31.1.03

SEDUZIONE
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Oggi, io e Lunablog stesso argomento…

Per me… La seduzione è….Questa sconosciuta!!!!

Qualche tempo fa , da qualche parte , ho letto, o sentito dire,
che “sedurre” vuol dire “condurre a se”

Cioè fare in modo che la persona che vuoi sedurre
si faccia irretire..si lasci andare al tuo charme…e
non ti resista quando “tiri la rete”… ;-)

Beh… bisogna vedere un sacco di cose però!
Innanzitutto :
1)…sei sicura che la rete non abbia buchi?
2) Sei sicura che il pesce non riesca a rompere la rete
per quant’e’ grosso?Fuori portata?
3) sei sicura d’aver buttato la rete in mare e non una ...
piscina? O in una pozzanghera priva di esseri viventi?

Perché, da che la memoria mi assiste
( e non è da tanto lo so! )
non ricordo di aver mai sedotto nessuno!!!

Quindi sì… gli strumenti ci sarebbero anche
la rete ce l’ho, c’e’ anche il pesce da pescare, volendo,
ma… non so che farmene!!!

Cioè IO non sono mai riuscita a sedurre qualcuno, …
almeno non consapevolmente!!!!
:-D

Margherita-sedutttrice è uno spettacolo della natura…
Uno donna che, come me, non ha indossato ( quasi ) mai
un paio di tacchi alti e che ha iniziato a truccarsi a 25 anni…
Che quando si siede deve ricordarsi di chiudere le gambe…
e che quando cammina caracolla..
e che la femminilità non sa neanche dove stia di casa..
beh… difficile irretire, difficile sedurre ..
:-S

Diciamo che l’esperienza mi insegna che quando
voglio sedurre qualcuno, cioè quando decido
di partire alla carica, lo faccio con un' “aggressività
che farebbe scappare anche una lumaca
(lumaca maschio ovvio! )

Eh sì…perché per l’uomo ladonnaaddastàaifornelli!!!
Non c’e’ niente da dire!!!

La donna aggressiva, impositiva, felina
( felina addirittura!…dopotutto del leone sono! )
…non piace!!!

Ma allora io…come faccio a sedurre???
Infatti!
Chi ha mai sedotto qualcuno!!!

Anche il mio amoruccio può testimoniare:
io non lo sedussi…fu lui a sedurre me…
Io, al massimo, posso aver mostrato un paio di
gambe che, all’epoca, mi assistevano…
Nulla piu’!

Per cui ribadisco “ Seduzione…questa sconosciuta!”
:-D

Buon week end!
(nb: ti piacciono questi colori? )
( si legge il bianco sul verde? )

30.1.03

MARGHERITA
============

Mia madre mi ha spiegato perché
mi ha dato questo nome:
è stato perchè sull’altare del suo matrimonio c’erano
tante “allegre margherite bianche”!

Mia madre, sempre, è stata insegnante di inglese e vuoi
perché doveva riacchiappare 3 figli, vuoi perché Maggie
era comunque piu’ veloce, sin da piccola mi hanno chiamata
Maggie.

Solo mio padre mi ha sempre chiamata Margherita.
Margherita soprattutto, mi ci chiamava, quando doveva
sgridarmi di qualcosa… :-S
Nei momenti delle coccole o nelle letterine mi ha sempre
chiamata Megguli.
( un inciso: margherita non mi è mai piaciuto tanto come
nome…almeno fino a 22 o 23 anni! ..tropo impegnativo!:-D )

Invece i miei compagni di squadra ( tennis ) e così i miei
compagni di allenamento , i mei amici, e tutti quelli che
mi anche conoscono , hanno provveduto a chiamarmi in
tutti i modi possibili, ad eccezione di Margherita:
- margarina; ( odioso )
- murgia; ( non sembra un fungo?)
- megan;( sembra la Donna che non sono mai stata!)
- margie;( sembra una caramella al pompelmo!Acida!)
- marghe;( pigro…visto che ci sei…finisci! )
- rita ( :-P )( orrrrrore, orribbbbile!)
- etc etc…( salva!:-D)


Così…ad un certo punto mi è piaciuto Margherita…
Non sarà stata la canzone di Cocciante???
Eh sì..che da sempre mi sentivo tanto “come il sale”,
mi sentivo tanto “come il vento”….

"che non so che posso far male!"...
:-D

Un mio carissimo amico, Stefano Murgia ( guarda
caso come uno dei miei nomignoli ) mi chiamava Meg.
Un tempo lo usavo per firmare gli sms o le email…
Dopo Stefano, Meg l’ha usato il mio primo fidanzato
e poi il mio amoruccio…

Ma Meg è, per me, un mio pezzetto, un mio
piccolo modo di essere, molto piccolo, ma che mi ha
sempre dato modo di essere quella che sono…chissà…
forse la mia vocina si chiama Meg… e quindi, adesso,
a parte Renato, nessuno mi chiama così.
Sono io che decido a chi "darmi" come Meg...

Poi...
Maggie si legge Megghi e si scrive Maggie!!!
Non esistono altre versioni!

Solo un’ultima chicca: margherita non solo è un nome
bellissimo, ma le margherite sono il mio fiore preferito
tanto che a casa ho:
- ben 3 quadri raffiguranti margherite( 1 olio; 2 stampe);
- un bel cesto di margherite finte ( con il finto pelo!!!)
- un bel vaso di margherite ( di plastichissima, però ).

Che dici? mi sto fissando???
:-D

have a nice day!

29.1.03

"DIO ESISTE"
=========
Ieri...
Sono arrivata in ufficio con l’autobus che usciva dal
deposito alle 7:40.
Sono uscita dall’ufficio con l’autobus che rientrava a deposito,
alle 20:40..

Sono arrivata a casa alle 21:10.

