19.6.15

ho capito e io sento

è questa la diferenza.
ieri sera non capivo... non capivo...cioè sentivo che rimarcava ogni volta che dicevo "ho capito", ma non ascoltavo la mia vocina che mi diceva "perchè si arrabbia ogni volta che dico questa frase?"

Poi ieri sera prima di andare a dormire, ho "capito" cos'era.
in realtò ho sentito, ho ascoltato la vocina e ho sentito lei proninciare sempre
quella frase, l'altra, quella che ha più senso se si sta nel corpo e non nella mente: "io sento che..."...

In tutto, nel tutto questa è forse la cosa più importante della serata.

Poi c'è quell'altra frase: "a me piace vincere facile" e quella che mi ha detto papà:
"a te piace complicarti la vita".
Lo dicono loro.
Io cosa ne penso?
A me piace vincere facile?
Se la vittoria è facile, me la prendo facile.
Se la partita è incerta posso complicarmela molto facilmente!
:))))

Qui si parla del come mi vedono gli altri e non di come mi vedo io... di come mi sento io.

lei sente di aver trovato la chiave della vita.
Io sento che la sua chiave non fa per me.
Io non ho ancora trovato la chiave.
Forse la mia chiave sarà qualcosa che va bene solo per me e non per tutti.
Forse devo conoscerla la sua chiave per capire se va bene per me o no.

Quindi serata fruttuosa e fertile:
1) voglio cambiare modo di parlare. Non voglio capire, ma voglio sentire.
2) Mi rileggo il focusing, per vadere se lo sento adatto al mio obiettivo.

Che fatica!

5.6.15

Lotta continua...

e non è "lo" slogan.
é ciò che è la mia vita in questo momento!
lotto contro la stronza del piano di sopra che di notte mi sveglia con il suo ciabattare.
lotto appena sveglia per avere un bacio affettuoso al mio risveglio.
Lotto in piscina, per avere il mio spazio. Per far sì che chi entra in piscina si faccia la doccia.
Per non far uscire il caldo dalla sauna quando le dementi entrano e ci mettono 10 minuti.

Arrivo a casa e lotto con me stessa per non mangiarmi
l'intero mondo.

Devo costantemente impegnarmi a lottare contro qualcosa o qualcuno.

Ma che cazzo di vita è questa?

Il brutto è che non basta una battaglia.
Ogni tanto occorre il richiamo, altrimenti la punizione va in estinzione.
Non serve la razionalità.

Ci vorrebbe qualcosa per cui faccio associare alla non risposta alla mia richiesta
qualcosa di negativo o qualcosa di positivo, tipo:
alla stronza che entra in piscina senza docciarsi o la smerdo davanti a tutti oppure mento e davanti a tutti la blandisco dicendole che lei è brava perchè si fa la doccia (anche se non è vero)...

 Che pallleeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee