30.3.10

"Disciplina e metodo di studio"

Non ci riesco.
E' un periodo diverso da quello "d'esame" e la
mia capacità di autodisciplinarmi
va a farsi fottere con il tempo passato a mangiare
o stra-mangiare.

Stanotte però ho toc... no:
ho ri-toccato il fondo.
MNi sono sentita quasi male
per quanto avevo mangiato e così
oggi è scattato il metodo della autodisciplina.
SE da sla non riesco a controllarmi
nel cibo ed a studiare, allora resto
a lavoro fino alle 19:30 e poi veno a casa.

Studio due ore piene e poi vengo a casa e ceno.
In un orario normale.
Non dalle 18:30 alle 21...
come faccio adesso...

E speriamo che duri...
;))))

"Mammamia"

Niente da fare.
Abbiamo vinto, ma perso.

Mi è venuto da piangere stamattina,
quando ho letto i titoli.

Sono sempre di più gli imbecilli
dunque. Non c'e' niente da fare.

Che devo fare io?

Ho tre sole possibilità:
non fare nulla e assistere allo sfacelo dell'ITalia,
oppure posso fare qualcosa tipo andarmene dall'Italia
oppure lottare, in prima persona e agire, parlare.

MI candido.

Sto cercando di capire su internet come si fa e cosa serve.

Cazzo mi candido.

Tanto male che vada non vinco.

Per cosa mi candido a fare?
per fare cosa?

Per fondare un partito di sinistra, vera sinistra.
Attenta all'uguaglianza, al rispetto delle istituzioni,
al rispetto del lavoro di tutti, per recuperare valori
come la "scuola pubblica", come "tasse eque",
per recuperare "stipendio" e non "generazione 1000 euro".
Per far sì che chi rappresenta lo STato lo faccia gratis
o quasi. No che sia strapagato.

Come si fa?

Sono disgustata.
Ferita.
Arrabbiata.

Ieri sera sentivo Zapping su Radio Rai
e mi sono vergognata per me, per lui,
per chi interveniva, per tutti...

:/

29.3.10

"Speranza e schifo"

Che tutti quei braviragazzi che non sono andati a votare
siano quelli di destra che non avendo il banana da votyare,
non sono andati a dare il voto a nessuno.

Speranza che vinca la sinistra.
anche se poi non so proprio quali saranno i prigrammi del PD.

Schifo ieri al momento del voto.
C'era un cartello che chiedeva di lasciare
"apparati elettrinici" alla commissione,
perchè così si evita che si possa "ricattare" il votato
con la foto del voto espresso...

per la serie: siamo tutti corrotti?

No.

E' un periodo caratterizzato da profonda sfiducia
verso gran parte del genere umano.

Solo stamattina riflettevo su chi ha la "fortuna" di acciaccare un merda sul marciapiede.
Qualche anno fa, ci si appropinquava verso il bordo del gradino del marciapiede per pulire le suole.
Adesso ci si pulisce sul resto del marciapiede inzaccherato. Tutto il marciapiede diventa lordo.

Come si fa a non provare rancore, rabbia
per le mamme di tutti questi stronzi, per tutti questi stronzi anche
che sono così ignoranti e menefreghisti del prossimo.

Ieri cogitavo di mettere, nella cassetta della psta di ogni mio coinquilino di scala,
un bel biglietto contenente varie indicazioni sull'utilizzo rispettoso delle aree comuni del condominio... fumano, strillano, sporcano..

Schifo... profondo schifo!

28.3.10

"Tutto passato"

Ne abbiamo anche parlato faccia a faccia,
ho ripetuto ciò che mi scoccia.

Lui non si sente responsabile di come sto.
Ed è giusto.

Anche dopo aver chiarito,
le cose sono rimaste quasi come erano.

Di nuovo c'e' che forse un po' gli ho smnosso.
Di nuovo c'e' che vuole vedermi di più,
ma che non sa come fare.

Lui dice sì,
ma poi il come non se lo pone.

Io dico no,
perchè non vedo il come.

Lui continua a stare dai suoi,
ha i suo i progetti,+non si sente fermo.

Ho risolto la mia acredine.
I "problemi" restano.
Ma sono tornati nei "rangi"...
:)

Non insisto.
NOn ho vie d'uscita.
Ne' alternative.

24.3.10

"Sogni"

Lo sapevo io.
Lo sapevo che non sarebbe passato troppo tempo
prima che accadesse di nuovo.

E infatti stanotte mi sono fatta un bel sogno, devo dire.
Ho sognato U.