Più di 12 ore in ufficio a fare un accidenti di lavoro maledetto su
cui lavoro da ottobre...

Arrivo a casa e non c’e’ niente da mangiare...sembra...
metto l’acqua della pasta.
Nel frattempo apro il frigo e tiro fuori la ricotta Santa Lucia
che scade domani.
Mi bevo un bicchiere di vino e.. nel frattempo trovo una
frisa; la imbevo d’acqua e mi faccio "pane e olio e ricotta".
Buono.
Poi...la pasta è pronta...e la condisco con l’ultima ricotta
e ...buone...le orecchiette con la ricotta sono buone...

Mai avrei pensato che dal niente della mia cucina
potesse uscire una cena con i fiocchi come quella
cucinata..
:-D

Stanotte ho dormito male.
Mi sono svegliata con un leggero mal di testa e
con gli occhi gonfi.
Vado a prendere l'autobus e accendo la radiolina portatile
per ascoltare il radiogiornale...
e...
eeee....

... IL processo Imi-Sir -Sme rimane dov'e'...
La Cassazione ha sorpreso tutta la maggioranza...
e me...


Dio c'e'! :-D
Credi di aver toccato il fondo e invece la giornata e la vita
riservano sempre sorprese!!!

Inizia un'altra bellissima giornata!
Ciao!

Buon mercoledì!
Have a nice day!
maggie

28.1.03

TANGHEDIA D’AMORE
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E’ stata una serata bellissima.
La rappresentazione teatrale organizzata da Cross Roads
è stata una sorpresa.

E’ stato tutto un alternarsi tra tanghi figurati e poesie,
brani letti di e da donne che vivono l’amore.

E’ la donna protagonista, nella vita come nel tango.
E’ la donna che stabilisce i limiti del rapporto, che sia nel tango,
così come nella vita.
E’ lei che decide se farsi avanti, se ritrarsi, se civettare,
se "sfiorare" o meno l’uomo.

L’uomo scivola, di adatta, morbidamente la lascia fare,
nel tango, così nella vita, mantenendo le giuste distanze,
finchè ci riesce..

Anche quando la donna non ha piu’ la bellezza della gioventù,
riesce con la sua femminilità ad irretire l’uomo che da
spettatore si trasforma in preda.

Una scena, direi triste, invece è stata interpretata da due
donne ed uomo.
L’uomo a torso nudo, fermo, statuario, in mezzo alla scena.
Le due donne che si agitano, si dimenano, si scaldano,
tentano di blandire l’uomo-bello senza risultato...e allora si
disperano, si stracciano le vesti... disperate...

La bravura dei ballerini mi è sembrata più morbida,
piu’ flessuosa.
La bravura delle ballerine, e la loro bellezza, mi è sembrata
piu’ dura, precisa, programmata...nella vita, così come
nel tango...

E’ stato eccitante, ... un ballo che rappresenta,
in tutto e per tutto,
il rapporto tra l’uomo e la donna.

Ho visto corteggiamenti e conquiste...
Ho visto approcci ed ho visto e sentito il contatto di mani,
di gambe, del petto di lei, del dorso di lui uniti, sempre vicini...
palpitanti...

Incredibile.... Lei in punta di piedi, sempre.
Lui sempre attento, pronto, sempre disposto ad assecondare lei...
a darle spinte per slanci improvvisi...

In strana contrapposizione le poesie… tutte raccontate
da donne sofferenti…che si consolano con stupidi rimedi per
lenire l'orgoglio ferito...

Un’ultima considerazione.
Da qualche parte ho letto che le bambine esercitano la
loro femminilità per la prima volta con il padre.
Per chi non avesse avuto modo di farlo…consiglio
il tango… ottimo esercizio di seduzione!

Veramente bello!
A domani
Maggie

27.1.03

LAVORO: fortuna e sfortuna
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Dopo due settimane di malattia, temo quasi di perdere
questo lavoro.
Questo lavoro......
non so se esserne felice o se odiarlo..
Avere trovato il lavoro della mia vita, mi tiene lontana
dalla persona con cui vorrei dividere i miei giorni...

Io e Renato ci conosciamo da 3 anni e oltre sei mesi.

La nostra storia “vive” di incontri fuggevoli,
ogni 15 giorni circa. Passiamo un week end insieme e poi
ognuno torna alla propria vita ( lavorativa ).

Lui abita sulla Costiera Amalfitana, con i suoi, e lavora
a Salerno, dove ha un’impresa.
Quest’impresa va bene: ha mercato e poca concorrenza.
Vive, comunque, nell’incertezza del domani...

Io abito a Roma. Vivo nella mia casa e lavoro, sebbene in
collaborazione coordinata e continuativa, a Roma.
Sono, comunque, una lavoratrice “flessibile”...
Vivo, comunque, nell’incertezza del domani...

Impossibile costruire un progetto di vita insieme.
Impossibile, perché la fortuna di avere un lavoro, il lavoro
che ci piace, ci incatena ai luoghi in cui viviamo.

Se la sua azienda provasse a vivere a Roma, morirebbe
soffocata dalla concorrenza.
Se io mi trasferissi a Salerno non avrei di che vivere: dovrei
trovarmi , di nuovo, un lavoro qualsiasi che mi consentisse di
sopravvivere.
Dove abiteremmo, poi, sarebbe comunque un mistero.

L’articolo uscito recentemente sui quotidiani per cui
la crisi delle coppie arriva al terzo anno ( e non più
al settimo ) per mancanza di progetti lascia, dapprima,
il tempo che trova.

Poi...ad una riflessione più attenta, mostra una verità
implacabile : siamo due giovani che hanno un lavoro,
ma questa società di ci impedisce di poter vivere insieme.

Perché?
perché se avessimo la possibilità di trovare un lavoro
anche altrove e se avessimo la possibilità di trovare una casa
...anche altrove...chissà...forse... potremmo finalmente stare
insieme... Invece no...

Carpe diem...Io lavoro qui’ e lui lì.
In base a cosa, allora, stabilire, un progetto?

Il lavoro nobilita l’uomo... ma, oggi come oggi, non dà altra
possibilità di vita.

In realtà il lavoro "mobilita" l'uomo!

Se ne parla di nuovo in occasione del referendum.
Se ne è parlato in merito all'art.18 dello Statuto
dei lavoratori.

SE ne parla, ma credo sia sempre poco...
a domani
maggie


24.1.03

“BISCOTTI DEL MULINO BIANCO”

Non sarà certo come sparare sulla Croce Rossa, perché
il Mulino Bianco credo venda come poche altre marche di
biscotti, almeno in Italia.
Barilla...fa le cose per bene... dopotutto...
Non era Barilla che diceva così?

Beh...oggi sono uscita di casa, dopo il febbrone...prima uscita..
Non mi reggo in piedi...
Arrivo al Super mercato decisa a comprare l'indispensabile...
Decido di comprare un bel pacco di biscotti e dopo aver messo
nel carrello i biscotti Vitasnella ( che poi hanno le stesse calorie
dei barilla ) ... vedo...gli Abbracci e... non ho esitato neanche
un secondo: change e via!!!

Alle 19...voglia di dolce..., prendo i biscotti e comincio a guardare
la confezione...decisa ad usare la confezione “salvafreschezza”...
:-)
In alto, c’e’ scritto :
“ PER APRIRE, SERVIRSI DEI TAGLIETTI SUI LATI”
PER CHIUDERE AVVOLGERE QUI’”

Quali taglietti?
Quali lati?
:-S

Io adesso ti INVITO A PENSARE bene a questa cosa e
dimmi se MAI hai capito come si aprono quegli accidenti
di pacchi Barilla...senza che:
1) tutta la busta si rompa...
2) e senza che poi lo scotch, per chiudere il pacco,(denominato
salvafreschezza ) si stacchi subito dopo che li riponi!!!
( per cui la freschezza, quando andrai a prendere altri biscotti ,
se ne è bella e che andata a farsi ..benedire !)

Ecco...c’hai pensato?

Memore delle mie esperienze :-)... ho preso le forbici ed ho
tagliato...poco sopra alla scritta del Mulino Bianco.
Per chiudere ho preso la molletta per stendere i panni.
Tiè! :-P

Niente scotch...tanto lo so, lo sai, che non funziona...!

La beffa arriva proprio con lo scotch......perchè sopra c’e’,
con tre disegnino tanto carini, scritto di nuovo, ma con ...
....le figure!!!!, cosa devi fare per aprire la busta e richiuderla...!!!
( e lì ti senti ancora piu' spastico! dì la verità! )
Di nuovo!...altre istruzioni!
Non bastano le indicazioni di sopra ( e infatti non bastano!!! )...
...servono anche le istruzioni per usare lo scotch!!!
e dice:
1) prendere le forbici e tagliare lungo la linea tratteggiata
2) Ripiegare una volta
3) fissare alla base con l’etichetta adesiva.

Ecco... devo dire che...le mollette per stendere i panni sono molto...
ma moooooooolto piu’ efficaci!!!
Lo scotch resta inutilizzato... :-D

Infine... apro per mangiare un biscotto e... non sono neanche
piu’ buoni come quelli di una volta!!!

E che diamine...dopo tutta questa fatica...ma è possibile che
neanche piu’ barilla faccia piu’ le cose per bene???
Però a Trottola sono piaciuti...! :-D

A lunedì...se l’influenza non mi ribecca un’altra volta!
Tiè!
maggie
nb: Cross Roads organizza :

UOMO/DONNA prospettive a confronto

Al Brancaleone, Via Levanna 11 Roma
LUNEDI’ 27 GENNAIO - ORE 21:00
L’ingresso e’ di € 5,00
Un’occasione per confrontarsi in modo piacevole e stimolante
sulla diversità che caratterizza gli sguardi maschili e femminili.
Io ci vado...e tu?

23.1.03

Una brutta ricaduta

Ebbene sì: lunedì sera avevo la febbre a 37,5...
ma presagiva una brutta ricaduta... che si è avverata...
per due giorni mi sono sentita una spugna: ho bevuto e sudato
in pari quantità... febbre a 38 e mezzo... a tutte le ore...

Ed ho avuto paura...perchè mi faceva male tutto...il collo, la pelle,...

Incredibile stare una settimana a casa con una temperatura
corporea a 37 fisso... e due giorni dopo ritrovarti a letto con
38 e mezzo e maledire il giorno in cui
...sono andata in discoteca?
no... non credo sia stato per questo...

Credo solamente di non essermi curata per bene la
prima volta...

E così sono reclusa dentro casa e mi sto imbottento di:
- aspirina per la febbre;
- antibiotico per chissà che...ma pare che stia funzionando...
- limone...per la gola... perché credo sia tutto colpa delle
tonsille!!!
- ogni tanto ingoio anche qualche pasticchetta di Zerinol
( 4 ore di tennis perse, 2 riunioni in uffIcio perse, Zerinol... )
... che è una bomba!!!!

E basta!!! Insomma... una farmacia ambulante...
A questo aggiungici la mia neo fobia per le pasticche
gigantesche che devo ingoiare... e che spezzo almeno a metà...
( una volta ero da sola e una pasticca mi è rimasta a metà...
ho sentito vicina la fine...per soffocamento...non so quale
freddezza mi abbia dato la forza di concentrarmi e di
calmarmi per il tempo necessario...!!! ho sempre detto
di avere la pelle dura!!! )

ieri mattina ho dormito, quasi ininterrottamente, fino alle 13.
Stamattina fino alle 10:30.

L’unica vera fregatura è che non posso leggere, perché ho
uno stranissimo mal di testa...che fa male, ma è latente....
e quindi no...niente libri...
Neanche la tv posso guardare ( e lì, lo sappiamo, non perdo
nulla ! ) ... perché mi fanno male gli occhi...

E così sono “costretta” a pensare...
Alla mia vita...alla mia relazione con Renato.
Al mio lavoro.
Alla mia casa.
Alle mie amicizie.

E per alcuni argomenti della lista le considerazioni da fare
sono talmente tante e tali che...preferisco fare altro!!! :-S
... MA COSA????
domani spero di tornare a lavoro... anche se stanotte ho avuto
continui accessi di tosse secca che mi hanno impedito di
dormire...

See you tomorrow!
Maggie

20.1.03

SERATA IN DISCOTECA
====================

Finalmente... nonostante i residui di febbre che ancora giovedì
ieri mi sentivo addosso, venerdì sono uscita e sono andata ...
....a ballare!!!!!

Era il compleanno di un’amica e lo ha festeggiato in un locale
nuovo, carinissimo...quì a Roma.

Comunque... All’interno due sale: l’unica differenza tra le due
è data dalla luce, piu’ o meno forte, e dal numero di sedie presenti
nell’una e nell’altra.
Per quanto riguarda la musica invece i ritmi, i generi musicali,
si alternano ...magistralmente... per cui passi da una sala all’altra ù
cercando la musica che più “ti acchiappa”! :-D

Insomma... all’inizio non mi è piaciuto tanto... in entrambe le sale
non c’era la musica guista per me...cioè “acchiappante”!....
Poi...addirittura, verso mezzanotte passata... c’era un milione
di cristiani e non si riusciva neanche a camminare !

Non sapevo più dove ficcarmi!!! La gente invadeva l’intero locale
e non era possibile neanche provare ad infilarsi in mezzo a
quella folla.....Per cui mi sono “fermata”!... STOP!
E Monica mi ha guardata e mi ha detto
“ma che stai invecchiando???”...

Insomma...

VERSO L’UNA..., magicamente, è cominciata La musica.
Quella bella... ;-)
Ho trovato un muretto/sedile su cui sono salita...
vicinissima alla porta... e tacchete...
mi sono piazzata là, verso le due , ed ho iniziato a ballare...
E non mi sono fermata più!

Poi ho cambiato sala e tacchete...
....altra musica bellissima... e sono rimasta a ballare anche lì,
ballando tra i tavolini...

Monica mi guardava e sorrideva!
Il marito di Monica mi guardava come a dire
“ ma che c’hai? le duracell!!!” :-D

Insomma...fichissimo!
Ad un certo punto io e la festeggiata siamo andate nell’altra sala.
Si era liberata... si riusciva, pur stando nel mezzo alla pista,
a ballare piu’ che comodamente...

E’ fichissimo ballare in quei momenti...
Non mi fermo mai in un punto, ma dove trovo spazio, mi infilo...
per cui cammino e mentre cammino ti "intruppano",
cercano di fermarti, ma io ballo, ballo, ballo...

Ma come? a 33 anni ancora vai in discoteca???

Oooohssì!!!! e se potessi ci andrei anche piu’ spesso...

E ...dovresti farlo anche tu!!!

L’aneddoto piu’ divertente della serata è stato quando
il gestore si è avvicinato alla festeggiata per definire gli ultimi
accordi.

Un bel ragazzo...che alla festeggiata piaceva, per cui mentre
le parlava lei ... era a bocca aperta...
...ma non era la sola...
Tra gli invitati c’era anche un ragazzo gay...

IO, che stavo in mezzo tra la festeggiata ed il ragazzo gay...
li osservavo...attenta...
beh... quando il gestore se ne è andato erano
....“imbambolati ” tutti e due!!!!

Appena possibile, il ragazzo gay ha detto :
...“ ma è proprio bono”!

e li’...tutti giu’ a ridere!!!!!

Non sai che scena!!! Esilarante!!!!

Ho anche accennato un ballo con questo ragazzo,...
Strano “avvicinare” un uomo ...che non è uomo...

Ero tranquillissima!!!
:-D

A domani!
maggie

17.1.03

PRINCIPIO DELLA DEMOCRAZIA
=========================

Il primo principio di una democrazia
non è il diritto di parlare,
ma il dovere di ascoltare.


L’altra sera a “Ballarò” D’Alema e Il cinese, Cofferati,
in dibattito... che si fronteggiavano ...

Ci aspettavamo ferro, fuoco e fiamme... e invece...
non è accaduto niente di tutto questo...
:-(

D’Alema è troppo bravo... ha ascoltato ogni obiezione di
Cofferati e l’ha demolita in modo costruttivo...
un vero politico D’Alema...

Cofferati invece , portatore degli interesse dei movimenti di
recente formazione, sembrava stranamente calmo.

Ribadiva che l’unione della sinistra è il suo scopo.
Che non intende ne’ indebolire la attuale leadership, ne’ creare
ulteriori crepe nel centro sinistra...

Non sembrava, però, che venisse ascoltato ...e questa è stata
l’unica cosa che mi ha infastidito....

Abbiamo perso le elezioni perché una molteplicità di persone
ha deciso di abbandonare il centro sinistra e di passare
al centro destra.

Tutte le manifestazioni organizzate, nel corso del 2002,
dai Girotondini e dagli altri movimenti, hanno fatto riavvicinare
quelle persone, quei voti...
Non possono essere “non ascoltati” solo perché si
ha paura che possano spaccare la sinistra...peraltro
già spaccata! :-)

Se la sinistra è forte di se stessa allora deve accettare il dialogo,
deve mettersi in discussione e se tutto va come deve
( dovrebbe? ) allora tutti torneranno sotto la protezione del
centro sinistra.

Basta.

