA CERTE VOLTE MI FANNO PROPRIO INC….!!!!

Okokkkkeeeeei… Sì: sooono caaaalmaaaaaaaaaa….

Ricominciamo daccapo:
"Buonaseeeeeera!"

Che fai stasera?

Io stasera vorrei tanto andare al “ Mucca Assassina” …sembra che vada tanto di moda,qui a Roma, specie il venerdì…serata GAY…

A QUANTO PARE SONO PIU’ I NON GAY, CHE I GAY…

Una mia amica, non gay, ha rimorchiato uno lì dentro, NON GAY… pur essendo immersi tra generi ben diversi…

E invece mi sa che non riesco ad andarci…
Magari potrei cinemare o pizzare… Pizziamo ?

Fammi sapere, perche’ devo consultare la mia agenda…
Certo, prima, quando ero account, la consultavo davvero la mia agenda, ma adesso…
...sarà vuooootavuota! impegni personali a parte...sara' quasi vuota... ;-)

Unica cosa positiva?
Che mi rinchiudo in una stanza tutta mia e lì potrò fare quello che voglio...
hai voglia a scrivere testi per i siti… e scrivere il mio blog…

Alla fine non ne potrai più di me.. vedrai!
Fammi sapere se pizziamo o cinemiamo, ok?
Bax&abbrax
Maggie

2.4.02

I POST IT.

Ciao,
Come stai?
Dimenticato niente?
Preso il giornale?
La guida TV ?… anche se vorrei tanto sapere chi e’ che se la compra la guida TV!!!
Hai comprato gli assorbenti, che poi ti viene il ciclo ed immancabilmente ne sei sprovvista?
E LA CARTA IGIENICA?
QUELLA FINISCE SEMPRE QUANDO MENO TE L’ASPETTI E TI RITROVI NELLA M…! ;-)

Lo spazzolino e’ in fin di vita: che aspetti a comprarne uno nuovo???

Cosa devi comprare per cena? E per tutta la settimana?
Il sapone per i piatti? La lettiera per il cane o gatto che sia?
Certo non mi aspetto che anche tu, come me,
tenga con te un coniglio, ma la lettiera serve sempre…

Come…come fai a ricordarti tutto quello che devi fare?
POST-IT!
Post-it appiccicati dappertutto:
sulla copertina del libro, sul lavandino in cucina, sul mobile del bagno...

E poi dimentichi anche dove hai scritto tutte le cose da ricordare…
E dimentichi anche cosa devi scrivere sui post-it…

Ma PRIMA… come facevamo senza i post-it ?????????

Fogli, foglietti volanti che mettevi in tasca, nella borsetta, nel portafoglio,
dappertutto e te li perdevi e ti dimenticavi dei compleanni,
dei fiori per il tuo amico, di mangiare…di vivere!!!!

No…non e’ vero…
Il problema e' che la mia memoria' e peggiorata proprio da quando esistono i post-it!!!

Prima della loro esistenza, ma ancora oggi, il mio segreto
non era il nodo al fazzoletto ( ma chi lo usa più il fazzoletto di cotone!!! ),
ma e' scrivere il "NB "a penna sulla mano sinistra!!!!
Sul dorso! Ovviamente...
Perche' se scrivi sul palmo della mano, e ti sudano le mani, rischi che si cancelli tutto dopo 10' !!!
Così se non lo vedo io , lo vedono gli altri che mi guardano e ,
anche se pensano che sono matta, chi se ne importa:
me l’hanno ricordato…

Mi hanno detto che morirò giovane e di cancro, perché l’inchiostro assorbito nel sangue
e’ altamente velenoso, ma… lo sai che ti dico? Che almeno morirò in pace…

Senza il tormentone del tipo “ C’e’ qualcosa che devo fare, ma ho dimenticato cosa…
Chissà cos’era…” e magari arrivi all’inferno o in paradiso che ancora stai pronunciando quella frase…
” c’e’ qualcosa…. “
Che poi, quando ti dimentichi qualcosa te lo ricordi la notte,
perché anche la notte ci pensi,… ti svegli e ti dici “ ecco cos’era…sì domani lo faccio,
mi devo ricordare, sì…domani “…mumblemumble… ZZZZZZZZZZZZ ,
ti riaddormenti , ZZZZZZZZZ, e la mattina.... HAI DIMENTICATO TUTTO!!!!

E tu? Come fai?
AFFOGHI NEI POST-IT O USI " METODI CONCEZIONALI ALTERNATIVI " ?

Buon post-it
Maggie