Casualmente, ci siamo trovati ad affrontare una
situazione in comune
e in cui dovevamo lavorare insieme
e lui era cambiato.... più intenso,
molto collaborativo, sempre gentile,
altruista, attento.
come lo era con me nei momenti di grazia.
Dolce come sempre, bello come sempre, ma più uomo,
più adulto. A pensarci ora, sembrava una specie
di Ken il guerriero... era fasciato,
più grosso di torace,
come nel periodo che faceva ginnastica qui a casa
e mi ricordava i fumetti di Tarzan.
Nel sogno, tra noi non accadeva nulla,
come se mai nulla ci fosse stato.
Ma alla fine del sogno io cercavo il suo sguardo
e non lo trovavo.

Poi il gatto mi deve aver svegliata.
Ho realizzato subito che lo stavo sognando
e ho subito pensato che ho sognato una persona
diversa. Nell'aspetto anche.

Ciò non toglie che razionalizzando
riconosco che la nostra fu una storia strana,
ma il mio inconscio non ne vuole sapere.
Continua a farmi pensare a lui
e come un rimpianto, qualcosa che vorrei "recuperare".
E' l'unico che sogno, che non ho mai spesso di sognare.
Hai voglia a razionalizzare.
Sta lì.

Sarà che U dovevo cacciarlo di casa
per avere un po' di privacy.
Sarà che per lui non esisteva tennis
o altro ... esistevo solo io per lui...
anche se tutto quel suo "starmiaddosso"
mi toglieva il respiro ed è stato il motivo
principale per cui la nostra storia è stata così difficile...
MI voleva come l'aria che respirava.

(Sto ascoltando il CD di Marco Mengoni.
certo una voce così è a ir poco sprecata,
ma le canzonette sono carine e orecchiabili...)

E poi, dopo, più tardi, ho sognato S.
Ho sognato che leggeva l'email che gli ho mandato ieri
e che travisava e mi lasciava.
ed ero disperata.
E mi disperavo che non dovevo scrvergli.
Mi giudicavo una vigliacca per avergli scritto
e per non avergli parlato faccia a faccia.
perchè con lui sono ancora nascosta.
Non sono me stssa.

Domenica scorsa siamo stati sempre insieme
e io non sapevo cosa dire.
ero imbarazzatissima.
Nascostissima.
Nell'email infati gli ho anche detto che
dovremmo stare di più insieme
senza "fare" per forza...

In realtà, lui ha letto l'email davvero,
e non si è affatto arrabbiato.
Lui è sempre così centrato e in sè
che difficilmente esce da sè e giudica
gli altri o me.

Non sentimi giudicata
(anche se io mi giudico per due)
è una componente fondamentale del mio amore per lui.

Anche oggi non lo chiamo perchè sono ancora stranita.
Ho sognato che proprio il dover dire agli altri
che non viviamo insieme è la cosa che mi irrita di più.

nell'email che gli ho mandato ieri sera,
mi sono messa l'orgoglio sotto ai piedi e gli ho chiesto:
"perchè non ti trasferisci qui una settimana?"

senza spiegare, ne' dire altro.
Perchè sì, vorrei che venisse un po' qui con me.
Non so se sono pronta per convivere... sbaaam...
e stare una settimana insieme
mi toglierebbe un po' di quella voglia
che ho di stare con lui.
Mi toglierebbe un po' di questa
dipendenza da lui
che altrettanto mi irrita...

Sempre ieri ho capito cos'altro mi ha scocciata e mi scoccia.
Il fatto che lui decida anche per me per un problema che invece è comune.
noi siamo una coppia ma lui agisce (in merito al se andare a vivere da solo o meno)
come se io non esistessi.
E non mi sta affatto bene.

Ovviamente gli ho detto tutto.

:)

Però scroivere qui e poi mandargli l'email
e poi scrivere anche sul diario
mi ha aiutata tantissimo a fare
chiarezza in me e sulla rabbia che sento,
ancora oggi...

Siamo d'accordo che parleremo di tutto venerdì.
dopodomani.

Domani prima prova di ammissione.
speriamo che non siano tantissimi.
rischio l'infarto.
:))))

Buona serata

23.3.10

"Dubbi"

Non sul suo amore,
ne' sul mio.

Ma lui abita con i suoi,
lavora e spessissimo è fuori Roma e dorme/mangia fuori,
il week end viene da me e sta con me.

A vivere da solo non ci va
perchè il suo stipendio non gli consente di farlo.

A vivere con qualcun altro,
non ci va, perchè non vuole.

A vivere con me non ci viene,
perchè giustamente vuole fare
una esperienza di vita da solo
prima di di vivere con me.

Va bene.