Non capisco perché, poi, pretendere che la sinistra
sia unita...
in nome di cosa?
In nome di che cosa si puo’ pretetendere di trasformare il centro
sinistra in un’accozzaglia di pecore ...cosa che accade
puntualmente nel centro destra: unito, ma dove non esiste
democrazia, non esiste dialogo, discussione, ma solo
Berlusconi!!!

Non lo so...io preferisco una sinistra con tante teste,
piuttosto che tante pecore...
Senza considerare , poi, che anche se fossimo uniti come
molti desiderano ed auspicano, ma a cosa credi serva essere
uniti se la maggioranza neanche la vede l’opposizione!!!!

Finché nella sinistra sarà possibile esprimere ed avere il proprio
parere, anche se la conseguenza fosse di perdere contro Berlusconi,
va bene lo stesso..., io non posso che esserne felice!

La democraticità della sinistra italiana è la forza della sinistra.

A destra Berlusconi dice A e tutti gli devono andare dietro.
Non c’e’ democrazia, ma autoritarismo puro.
E’ un partito personale.......

Inutile essere uniti di fronte ad una destra che non ascolta altri
che se stessa...

Berlusconi se ne frega dell’opposizione.
Lui non ascolta nessuno.
Lui va dritto per la sua strada.
Lui ha la maggioranza ( come dice Schifani! ) e andrà avanti senza
alcuna possibilità di confronto:
o si fa quello che dice lui dicendo “sì”
o si fa quello che dice lui dicendo “no”...

Il confronto...che senso ha???
Che senso ha confrontarsi, ascoltarsi,
se tanto poi la destra fa comunque quello che vuole?
Abbiamo dimenticato la Cirami? Opposizione s’e’ fatta:
in aula, per strada...la legge è passata lo stesso!!!!

Potrei capire il lottare in caso di votazione segreta... e lì già
qualche margine di eticità di qualche membro della destra
sarebbe rintracciabile...

Ma con il voto palese, obbligato ...ma che ti opponi a fare????
A lunedì! Buon ween end!
maggie
nb: voglio ringraziare tutti quelli che, in ogni modo possibile, mi hanno
cercata...in questi giorni di assenza, per chiedermi che fine
avessi fatto!!!!

Tutti preoccupati, perché non rispondo alle email, non scrivo
il blog, non esisto piu’ virtualmente... e così ho ricevuto
telefonate, sms, email...... da chi mi dava per dispersa...

A questo punto cito una frase che mi è stata suggerita da
un carissimo lettore, una frase di Montanelli, che diceva:
“ Io non voglio clienti, ma lettori” .

Ecco...ho scoperto di avere lettori... ed amici!!!
grazie... a tutti davvero grazie!!!

14.1.03

THE GIRL IS MINE
===============

Questa è la canzone che ha accompagnato
l’avverarsi di uno dei miei sogni di bambina…
ehm…diciamo di adolescente…

La colonna sonora che ha accompagnato, e che
accompagna, il ricordo del mio primo bacio

Già…perché stamattina entrando al bar, la sento e…tac!
E’ scattato il ricordo, di quella sera…

Avrò avuto 13 anni, forse 14…
io e mia sorella ( una delle poche volte in cui non abbiamo
litigato! ) eravamo entrambe al camping e quella sera uscimmo
con il suo ragazzo ed una altro ragazzo…un certo Paolo.

Andammo in discoteca, credo al Borsalino

All’epoca in discoteca, dopo aver ballato fino ad una
certa ora poi, per facilitare gli “incontri” si mettevano
i lenti…te lo ricordi????

Beh…quella volta misero la canzone di Michael Jackson
e io e Paolo la ballammo…
Io ero emozionantissima.
Paolo mi piaceva.

Si creò, dopo quel ballo, uno strano “effetto”…di attesa

Comunque la serata finì: i due giovani ci riaccompagnarono
all’entrata del camping.
Mia sorella baciò il ragazzo e cominciarono a “spingere” Paolo
a fare altrettanto... a baciarmi.

Non fu proprio un bacio dato spontaneamente, certo,
eppure Paolo mi diede un leggerissimo bacio sulle labbra.

Fu un bellissimo primo bacio e questa canzone
me lo ricorda con sincero affetto..

Non vidi piu’ quel ragazzo.
Ma il ricordo mi tiene legata a lui per la dolcezza
che ci mise in quello che sarebbe stato, per me,
uno dei miei ricordi piu’ importanti.

A domani,
Maggie

13.1.03

UTENTE OCCASIONALE
==================

Non c’e’ niente da fare: il mondo ormai funziona così!
L’utente occasionale deve prepararsi ( pre-pararsi! )
ad essere trattato male o peggio di chiunque altro.
Perché?
E’ la legge del 80 e del 20: l’80 per cento del fatturato
lo fa il 20 per cento dei clienti, cioè i clienti fidelizzati,
quelli non occasionali.
Solo i fidelizzati vengono trattati benino; i secondi sono
lasciati in balia di se stessi.

Io faccio parte dei primi, per fortuna...!!!

E mi dispiace per chi crede il contrario…cioè che siamo tutti
uguali,perché il servizio è pubblico, perchè non è così!

Due giorni di saldi. Corri qua, vai là, prendi l’autobus,
prendi la metro… I BIGLIETTI!!!!

Facciamoli prima!!! …no… se prendiamo i mezzi li
facciamo all’occorrenza…
Va bene…tanto io ho l’abbonamento…

Metropolitana. Biglietteria automatica con le macchinette.
SE non hai soldi spicci puoi impiccarti.
SE non hai due centesimi puoi impiccarti.
SE non sai leggere in inglese o in italiano puoi impiccarti
( perché le istruzioni, CHE NESSUNO LEGGE, sono solamente
in queste due lingue ).
SE non hai dosi di pazienza concrete puoi impiccarti.
SE ancora non ti sei impiccato perché sei fortunato,
ti impicchi al momento del fare il biglietto.

