23.7.25

Oggi up

Sì, mi osservo e cerco di essere gentile.

Certo, pensieri di "non sono brava", ecc... mi acchiappano e tutto passa...sposto l'attenzione e via...

E stamattina ho scoperto che il braccio ancora mi fa male... e quindi ho fatto ginnastica e rinforzato i muscoli del braccio. 

Mi toccherà giocare con la sinistra? sì ...sti cazzi..

20.7.25

Braccio fermo e...

Se devo stare a riposo, non posso giocare a padel e ... sorpresa: uno strano senso di libertà è presente in me, da ieri ... 

come se il padel fosse una specie di attività obbligata e non più un divertimento... 

agganciata all'idea che devi imparare, che devo allenarmi, che se non mi alleno non migliorerò, e poi sarò pippa e non va bene essere pipa perché sarebbe sprecato... 

un po' come la lega di Duolingo: ho imparo o sto nella lega. Non c'è nulla da fare. 

Anche dal libra di Marsha sto imparando l'accettazione: "è solo questo". Non è di più di quello che è. Non ci sono significati. È solo padel. È solo cibo. 

Eppure ieri mi sono sfondata a pranzo porca troia ... 260g di fettuccine e non ricordo cosa altro ... e a cena non ho mica digiunato: a cena ho mangiato il pane 🥖 

Sono di nuovo in lotta con il cibo 🍱 

È difficilissimo 😌

18.7.25

Nuova agenda

Come al solito, sono ricaduta nella routine del pilota automatico. La prima cosa che va male è l'alimentazione, anche se sto facendo i miei esperimenti e cioè sto cercando di lasciare andare le regole di che cosa si può mangiare e di che cosa non si deve mangiare. 

Purtroppo non riesco ancora a calibrare quanto pane mangio e quindi sono ingrassata peso 57,9 kg ed è tantissimo e sono disperata.

 l'altro giorno mi sono guardata allo specchio in bagno, ho alzato solo la gonna e ho visto le cosce che non è non mi sembravano così male; poi ho alzato ancora di più la gonna e ho visto i miei fianchi e mi sono sembrati enormi.

Panico. 

È così ho comprato una nuova agenda, in cui mi voglio scrivere quando faccio la ginnastica e l'importanza delle routine della mattina e poi mi voglio scrivere tutto quello che mangio e soprattutto tutto quello che penso prima di mangiare, mentre mangio e dopo aver mangiato e per fare questo, ci serve un quaderno a parte che devo ancora comprare e tenerlo in cucina. 

Oggi ad esempio, stavo mangiando da sola ho mangiato relativamente poco e poi un certo punto è arrivato il pensiero: 
- "che altro posso mangiare?" E poi è arrivato il pensiero 
- "che cos'altro posso mangiare che posso mangiare?".

Questi due pensieri sono ricorrenti e dominano il mio comportamento successivo. 

Mi piacerebbe tanto riuscire a creare un gap tempo. Tra i momenti in cui penso posso mangiarlo e il momento in cui mangio per poter scegliere cosa mangiare, se lo voglio no perché posso o perché fa parte di un'alimentazione sana. 

Nel frattempo devo accettare che farò innumerevoli errori e che molto probabilmente prenderò ancora peso.

 Nel frattempo, forse l'unica cosa che posso fare è aumentare l'attività fisica. 

E poi devo trovare il modo di ricordarmi di annotare le cose e di notare le cose e poi di annotarle.tutte.è l'unico modo per restare più consapevole e per più tempo possibile.