Questo lo scrivo oggi per domani, sabato, cosi' non mi dite che non vi penso...
Buona lettura!
titolo: "All’improvviso un gatto".
All’improvviso un gatto si avvicina alle mie gambe e comincia a strusciarsi addosso a me…
Lo sapevo..mai fidarsi dei gatti…sono esseri infimi, che si vendono per poco…
neanche tanto poco a dir la verita’…in cambio di un pasto ( ricevuto il primo te li ritrovi sempre in mezzo ai piedi )
e di una cuccia ( ricevuta quella non te li levi piu’ di torno )
sono disposti a cambiare padrone a vita ( o almeno finchè non trovano di meglio ).
Pero’… sono cosi’ belli!!!
Non ho mai saputo resistere al fascino dei gatti… Sono così “femminili”…
Pensa che il mio coniglio, quando mi fa le feste, lo chimo “micia”…
E adesso che ci faccio con questo gatto che ho tra i piedi?
Non posso di certo portarlo a casa mia…come potrebbero convivere un coniglio
ed un gatto insieme nello stesso appartamento e sotto lo stesso tetto?
Impossibile! Sarebbe come chiedere a me ed a mio padre di tornare sotto lo stesso tetto… Impossibile!
Oppure sarebbe come chiedere a… non conosco un altroparagone altrettanto forte… L
Perio’ non posso mica lasciarlo qui’… magari…
magari lo porto a casa e lo metto in una stanza, separato dal coniglio…
Bello questo gatto… sicuramente si e’ accorto del mio tentennamento…altrimenti perche’
continuerebbe a sostare sui miei piedi?
Anche questa e’ una cosa che adoro dei gatti!
Quando oltre a strusciarsi sulle tue gambe, ti passano con le loro zampine anche sui tuoi piedi…
come se si sentissero gia’ autorizzati a trattarti come la loro pezza da piedi… appunto…
Ok, dai, vieni con me… ma giusto per un giorno o due, giusto per darti una ripulita ,
qualche pasto e poi via… ti rimetto dove ti ho trovato…in questo parcheggio…
il parcheggio di un supermercato poi…
Certo potrebbe anche essere che a te piaccia stare quiì… Tutti quelli che passano e ti vedono
ti fanno le coccole e magari ti lasciano anche qualcosa da m,angiare…
E chi, meglio di te?
Vabe’… dai vieni…
Maooooo, maoooooo…. Grugrugrugru…
Gia’ fa le fusa… robbadamatti!
Chissa’ perche’ immagino le donne proprio cosi’…come i gatti,…
si’, ma le donnevere… no le donne normali…
Sali su… dietro…vai dietro… e resta a cuccia li’.
Metto in moto e dopo 20 secondi me lo ritrovo sulla spesa.
Dopo altri 30 secondi me lo ritrovo con me, davanti, al posto di guida.
Che vuoi fare? Guidare?
Scendi… dobbiamo andare a casa…Ti faccio guidare un’altra volta…
Dai scendi e levati…dai piedi!
… Arriviamo a casa e …mi scappa… da che l’avevo in braccio
( gia’ mi sento prudere le braccia: avesse le pulci???)
come ho aperto la porta di casa e’ sceso…
E’ già padrone lui…Curiosa, struscia su i muri...
Non sa che sorpresa lo aspetta…
Tacchete! Ecco Trottola, lamiaconigliananachetantonananone’, anzi…
e’ grossatantoquantoilgatto…
La lotta potrebbe essere impari, masetantomidatanto...
Si vedono….HIHIHI…adesso mi diverto…era da tempo che volevo far fare un po’ di moto a trottola…
che ultimamente avevo messo anche a dieta…con scarso successo peraltro...
Questa e’ l’occasione giusta di correre un po’… Il gatto punta il coniglio…
Si avvicina…
Trottola, per guardarlo per bene, si mette di fianco
( avete mai pensato a quanto sia brutto avere gli occhi sul lato della testa??? )
e dopo tre secondi il micio parte all’attacco…
Trottola, che tutto e’ tranne che domestica, comincia a scappare per tutta casa…
Sbatte contro gli angoli dei muri, scivola sulle mattonelle, si ficca sotto i mobilei e…
tacchete…improvvisamente si ferma… ed il gatto, magicamente, non la trova piu’…
Finche’ si rincorrevano era facile per il predatore non perderele sue tracce,
ma Trottola immobile, e’ difficile da acchiappare…
A questo punto penso alla mia micia…Trottola…avra’ il cuore che le batte all’impazzata…
Occheiocccchei…. Andiamo…ti riporto dove ti ho preso..
ti andra’ meglio alla prossima…
si’, ma non con noi…
Ciaobello… ciao…