Ti impicchi nel senso che
1) o sei tu andicappato;
2) o la macchinetta andrebbe rottamata e sostituita!

Con tutto il timore che senti, in queste occasioni, dettato dal
fatto che:
1) la macchinetta sia rotta ( ne funziona 1 su 3 )
2) la macchinetta ti prenda i soldi, ma non ti dia il biglietto
3) ti senti un andicappato, perchè non sai come mai il biglietto
non te lo fa...
4) odi il mondo intero e te stesso per non aver preso la
macchina!
5) colpa dell'amministrazione comunale che dovrebbe curarsi
di piu' dell'utente occasionale ( il turista però, chissà come
mai, a Roma fa sempre il biglietto gironaliero )

Provi a fare il biglietto.
Prima devi scegliere la lingua ( toccando lo schermo )
e già lì ti rompi un dito.
Poi devi dire quanti biglietti vuoi ( e lì ti rompi un altro dito ).
Poi devi infilare i soldi.
E lì la pazienza viene messa a dura prova.
Perché se non leggi le istruzioni che ti dicono che prima
devi introdurre i 2 cent e poi il resto della moneta …rischi
di stare lì mesi e di non fare il biglietto e di impiccarti lo
stesso perché non c’e’ alternativa.

SE leggi le istruzioni, se hai due centesimi e se hai pazienza,
il biglietto lo fai.

Se manca uno solo di questi ingredienti, trovi gli
avvisi dell’ATAC attaccati alle macchinette con
su scritto:
“ I biglietti si trovano anche al giornalaio per strada o al bar “
e lì ti impicchi se il bar ed il giornalaio sono chiusi.

Allora, la scuola della vita cosa ti impone?
DI procurarti i biglietti a prescindere dal fatto se li userai o meno,…
perché all’ATAC, dell’utente occasionale, non gliene po’ frega’
de meno!!!!
esattamente come a tutte le aziende di questo
mondo.

Avete voluto l’azienda pubblica? e adesso ve la tenete!!!!
All’ATAC importa solo dell’abbonato.
Importa poi…
Vabbè…quello è tutto un altro discorso…

Buon lunedì!

10.1.03

UNA MOSTRA INTERESSANTE

Accesso libero… e siamo entrati.
Non puoi non entrare se c’e’ l’accesso libero…
e poi , se l’accesso è libero, ci puoi tornare;
se l’accesso è libero puoi anche andare di corsa
e vedere male e ritornare…tanto l’accesso è libero!!!!

( Mio padre diceva:
"non si paga co' che non ha valore!!! )

Lo so che è un ragionamento del cavolo,
ma vale per me… quindi lo faccio! :-)

Quando entro a vedere una mostra,
sia che paghi l’ingresso , sia che sia libero,
non mi fermo mai a leggere le spiegazioni dell’opera.

Non ascolto mai un Cicerone che mi spieghi cosa
il quadro o l’opera esprima.

Vado li’, mi fermo davanti ad essa e lascio che
sia il quadro o l’opera a dirmi cosa vuol dire…


…ed è proprio per questo che quando sono entrata
nella mostra su “Giulio Savio"
( architetto – non architetto. Calligrammi 1958-2001 “
…mostra dal 18/12/2002 al 18/01/2003 al Tempio di
Adriano in Piazza della Pietra )
non mi sono fermata a leggere le spiegazioni delle
opere esposte…

Non ero da sola, c’era un amico con me e lui, invece,
leggeva …ed era indispettito da quello che leggeva

Per farti capire perchè lo fosse ho preso un depliant:
riporta solo una delle tante "spiegazioni" poste a fianco alle
opere e per di piu' questa è anche in inglese, ma credo che
anche questa sia abbastanza esplicita e ridicola…
quanto incomprensibile:

“Giulio Savio’s interiors amalgamate elementes from
Makintosh and Dodwin, de Stijl, the Renaissance,
and contemporary graphic design.
The method requires wit; the result is solemn”

Che hai capito? c'hai capito qualcosa?
Chi è Savio?
Che fa?
Che cosa esprime con la sua arte?
Chi è Makintosh e tutta quell’altra gente?
Perché architetto e poi non architetto???

A chi è diretta la mostra?

Se è per un pubblico particolare,
allora perchè l’accesso è libero!?

E' ovvio che se l'accesso è libero la comunicazione va adattata
al pubblico!!!
anche per noi, poveri mortali ignoranti, che non conosciamo
Makintosh?...se non quello dei computer ...e non si scrive
neanche nello stesso modo!

E poi…perché, dico perché, non puoi scrivere in italiano
e invece usi una strana ed incomunicativa lingua?

Perché le persone non vogliono comunicare?
Cosa spinge chi scrive quelle “cavolate astratte”
a non voler dire, in modo chiaro, cosa sta dicendo?

Ma soprattutto, Savio cosa ne pensa di una definizione
come quella suesposta???

Cos’è? Snobismo o ignoranza?
Cos’è? Ignoranza mia o ignoranza loro????

La mostra mi è piaciuta e ti dico “valla a vedere se puoi”,
ma..! ma non leggere quelle “didascalie” accanto alle foto…

Didascalie vomitevoli ... perché sono astruse, astratte,
complicate, non dicono niente… niente di utile intendo…
non hanno un significato...

Se poi sei un virtuosista…beh … allora leggi…
ma ti scoprirai a pensare lo stesso..” ma che accidenti
vuol dire questa frase???"

Buona mostra!!! e buona "lettura"...

be happy!

9.1.03

LIBERTA’ PERSONALE
=================

L’altra sera ho visto una trasmissione, un dibattito,
in cui sono intervenuti il Prof. Mirabella ed un certo
Costantino Gherardeschi.