Gli ho detto che ha due enormi fette di prosciutto sugli occhi,
perchè alla sua età non ha alcuna intenzione "dimostrata" di andare via da casa.

E già lì, mi sono pentita immediatamente di ciò che gli ho detto.

Ma che cosa dovrebbe spingerlo
a muoversi dalla situazione in cui è ora?

Lui dice che non ha fretta.
Dice che il passare del tempo
non lo spaventa ne' gli mette
pressione...

E va bene.

Allora gli ho detto che
l'anno scorso quandoio non c'ero
lui era deciso a trovare casa.
ADesso invece
che dovrebbe avere una motivazione in più,
casa non la cerca, anzi... non ci prova proprio...

Dice che il week end da 15enni,
che ci si vede solo nel week end,
gli va bene, perchè per lui ...
non si rende infelice guardando ciò che non ha,
ma è felice per ciò che ha.

E di nuovo lì mi sono sentita una cretina,
perchè io invece mi rendo infelice guardando ciò che non solo non ho,
ma che non vedo proprio come e se potrò avere.

Mi tocca chiudermi la bocca
e aspettare.

Zitta e mosca.
Evitare inoltre di fare figure idiote
anche con lui, che adesso penserà che sono
una rompicoglioni
(lo sa già per il vero)...

E a tutti quelli che mi dicono:
ma come mai non andate a vivere insieme'
perchè non viene a vivere qui con te?
Come mai prendi una ragazza da te e invece non fai venire lui?

Mi scoccia da mkorire
dover dire che lui non vuole venire qui.
Lui ha scelto per motivi suoi e che io conosco.
E non posso che accettarli.

E arrendermi alla possibilità che
la sua inerzia/attesa dell'energia che lo porti
a fare scelte diverse, torni..

E' questa inerzia forse che mi infastidisce anche...
Io che sono così fare/concreta/pragmatica,
mi sento impotente di fronte a questa cosa
ùche non posso cambiare.

Ma che ci posso fare se voglio stare con lui
e se voglio che stia di più con me?

Lui mi dice che ogni volta che va via da qui
e mi lascia per tornare a casa sua
sente forte il dispiacere...

Eppure nei meandri della mia testa
c'e' un pensiero:
ma se la vita non fosse così comoda per lui,
forse si darebbe più da fare...

Ieri gli ho anche detto che per smuoverlo
sono disposta anche a rompere, perchè così
cresce e lui con una dolcezza infinita mi ha detto
"macheddici???checosastaidicendomai???"

Io non so se voglio che venga a vivere qui.
Però voglio vederlo di più.
So anche che se viene a vivere qui
forse ci bruciamo...
forse è vero che è troppo presto,
ma cosa dobbiamo aspettare ancora?

Io ho 40 anni.
40.

Finalmente, a 40 anni sono amata e amo.
E voglio vivere quest'amore al 100%.
no solo nel week end.

Mi tocca stare zitta e continuare a passare splendidi week end
da quindicenne.

Aspettiamo.

Non ho alternative.
E speriamo di resistere.

A fine telefonata
sentivo un profondo senso di impotenza
e di rabbia.

E oggi non volevo parlargli e stavo per mandargli un sms
proprio per dirgli che preferivo chiamarlo io
non appena avessi fatto chiarezza in me su questa specie di rabbia,
ma mi ha chiuamata prioprio mentre ero con il cellulare inn mano,
al 4° tentativo di bozza di sms salvata ma non inviata.

Ho risposto.
Abbiamo parlato del più e del meno.
Io sono una grande attrice se voglio.

Ma appena ho attaccato
gli ho scritto e gli ho detto che
domani o quando sarà
lo chiamo io.
Inutile che ci sentiamo se non mi sono calmata
e se non ho capito perchè sono arrabbiata
e con chi. Con lui o con me?

adesso l problema è: come faccio a capire perchè sono arrabbiata?
Quali bisogni tutto ciò stanno frustrando?

SEnto che il dover dire "non vive con me"
mi dà più fastidio di tutto.

Ma perchè?
per la mia infinita debolezza del giudizio degli altri
o per altri motivi?
tipo quelli scritti sopra?

Io voglio che venga a vivere qui?
Ma ne sono così sicura???
certe volte dico le cose, ma mica è vero.
dico una cosa così goiusto per dirla.
Come le due fette di prosciutto.
Non volevo dire quello,
e alla fine in calcio d'angolo
ho cambiato la frase
e ho detto quella...

ma mica era vero...

Mi fa schifo anche l'idea di essere sembrata la solita cretina di donna
che mette pressione al suo uomo
per avere un progetto e realizzarlo.

E lui sta facendo la figura dell'uomo che non si vuole accasare.

Eppure io non sono la prima e lui non è il secondo.

Sono arrabbiata.
Arrrrrrrabbbbbiata.

uhm.

22.3.10

"Variazioni sul tema"

Per variare un po' il solito sugo con la cipolla
o quello con l'aglio mitocca ricorrere
alle spezie, che tanto odio.

Già, perchè a parte i sughi pesanti
ed escluso il pesto (già sin troppo usato)
non so più come condire la mia pasta del pranzo che,
tanto amorevolmente, mi cucino la sera
e mi porto a pranzo il giorno dopo.

Ovviamente incollata,
nel tapperware.

E così oggi azzardo i semi di finocchio,
da sempre odiati.
E così in una scatola di pomodoro da 500 g,
ne ho buttati dentro
ben
20!

Sì, contati uno ad uno!
Ho pensato: va beh... ce li metto e poi li levo!
Li conto così poi li levo tutti!
Perchè odio masticarli a sorpresa,
come o peggio del peperoncino!

E così dopo averli aggiunti
sono bastati èpochi minuti
per sentire già l'odore del finocchio neò sugo
e così mi sono messa a ripescarli
ed anche con una certa frenesia...

E.. ne ho ripescati
faticosamente
solo una decina...

... e va beh...

Ma almeno vario un po'!!!

:))))

21.3.10

"Regali"

Sono felice.
Ma che bello essere felici...

Ieri sera siamo usciti per fare due compere
e dopo la tappa obbligata da Tezenis
siamo andati dall'Artigianino.
Mi volevo comprare due cinte
e una borsa e siamo usciti
pieni di robba!!!!

Poi, cena e ninne amorose e amorevoli...

E oggi è stata la domenicadeldolcefarnulla!

In genere, stiamo insieme a casa.
Ma spesso usciamo, andiamo al cinema (poco),
oppure andiamo a fare la spesa (di più)
oppure si fanno puntate da DEcatholn o simili
o andiamo a giocare a tennis.

Il tempo passa veloce e bene,
ma il week end finisce prestissimo sempre!

Invece oggi abbiamo dormito fino a tardi
poi ci siamo attardati a letto,
poi docciona,
poi passeggiatona,
poi pranzo e poi pennica...

NOn abbiamo fatto niente...
e il tempo è passato comuqneu veloce
ma meno del solito
e siamo stati benissimo
come al solito!!!

... ci vediamo venerdì prossimo forse
o direttamente sabato, ma andiamo dai miei
o almeno io andrò di sicuro...
e poi devo studiare e invece voglio stare con lui...

Insomma un bordello,
ma sono felice come una campana ...
:))))

17.3.10

"Respirare, stare calmi"

Ieri pomeriggio
ho mandato una email contenente
una nuova proposta.

Mi sono adegiuata alle richieste che mi hanno fato,
senza esagerare.

Ho chiesto umilmente se mandandola prima
possono correggerla prima, così posso
essere poi più pronta...

ma oggi
non s'e' visto nessuno.

Mi sto incazzando.

Di questo passo il mio obiettivo non lo raggiungo
e di sicuro perdo anche un rapporto onetoone
costruito faticosamente.

Merda.

Così non mi piego.
Non ne vale la pena.

Per un obiettivo così minimo
non scendo a compromesso.

Eccheccazzo!

15.3.10

"Ogni riferimento..."

E' puramente casuale.

Al solito non posso scrivere di nulla
perchè il tutto sarebbe rintracciabile e comprensibile
a chi ed a cosa fosse riferito.

Allora mi tocca parlare del nulla,
ma posso parlare di quanto questo nulla mi stia facendo incazzare.

In sintesi, mi si sta imponendo di fare yuna cosa
che faccio bene, in modo diverso, sbagliato e fatto male.

Ed accettare che una persona qualsiasi,
che a quanto pare ne sa meno di me,
mi dica come fare una cosa che faccio
10000000 volte meglio di lui.

Allora mi si apre la scelta:
- lascio e metto su uno strumento altrettanto efficace, ma abbandono qualcosa che potrebbe essermi utile "da grande";
- resto e accetto le condizioni che mi vengono richieste, ma raggiungo un obiettivo importante e comunque in modo quasi sufficiente.

Che faccio?
scendo a compromessi?

In nome di che?

Io per chi sto facendo questa cosa?
Per me? In parte, sì,
ma soprattutto per alcune persone.

Che bisogni soddisfo e quali vengono frustrati?

So solo una cosa.

Per stavolta abbasso le piume.
La prossima volta faccio un po' di più come mi viene detto,
ma senza esagerare.

se mi cassano,
lascio.

Si fottessero tutti.