Si discuteva della libertà di potersi fare del male.

Farsi del male tramite la droga, ma anche attraverso
il suicidio.

Mirabella è un uomo molto "saggio".
Cultura ed esperienza, associte ad una galanteria ed educazione
d'altri tempi.
Quel Costantino sembra un soggetto qualsiasi, uno
studente di etica e morale.

Costantino asseriva che la libertà personale comprende
anche il potersi fare del male, purchè non intacchi
la libertà degli altri.

Mirabella negava ( ed insultava …incredibile ):
la libertà personale non può e non deve
comprendere anche la libertà di farsi del male.
Lo Stato proibisce il suicidio…non a caso.
La religione cattolica punisce chi si suicida.

Anche in questo caso difficile stabilire il limite.
Difficile stabilire chi avesse ragione.

Avrei voluto che vedessi COME Mirabella
insultava quel certo Cristiano…
Gli diceva che degli studi che aveva fatto
non aveva capito niente…
Che non ci si dovrebbe fare del male…


C’ho pensato e ripensato e ancora non ho
deciso.

Pur essendo d’accordo con Mirabella,
sento che se la libertà che MI riguarda
non è omnicomprensiva, allora
in cosa ho totale potere decisionale,
come individuo e come facente parte
di un nucleo sociale????
Non lo so…

Io intanto, de facto, continuo a farmi del male.
Mangiando piu’ del dovuto, attraversando
quando l’omino del semaforo è rosso, oppure prendendo
due caffè al giorno o non mangiando carne o…
o….. o…..

Ovviamente il discorso potrebbe essere visto anche
dall'altro punto di vista.
" Posso farmi del bene illimitato"?
C'e' un limite che mi impedisca di fare del bene alla
mia persona?

In nome di che cosa questo limite, se c'e' o no, viene stabilito?

Infine, l'ultima considerazione:
al solito, è molto piu' facile farsi del male..che farsi del bene...
Scontata, ma... c'entra tutta!


E tu?
Con chi sei d’accordo?

Maggie

8.1.03

CASA
=========

Devo ringraziare mio padre se, ad un certo punto,
ho avuto una casa mia.

Rientro a casa la sera dicendo “Ciao casa”...
e tutto ritrova la “mia” dimensione.

I miei libri sono la prima cosa che vedo.
Poi il bagno...in cui vado a cambiarmi.

Lascio tutto per aria.
Nessuno può venire a dirmi niente.
Finalmente.

Se è sporco pulisco, ma solo se mi va.

Sono finalmente libera di fare quello che mi pare.

Quando mangio, lo faccio in piedi, perché
di stare seduta a tavola, dopo 12 ore seduta in ufficio,
proprio non mi va e nessuno può dirmi che devo stare
composta...

Una casa tua è l’inizio di una grande storia d’amore:
quella con te stesso....SCONTATO, ma puoi capire
solo provandolo...

E’ come il tuo primo stipendio.
Come la tua prima macchina.

E’ un simbolo, IL simbolo della separazione
da cio’ che eri a cio’ che sei e sarai.

Questa casa mi protegge, mi custodisce...
ma è un rifugio imperfetto...devo ancora terminare di
arredarla...!!!

Non riesco a “violarla” con i buchi da fare nei muri.
Devo ancora comprare il lampadario per la mia
camera da letto....in cui c'e' una nuda e triste lampadina...
e basta...

Sembro un po’ un’accampata, dopo oltre 3 anni che
ci vivo, ma chissà...è il modo, il mio modo, per rendere meno
difficile e definitiva la mia separazione da casa dei miei
genitori...

Ctredo sia il legame piu' difficile da spezzare... in assoluto!

Posso fare con calma...nessuno puo’ dirmi niente
in merito...

E’ la mia casa... solo mia!!!

A domani
Maggie
nb: su www.willy-nilly.org altri testi su "CASA"...

7.1.03

" DA CAPO... "
========

Oggi di nuovo a lavoro...meno male...
Mi stavo deprimendo a casa...
Tra il libro che ho terminato ( "Troppo buone!" ),
"Figli di un Dio minore" ed un'oretta di sonno in piu' e ieri
rischiavo la depressione da nullafacenza...!!!

Meno male che poi il resto della serata l'ho passato in
compagnia...

Ho faticato solo un po' a svegliarmi...che poi non capisco
perchè, durante le vacanze, mi sveglio, senza sveglia, alle 7:15
e non mi pesa affatto... Invece alle 7 con la sveglia...mi pesa!!!

I soliti misteri del cosmo inspiegabili... :)

Comunque... devo terminare i testi per il sito di Sogest on line
e poi, spero, il mio capo mi dovrebbe mandare a lavorare in
un'altra società per un lavoro da fare in collaborazione con loro...

La cosa mi incuriosisce e non poco e non vedo l'ora di iniziare...
Sto cominciando ad apprezzare le novità, le prove...
Così come conoscere nuove persone, frequentare nuovi spazi
sta diventando una sfida quasi piacevole...

Per cui benvenga il 2003 e spero di essere "pronta"...
ma anche se non lo fossi... di esserlo "per tempo"!!!!

A domani! e buon 2003!
Maggie

6.1.03

"AUGURI "
========

So che attirerò "di tutto" ...dopo questo blog,
ma volevo dire che, quest'anno, ancora nessuno
mi ha fatto ...GLI AUGURI ...!!!!

Nel senso che da ieri sera a stamattina ancora nessuno mi
ha detto, facendomi gli auguri, che SONO UNA BEFANA!!!!

:-D

Ed è il primo anno!!!!

T'assicuro che è un evento!!!!

Per cui oggi sarò buona:
...oggi finisce qui'.... ( HO DA FARE!!!! )

;-)

Maggie

4.1.03

" SHOPPING "
==========

Ero partita da casa apposta per andare in Viale Europa ed
andare da Marella.
In borsa il loro invito a partecipare ad una speciale vendita
prima dei saldi per le sole clienti speciali.