"A regime"

Ieri sera finalmente sono tornata a regime.
Studio, non mangio,
mi concentro.

Ho sono un casino a 360 gradi
o sono brava a 360°.

Per ora
non ho vie di mezzo.

Poi, si vedrà...

12.3.10

"Zaino"

Quando devo comprare una borsa
ho una predilezione per gli zaini.

Non mi fanno mai male alla schiena
e sono comodi e spaziosi.

oggi ho capito perchè
li prediligo.

Mentre camminavo uscendo dall'ufficio
avevo con me tre libri. E li portavo sul braccio.

Quando ero ragazzina
un'altra tra le tante cose che i miei genitori
non mi hanno mai comprato è stato la zaino.

Mi mandavano a scuola con la cinta
elasticha. E io la odiavo,
perchè il braccio mi faceva male
e i libri mi scappavano via dalla
cinta...

Invece tutte le mie compagnucce
avevano lo zaino e non avevano nessun problema..

...

7.3.10

"Uhm"

Non mi piace ma non sto bene.

C'e' qualcosa che mi disturba.

Innanzitutto mi rode di studiare
un esame che si chiama Psiclogia 1
e invece è anatomia.

Mi rompe studiare un libro in cui l'ipofisi si chiama ipofisi, in un altro
si chiama ghiandola pituitaria
e negli appunti della prof si chiama in un altro modo
ancora.
Non so bene a chi dare retta e imparere già
3000 nomi a memoria è difficile,
poi anche impararne 3 per ogni cosa
mi dà molto fastidio.

Poi, to mangiando di nuovo ed in modo disordinato.
Avevo perso peso, ma credo che nelle ultime due settimane
di aver ripreso qualcosa.
Non è grave. Non fa nulla.
Ma vorrei sapere questo "ritorno sul cibo"
da cosa è motivato.
Io, al solito, uso il cibo
come valvola di sfogo, come modo per distrarmi da qualcosa.

E questo qualcosa è lo stesso
che mi dà fastidio adesso.
E non so cosa sia.

Sono tornata da 4 giorni a MAdrid
e dovei essere felice, e mi piace lo spagnolo e
vorrei impararla questa lingua,
ma non ne avrei il tempo,
anche volendo...

Che c'e' che mi rode?

Vorrei aere la stessa consapevolezza
che hanno la mia amica A e il mio amore S.
Loro entrano subito in contatto
con "rodimenti"...

Io prima mi mangio questo mondo e quell'altro
e poi mi rendo conto che c'e' qualcosa che non va...

Ah... c'e' che come mi hanno tagliato i capelli non mi piace.
E quindi non mi piaccio.
e mi sento vecchia.
e brutta.
E quindi mi tocca pure aspettare che mi ricrewscano i capelli.

E poi c'e' che ... boh...
ah no... mi sento "cattiva".

Già da un po'.

C'e' il mio giudice interiore che ù
mi sgrida costantemente
perchè studio poco e male...
e invece i miei sensi di colpa crescono
e ... mi sento in colpa
e mi sgrido...

Forse mi sento in colpa anche per Olimpia...
che non voglio che stia da sola...
e seriamo che stavolta quel gatto cazzone
l'abbia ingravidata...

Mi sento triste
e arrabbiata...

Mi deve anche venire il ciclo
ed ho mal di testa
e fuori c'e' il sole...

Per fortuna c'e' qui il mio amore...

Sono stati 4 giorni di negatività.
Faccio fatica anche ad essere negativa.
A dire sempre no.
a lagnarmi di tutto.
Faccio fatica.

Voglio giocare a tennis.
Devo chiamare al TSC e chiedere cosa devo fare
per sapere se risulto ancora iscritta lì...

INsomma... voglio dire sì.

:(

2.3.10

"Parole importanti"

Sabato mi ha confessato che
adesso non può più vivere senza di me.

Mi sono emozionata quasi,
quando l'ho sentito
e l'ho ringraziato
per avermi detta questa cosa bellissima!

Ieri ser ho visto un amico
e mi ha chiesto se abbiamo progetti.
... sì, progetti ne avremmo anche,
ma sembrano tutti irraggiungibili...

Vivere insieme non ha senso
perchè lui nei giorni feriali
è quasi sempre fuori roma...
e nel week end già conviviamo:
chi prepara non lava i piatti,
facciamo il letto sempre insieme,
facciamo la spesa insieme,
dividiamo tutte le spese,
sembriamo una coppia vera...

Per ora non h24, ma solo we,
ma meglio di niente!!!

Domani vado a Madrid...
e torno sabato notte...

Non sono nervosa.
Sono calma...
Chissà perchè...
:))))