Ero così presa dal "ricambiare la gentilezza" che mi avevano
dimostrato inviandomi l'invito...che solo li' davanti alla vetrina,
priva di interesse per me, mi sono accorta che ero lì piu'
per fare un favore a laoro ...che a me stessa!!!

Ho girato i tacchi e me ne sono andata.

Sono andata a Repubblica e, da Mel Bookstore, ho comprato:
" Troppo buone!" di Renate Gockel, l'autore di " donne che
mangiano troppo" di " donne che amano troppo " ... etc...
Sono arrivata a pagina 20 e mi sono "riconosciuta" in diversi
esempi.

E così oggi mi dedico alla lettura...di questo nuovo libro...

Qual'è il limite "sano" che ognuno di noi si impone, piu' o meno
coscientemente, per " soddisfare i bisogni degli altri"???

Buona riflessione...
Maggie

3.1.03

" OGGI CONCORSO PUBBLICO "
========================

Oggi concorso pubblico ....
entrata in aula alle 8 ed uscita alle 13:15.
No! ...errore....hai pensato male!!!
La prova durava solo 50 minuti...
Tutto il resto del tempo è stata solo pura e semplice attesa...
Fortunatamente mi ero portata un libro da leggere:
"Almost Blu" di Lucarelli...
Beh...l'ho finito!
Fortunatamente era un bel giallo... di quelli che
all'ultima pagina pensi " cacchio! ma è già finito?"

Comunque:
80 domande in 50 minuti.
Ogni domanda tre risposte possibili.
Materie? Tutto lo scibile umano!
Sono arrabbiata.
Sono... arrrrrabbbbbiata!!!
Sono arrrrrabbbbiatisssssima!!!!
Perchè?
Perchè sono sicura di aver risposto bene solo
ad UNA domanda!!!!
Solo una capisci????

Va bene che non avevo aperto libro, ma cacchio, una laurea
in Economia e commercio, sebbene conseguita in dieci anni,
varrà pure a qualcosa???
No!...non vale un cacchio! :-(

Sono arrabbiatissssssima ancora adesso....
però... anzi MA... ( c'e' sempre un ma ! ) sono quasi contenta...

Come dicevo ad un amico " ma se vincessi il concorso, alla
mia vita, ai miei sogni, cosa accidenti racconterei??? "

Sì. Un posto sicuro, la pensione, gli straodinari pagati...
ma poi , la mattina... mi alzerei con la stessa "voglia"
che ho adesso?

No...hai pensato male di nuovo!!!
La volpe che non arriva all'uva ...NO!

Non sono una volpe...anzi...se lo fossi avrei studiato...
e invece, ripeto, non ho "ripassato" niente...
E poi un posto al ministero per me...
non è "UVA"... perchè a guardarli, 'sti ministeriali-vigilanti
del concorso... mi facevano una tristezza!!!!

Comunque... CI PENSI SE PASSO?????????????
:-S

Ciaoeh!

2.1.03

“ PRIMO DELL’ANNO ”
=================

La sera di Capodanno è stata, per alcuni versi “storica”.

Innanzitutto, il mio amoruccio non era con me.
Fino all’ultimo ho sperato che venisse a Roma, facendomi
una sorpresa, invece no: lui è rimasto giù ed io a Roma.

E’ una strana sensazione passare il Capodanno senza
la persona che ami al tuo fianco.
La cosa più brutta è il dover dare il primo bacio di auguri
non a lui, ma ad un amico....
L’altra cosa strana è che avverti, piu’ forte che mai, la
sensazione che ti manchi qualcosa: ti sembra di essere
incompleto...

Fortunatamente, ho scelto di passare il mio Capodanno
con i miei più vecchi e cari amici, per cui sono stata bene...

In realtà non è stato speciale se non per un motivo:
abbiamo giocato alla “SCHIFOTOMBOLA”!!!

Dopo aver cenato lautamente, e dopo aver scoperto
che la musica per ballare non c’era ( no comment!!! ),
abbiamo iniziato a giocare ... ed è stato divertentissimo!

In pratica è una tombola, ma:
1) le cartelle non si pagano;
2) ci sono molti premi;
3) i premi non sono soldi, bensì... vecchie cose che
devi buttare e che ricicli ed incarti ed usi come premio!

Quindi, visti i premi premi, la “corsa” diventa particolare:
1) Si fa di tutto per non vincere!
2) La gara può essere truccata!
3) Chi vince ( si fa per dire J ) deve mostrare, a tutti i
partecipanti, cosa ha vinto....

Il premio piu’ “curioso” della serata è stata una serie di
premi con dentro ...preservativi alla fragola, alla banana
ed al limone...scaduti...dal 1998!!!
Ti lascio libero di fare fare le "considerazioni" del caso!!!

Ridendo e scherzando, si sono fatte le 4...
ed alle 5 ero a letto!!!

Una particolarità “storica” è stata che , il “viaggio” da Roma
a Velletri ( e ritorno ) l’abbiamo fatto, io ed il mio amico
Roberto, con la mia PB!!! ( Panda Belva!!! ).... dove, non si
sa come, entra l’umidità!!! per cui i sedili erano bagnati!!!
Ma la mia PB...ci ha condotti , sani e salvi, alle mete
prestabilite ..senza colpoferire!!!

Mi spiace quasi darla via... adesso che l’assicurazione scadrà...!

Comunque..adesso, l’unica cosa che denoti,
veramente, l'arrivo del nuovo anno è l’errore nello
scrivere la data odierna...

Anziché scrivere 2003 ...ho scritto ( e chissà per quanto tempo
ancora accadrà ) ...2002!!! :-D

Buon 2003 !!!
Maggie